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lunedì, Maggio 6, 2024
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Le più belle Frasi e citazioni dal libro e dal film “La ragazza nella nebbia”

Frasi e citazioni tratte dal film e dal romanzo La ragazza nella nebbia donato carrisi
Frasi e citazioni tratte dal film e dal romanzo La ragazza nella nebbia donato carrisi

Un fantastico romanzo thriller, di Donato Carrisi uno scrittore, sceneggiatore e giornalista italiano, vincitore del Premio Bancarella nel 2009 con Il suggeritore.

La ragazza nella nebbia ha il merito di raccontare il nostro tritacarne mediatico quasi quotidiano attraverso una storia paradossale, come spesso devono essere le storie esemplari, che si legge di un fiato e lascia dietro di sé un retrogusto amaro. Basterebbe un aggettivo per definire le qualità davvero uniche di Carrisi.
La ragazza nella nebbia è un thriller ottimamente congegnato, dall’atmosfera cupa e angosciosa.
I colpi di scena arrivano con perfetto tempismo e dopo un’adeguata preparazione.
Ogni personaggio ha quel giusto filo di ambiguità e di mistero che confonde le acque.
Donato Carrisi dal suo ultimo bestseller La ragazza nella nebbia (ed Tea, 2015) è nato l’omonimo film che egli stesso ha deciso di girare siglando così il suo esordio in regia.
Produzione importante (la Colorado di Totti e Usai), distribuzione glamour (Medusa) e un cast di attori straordinari (Toni Servillo, Alessio Boni, Lorenzo Richelmy, Galatea Ranzi, Michela Cescon e Jean Reno) tutti rapiti dal testo ma anche dalla limpida consapevolezza di questo autore, unanimemente considerato il principale scrittore di thriller italiano nel mondo con oltre 2,5 milioni di copie vendute dei suoi sei romanzi tradotti in 24 lingue.
“Non c’è un’arma, non c’è violenza, non c’è un cadavere.
Come si fa a creare un thriller senza questi oggetti?
Il sogno più bello nella vita è la risata di un bambino, tranne se la senti di notte, sei solo in casa e non hai figli”.

Donato Carrisi ha le idee chiarissime mentre elabora ad alta voce i meccanismi che inducono l’essere umano a provare paura, o quanto meno inquietudine.
Il mistero è nel suo Dna: “me lo diceva fin da piccolo la suora della scuola dove andavo ‘tu Donato hai l’angelo custode cattivo’”.
La ragazza nella nebbia ha trovato la luce nelle sale a il 26 ottobre.
Con il cinema il 44enne scrittore dalla pugliese Martina Franca ha un rapporto viscerale e che parte da lontano: “Da piccolo con mio padre frequentavo il Cinema Teatro Verdi di Martina Franca; entravo a film già iniziati e poi stavo in sala attendendo che ricominciassero da capo: questo mi ha aiutato ad allenare la fantasia per ricostruire le trame, ed è proprio grazie al cinema che ho imparato a creare strutture. Quindi, tutto sommato, sono figlio del cinema!”.
In questa categoria, abbiamo realizzato una raccolta completa con le più belle frasi e citazioni tratte dal libro e dal film La ragazza nella nebbia.
Buona lettura 😉





Frasi e citazioni tratte dal libro e il film La ragazza nella nebbia

Il dolore non esiste. Come tutta la gamma delle emozioni umane d’altronde.
È solo questione di chimica. L’amore è questione solo di endorfine.
Con una siringa di Pentothal posso toglierti ogni esigenza affettiva.
Siamo solo macchine di carne.
(Donato Carrisi, La ragazza della nebbia)

Era il destino delle notizie essere sepolte vive. In fondo, vogliamo tutti dimenticare.
(Donato Carrisi, La ragazza della nebbia)

Ma a volte non capisci chi è il cattivo, il vero mostre di questa storia» diceva.
«Moby Dick o il capitano? Perché Achab insiste a cercare qualcosa che non vuole essere trovato?
(Donato Carrisi, La ragazza della nebbia)

Il pedaggio per andare avanti con la propria vita è l’indifferenza.
(Donato Carrisi, La ragazza della nebbia)

La verità è che non abbiamo il tempo per chiederci se i nostri figli sono felici,
perché c’è qualcosa di più importante da fare: domandarci se siamo felici noi per loro e assicurarci che i nostri sbagli non gli ricadano addosso
(Donato Carrisi, La ragazza della nebbia)

Era l’effetto della televisione. Era come se le parole, i gesti assumessero una nuova consistenza.
Un tempo la tv si limitava a riproporre la realtà, adesso era l’artefice del processo inverso.
La rendeva tangibile, consistente. La creava.
(Donato Carrisi, La ragazza della nebbia)

Perché – sembrava sciocco anche solo pensarci- la gente non scatta foto nei giorni brutti.
(Donato Carrisi, La ragazza della nebbia)

Sbarazzarsi del passato era solo un modo per non dover ammettere il proprio fallimento.
E’ il futuro che fra poco tutti avrebbero raccolto con tanta gioia, tempo dodici mesi sarebbe diventato vita inutile da dimenticare.
(Donato Carrisi, La ragazza della nebbia)

E’ sempre strano quando la tua vita si ferma e invece quella degli altri va avanti, pensò.
Era così che si sentiva. Bloccato nella propria vita.
(Donato Carrisi, La ragazza della nebbia)

Cerchiamo sempre di salvare gli altri per salvare noi stessi, pensò.
E forse interpretare il ruolo del marito comprensivo lo aiutava a evitare il proprio dovere di affrontare la verità.
(Donato Carrisi, La ragazza della nebbia)

“I media sono cattivi, non lo sapeva?” […] “ma in fondo sono anche innocui se li neutralizziamo premendo con un tasto sul telecomando… solo che nessuno lo fa. Siamo tutti troppo curiosi.”
(Donato Carrisi, La ragazza della nebbia)

La giustizia non fa ascolti, amico mio, la giustizia non interessa a nessuno.
(Donato Carrisi, La ragazza della nebbia)

Non aspettare che la nebbia ti inghiotta, perché la nebbia che viene dal mare ha dentro di sé storie che nessuno vorrebbe ascoltare.
(Donato Carrisi, La ragazza della nebbia)

E’ il male il vero motore di ogni racconto: gli eroi e le vittime sono solo uno strumento,
perché ai lettori non interessa la vita quotidiana, hanno già la loro.
(Donato Carrisi, La ragazza della nebbia)

Ormai collezionava frasi di circostanza.
La più gettonata era: «Coraggio, tuo marito David avrebbe voluto che fossi forte».
Invece avrebbe voluto registrarle tutte per poter poi dimostrare al mondo che esiste qualcosa di peggio dell’indifferenza al dolore altrui: la banalità con cui si cercava di sanarlo.
(Donato Carrisi, La ragazza della nebbia)

Alla gente non piace parlare ma, sicuramente, piace essere ascoltata
(Donato Carrisi, La ragazza della nebbia)

Erano soli. Come tanti altri, si potrebbe obiettare. Ma la loro solitudine era diversa.
Gli era cresciuta addosso come una pianta rampicante.
(Donato Carrisi, La ragazza della nebbia)

Tutti indossiamo una maschera per nascondere la parte peggiore di noi.
Quella di Eric erano le caramelle alla menta
(Donato Carrisi, La ragazza della nebbia)

Cosa c’è nel fuoco, Michael?»Sul volto del prigioniero apparve un sorriso sinistro. «Tutto ciò che uno vuole vedere.
(Donato Carrisi, La ragazza della nebbia)

Una lezione che ho imparato in anni di carriera è che nessuno è davvero interessato alle vittime […].
Tanto che alla fine tutti ricordano sempre solo il nome dei colpevoli, le vittime vengono dimenticate. – Stephanopulos
(Donato Carrisi, La ragazza della nebbia)






In fondo, siamo tutti alla ricerca di risposte in un universo parallelo
(Donato Carrisi, La ragazza della nebbia)

Sbarazzarsi del passato era solo un modo per non dover ammettere il proprio fallimento.
E il futuro che fra poco tutti avrebbero accolto con tanta gioia, tempo dodici mesi sarebbe diventato vita inutile da dimenticare.
(Donato Carrisi, La ragazza della nebbia)

Non ti aiuta sapere come. Non ti serve capire perché. Non ti basta capire chi.
Lui è già un passo avanti.
(Donato Carrisi, La ragazza della nebbia)

E’ il cattivo che rende la mediocrità più accettabile, è lui che fa la storia.
(Donato Carrisi, La ragazza della nebbia)

Era il destino delle notizie essere sepolte vive. In fondo, vogliamo tutti dimenticare.
(Donato Carrisi, La ragazza della nebbia)

Non si nasce mostri. È come con l’amore: ci vuole la persona giusta.
(Donato Carrisi, La ragazza della nebbia)

La verità è che non abbiamo il tempo per chiederci se i nostri figli sono felici,
perché c’è qualcosa di più importante da fare: domandarci se siamo felici noi per loro e assicurarci che i nostri sbagli non gli ricadano addosso.
(Donato Carrisi, La ragazza della nebbia)

La verità non fa notizia
(Donato Carrisi, La ragazza della nebbia)

Il peccato più sciocco del diavolo è la vanità…
Ma, in fondo, che gusto c’è a essere il diavolo se non puoi farlo sapere a nessuno!?
(Donato Carrisi, La ragazza della nebbia)

Le più belle frasi, citazioni, aforismi sulla felicitàRaccolta completa

Frasi aforismi citazioni sulla felicità
Frasi aforismi citazioni sulla felicità

Iniziamo questa categoria sulle frasi, citazioni e aforismi sulla felicità,ponendo una domanda,
Cos’è la felicità? Forse ognuno sa cos’è la felicità, fino a quando non gli viene chiesto di darne una definizione.
Per alcuni la felicità è un’emozione, una condizione soggettiva positiva.
Per altri è una sorta di stato esistenziale costante, una sensazione costante di appagamento.
Per altri ancora essere felici coincide con il possedere dei valori positivi.
La verità è che definire cosa sia la felicità è per chiunque un’impresa veramente ardua.
Parlare di felicità è sempre molto difficile, in quanto il concetto in se di felicità è talmente personale e soggettivo che è veramente complicato capire dove stia il confine…
Ci sono purtroppo momenti della vita nei quali provare lo stato di felicità non è semplice, vuoi per un lutto che ci colpisce da vicino, vuoi perchè abbiamo perso il lavoro, vuoi perchè la persona che amiamo ci ha lasciato, e con gli esempi potremmo continuare all’infinito.
La cosa importante è che puoi renderti conto che sono “solo” dei momenti, e credo sia giusto viverli e attraversare quel dolore fino in fondo, per poi lasciarli andare, abbandonarli, e ritornare a quella felicità di fondo che ti appartiene e che deve dipendere solo ed esclusivamente da te stesso anziché essere affidata a fattori esterni.

Abbiamo selezionato per voi, raccolta completa con le più belle frasi, citazioni, aforismi sulla felicità che a nostro parere indicano in maniera semplice, chiara ed esplicita, come questo stato d’animo corrisponda alla felicità, ossia alla;soddisfazione di un desiderio, oppure al;raggiungimento di un obiettivo: che esso possa essere sia psichico che fisico, sia materiale che intellettuale.
Vi auguriamo una piacevole lettura 🙂






Frasi, aforismi e citazioni sulla felicità

La felicità più grande consiste nell’accettare i nostri limiti e amarli.
(Romano Battaglia)

La felicità è conoscere e meravigliarsi.
(Jacques Cousteau)

La felicità è amore, nient’altro. Felice è chi sa amare.
(Hermann Hesse)

Tutti gli esseri umani vogliono essere felici; peraltro, per poter raggiungere una tale condizione, bisogna cominciare col capire che cosa si intende per felicità.
(Jean-Jacques Rousseau)

A scuola mi domandarono cosa volessi essere da grande.
Io scrissi “Essere felice”.
Mi dissero che non avevo capito il compito,
e io risposi che loro non avevano capito la vita.
(Anonimo)

La felicità è sempre uguale, ma l’infelicità può avere infinite variazioni, come ha detto anche Tolstoj. La felicità è una allegoria, l’infelicità una storia.
(Haruki Murakami)

Per essere felice, togli le parole “se solo” e sostituiscile invece con le parole “la prossima volta”.
(Smiley Blanton)

– Secondo me tu hai paura di essere felice, Charlie Brown. Non pensi che la felicità ti farebbe bene?
– Non lo so. Quali sono gli effetti collaterali?
(Charlie Brown)

Che cos’ è la felicità? Una casa con dentro le persone che ami.
(Amy Bratley)

Di tanto in tanto è bene fare una pausa nella nostra ricerca della felicità ed essere semplicemente felici.
(Guillame Apollinaire)

C’è una grande felicità nel non volere, nel non essere qualcosa, nel non andare da qualche parte.
(J. Krishnamurti)

La più grande vendetta è la felicità: niente manda in bestia le persone più che vederti fare una fottuta bella risata.
(Chuck Palahniuk)

E’ raro che una felicità si posi proprio sul desiderio che l’aveva invocata.
(Marcel Proust)

La felicità è accarezzare un cucciolo caldo caldo, è stare a letto mentre fuori piove, è passeggiare sull’ erba a piedi nudi, è il singhiozzo dopo che è passato.
(Charlie Brown)

La vita è una gioia, gustala.
La vita è una croce, abbracciala.
La vita è un’avventura, rischiala.
La vita è pace, costruiscila.
La vita è felicità, meritala.
La vita è vita, difendila.
(Madre Teresa di Calcutta)

Sconvolto dalla felicità, Florentino Ariza passò il resto del pomeriggio a mangiare rose e a leggere la missiva, ripassandola lettera per lettera più volte e mangiando più rose quanto più la leggeva, e a mezzanotte l’aveva letta così tanto e aveva mangiato così tante rose che la madre dovette stenderlo a terra come un vitello per fargli ingoiare un decotto di olio di ricino.
(Gabriel García Márquez)

Forse era così la gioia, vista da dentro: una valle di luci, un vento etereo.
(Barbara Kingsolver)

L’uomo più felice è quello nel cui animo non c’è alcuna traccia di cattiveria.
(Platone)

Vuoi farti un regalo? Semina la gentilezza, cogli la gioia, coltiva la serenità.
(Fabrizio Caramagna)






Quelli che sperano di raggiungere la felicità, cercando ricchezze, gloria, potere e imprese eroiche, sono ingenui quanto un bambino che vuole afferrare l’arcobaleno per farsene un mantello.
(Dilgo Khyentse Rinpoche)

Gli esseri felici sono pacati e tranquilli. Portano dentro di sè il loro cuore come se fosse un bicchiere pieno che il minimo movimento può far traboccare o rompere.
(Jules Barbey d’Aurevilly)

Se vuoi essere felice per un giorno dai una festa;
per due settimane, fai un viaggio;
per un anno, eredita una fortuna;
per tutta la vita, trova uno scopo degno.
(Anonimo)

Il momento più felice della vita coincide con il secondo prima di mettere in bocca il miele. Quel secondo non è secondo a nessuno.
(Winnie The Pooh)

Gli esseri felici sono pacati e tranquilli. Portano dentro di sè il loro cuore come se fosse un bicchiere pieno che il minimo movimento può far traboccare o rompere.
(Jules Barbey d’Aurevilly)

Non c’è niente di più facile da controllare di una persona infelice.
Non c’è niente di più incontrollabile di una persona felice.
Per questo la società ci vuole infelici.
(Fragmentarius)

Nell’ antichità la felicità era una ricompensa per pochi eletti selezionati. In un momento successivo venne concepita come un diritto universale che spettava a ogni membro della specie umana. Successivamente, si trasformò in un dovere: sentirsi infelici provoca senso di colpa. Dunque chi è infelice è costretto, suo malgrado, a trovare una giustificazione alla propria condizione esistenziale.
(Zigmunt Bauman)

Non è affatto vero che cerchiamo tutti quanti la felicità. Ci sono altri valori come la libertà, la giustizia, l’amore, l’amicizia che possono essere considerati di importanza ancora maggiore.
(Pascal Bruckner)

Perché è così che ti frega la vita. Ti piglia quando hai ancora l’anima addormentata e ti semina dentro un’immagine, o un odore,o un suono che poi non te lo togli più. E quella lì era la felicità. Lo scopri dopo, quando è troppo tardi.
(Alessandro Baricco)






E’ chiaro che la felicità non esiste; eppure un giorno ti svegli e scopri che se ne è andata.
(Anonimo)

La felicità ci solleva sulle braccia, ci porta per qualche istante sul suo viso come la madre col bambino, e poi senza avvisare ci rimette a terra, sul terreno scivoloso della vita.
(Fabrizio Caramagna)

Ho riconosciuto la felicità dal rumore che ha fatto andandosene.
(Jacques Prévert)

Una gioia gravata dall’ obbligo di supplire ad altre gioie diventa presto una gioia troppo stanca.
(Milan Kundera)

I momenti di felicità di cui godiamo ci prendono di sorpresa. Non siamo noi che li troviamo, ma loro che trovano noi.
(Ashley Montagu)

Ci sono due modi per essere felici: migliorare la vostra realtà, o abbassare le vostre aspettative.
(Anonimo)

La felicità fondamentale dipende più di qualunque altra cosa da ciò che si può chiamare un cordiale interesse per le persone e le cose. Un cordiale interesse per le persone è una forma di affetto, ma non l’affetto avido che tende al possesso.
(Bertrand Russel)

Charlie Brown: Penso che ho paura di essere felice.
Lucy: Come si può avere paura di essere felice?
Charlie Brown: Perché ogni volta che si diventa troppo felici, accade sempre qualcosa di brutto.
(Peanuts)

Gli uomini non conoscono la propria felicità, ma quella degli altri non gli sfugge mai.
(Pierre Daninos)






Il segreto della felicità non è di far sempre ciò che si vuole, ma di voler sempre ciò che si fa.
(Lev Tolstoj)

Gli uomini non conoscono la propria felicità, ma quella degli altri non gli sfugge mai.
(Pierre Daninos)

I bambini sono felici perché non hanno un file nella loro mente chiamata “tutte le cose che potrebbero andare male”.
(Marianne Williamson)

La vera felicità costa poco: se è cara, non è di buona qualità.
(François-René de Chateaubriand)

Se si costruisse la casa della felicità, la stanza più grande sarebbe la sala d’attesa.
(Jules Renard)

Il segreto della felicità non è di far sempre ciò che si vuole, ma di voler sempre ciò che si fa.
(Lev Tolstoj)

Gli uomini non conoscono la propria felicità, ma quella degli altri non gli sfugge mai.
(Pierre Daninos)

Ci sono due tipi di persone: quelli che potrebbero essere felici e non lo sono, e quelli che cercano la felicità senza trovarla.
(Proverbio arabo)

Ho commesso il peggior peccato che uno possa commettere: non sono stato felice.
(Jorge Luis Borges)

La vita è fatta di piccole felicità insignificanti, simili a minuscoli fiori. Non è fatta solo di grandi cose, come lo studio, l’amore, i matrimoni, i funerali. Ogni giorno succedono piccole cose, tante da non riuscire a tenerle a mente né a contarle, e tra di esse si nascondono granelli di una felicità appena percepibile, che l’anima respira e grazie alla quale vive.
(Banana Yoshimoto)

Qualsiasi felicità è un capolavoro: il minimo errore la falsa, la minima esitazione la incrina, la minima grossolanità la deturpa, la minima insulsaggine la degrada.
(Marguerite Yourcenar)






La felicità è folgore, la gioia luce: perciò non si può vivere nella felicità, ma si può vivere nella gioia.
(Maura Del Serra)

La disperazione mi dice che non posso sollevare questo peso. La felicità mi dice che non devo.
(James Richardson)

Molte cose possono farti infelice per settimane; poche possono portarti un giorno intero di felicità.
(Mignon McLaughlin)

Quando siete felici guardate nella profondità del vostro cuore e scoprirete che ciò che ora vi sta dando gioia è soltanto ciò che prima vi ha dato dispiacere.
Quando siete addolorati guardate nuovamente nel vostro cuore e vedrete che in verità voi state piangendo per ciò che prima era la vostra delizia”
(Kahlil Gibran)

Dobbiamo essere grati alle persone che ci rendono felici, sono gli affascinanti giardinieri che rendono la nostra anima un fiore.
(Marcel Proust)

La felicità è la somma di tutte le infelicità che non si hanno.
(Marcel Achard)

Ci si dà meno da fare per conquistare la felicità che per far credere di possederla.
(César Vichard De Saint-Réal)

Non si può avere sempre la felicità, ma si può sempre dare la felicità.
(Anonimo)

Non esistono grandi scoperte ne’ reale progresso finché sulla terra esiste un bambino infelice.
(Albert Einstein)






La felicità consiste nel non porsi mai il problema di misurarla o di chiedersi se si è soddisfatti o meno.
(George Bernard Shaw)

Se sei felice non gridare troppo:
la tristezza ha il sonno leggero.
(Anonimo)

Per essere felice, occorre una cosa sola: amare, e amare con sacrificio di sé, amare tutti e tutto, stendere in tutte le direzioni la tela di ragno dell’amore: chi ci capita dentro, quello va preso.
(Lev Tolstoj)

L’uomo vuole essere felice anche quando vive in modo da rendersi impossibile la felicità.
(Sant’Agostino)

Ama ciò che fa la tua felicità, ma non amare la tua felicità.
(Gustave Thibon)

La vera felicità proviene da un senso di pace ed appagamento interiore che a sua volta si ottiene coltivando altruismo, amore, compassione, e grazie all’ eliminazione di rancore, egoismo e avidità.
(Dalai Lama)

La felicità è una forma di coraggio.
(Holbrook Jackson)

E’ molto difficile dire cosa porta la felicità. La povertà e la ricchezza hanno entrambe fallito.
(Frank McKinney “Kin” Hubbard)






Com’ è stupido l’uomo, rifiuta d’essere felice per paura di non esserlo più.
(Comeprincipe, Twitter)

La felicità è amore nient’altro
(Hermann Hesse)

Non vi è che un modo per essere felici: vivere per gli altri.
(L. Tolstoj)

Con il nostro modo di pensare e i nostri atteggiamenti ci costruiamo la felicita’ o l’infelicità.
(Paul Verlaine)

Pensa a tutta la bellezza ancora intorno a te e sii felice.
(Anna Frank)

Quando tu smetterai di voler riempire la tua coppa di felicità
ed inizierai a riempire quella degli altri,
scoprirai, con meraviglia, che la tua sarà sempre piena.
(Paramahansa Yogananda)

L’ottimismo è un magnete della felicità.
Se rimani positivo, le cose buone e le buone persone saranno attratte da te.
(Mary Lou Retton)

Scegli la strada in salita, è quella che ti porterà alla felicità.
(Jean Salem)

Non esiste una strada verso la felicità.
La felicità è la strada.
(Confucio)

Uno dei grandi segreti della felicità è moderare i desideri e amare ciò che già si possiede.
(Émilie du Châtelet)

Ad alcuni per essere felici manca davvero soltanto la felicità.
(Stanislaw Lec)

Le più belle Frasi del Diario di Anna FrankRaccolta Completa

Le più belle Frasi, aforismi e citazioni del diario di Anna Frank
Le più belle Frasi, aforismi e citazioni del diario di Anna Frank

Annelies “Anne” Marie Frank nascee il 12 giugno 1929 a Francoforte era figlia di una famiglia ebrea.
Dopo della salita al potere di Hitler e vivendo sotto un forte clima antisemita, il padre di Anna Frank prese la decisione di trasferirsi in Olanda, esattamente ad Amsterdam.
In fuga dalla persecuzione nazista degli ebrei, la famiglia si nascose per due anni.
Durante questo periodo, Anna Frank scrisse delle sue esperienze e desideri su di un diario, nel quale narra gli eventi che si susseguirono dal 12 giugno 1942 fino al 1 agosto 1944.
Anna Frank aveva 15 anni quando lei e la sua famiglia furono catturati e caricati su un treno merci con destinazione Auschwitz.
Da lì Anna fu deportata altrove.
Dopo la pubblicazione del suo diario, ad opera del padre – unico dei clandestini sopravvissuti alla deportazione. Anne Frank divenne il simbolo di tutti i bambini vittime dell’Olocausto.
Anna Frank è divenuta un simbolo dello Shoah per il suo diario, scritto nel periodo in cui lei e la sua famiglia si nascondevano dai nazisti, e per la sua tragica morte nel campo di concentramento di Bergen-Belsen, due mesi prima della liberazione dell’Olanda.
“Il Diario ci dice che l’amore non va conquistato. L’amore te lo meriti perché esisti” scrive Matteo Corradini, curatore di un’edizione del Diario di Anna Frank.

Dal Diario di Anna Frank , abbiamo selezionato per voi una Raccolta completa con le più Frasi, citazioni e aforismi tratti dal Diario di Anna Frank.
Vi auguriamo una piacevole lettura 🙂






Frasi, aforismi e citazioni del Diario di Anna Frank

Per una come me, scrivere un diario fa un curioso effetto. Non soltanto perché non ho mai scritto, ma perché mi sembra che più tardi né io né altri potremo trovare interessanti gli sfoghi di una scolaretta di tredici anni. Però, a dire il vero, non è di questo che si tratta; a me piace scrivere e soprattutto aprire il mio cuore su ogni sorta di cose, a fondo e completamente.
(Anna Frank)

Come è meraviglioso che non vi sia nessun bisogno di aspettare un singolo attimo prima di iniziare a migliorare il mondo.
(Anna Frank)

So quello che voglio. Ho uno scopo, un pensiero, ho la fede e l’amore. Permettetemi di essere me stessa e sarò soddisfatta. So che sono una donna, una donna piena di coraggio e di forza d’animo.
(Anna Frank)

Non ci è permesso di avere opinioni. Le persone possono dirti di tenere la bocca chiusa, ma non possono impedirti di avere un’opinione. Anche se si è ancora molto giovani, non dovrebbero impedirti di dire quello che pensi.
(Anna Frank)

Anche le donne dovrebbero essere rispettate!
In generale, gli uomini sono molto stimati in ogni parte del mondo, quindi perché non dovrebbero esserlo anche le donne?
Soldati ed eroi di guerra sono onorati e commemorati, agli esploratori è garantita fama imperitura, i martiri sono riveriti, ma quanti considerano anche le donne come combattenti?
Le donne, che lottano e soffrono per assicurare la sopravvivenza della razza umana, sono soldati molto più forti e coraggiosi di tutti quegli eroi che lottano per la libertà messi insieme!
(Anna Frank)

Ognuno di noi ha dentro di sé una buona notizia.
Ed è che non si sa quanto grande si può essere!
Quanto si può amare!
Che cosa si può realizzare! E quale sarà il nostro potenziale!
(Anna Frank)

Ecco la difficoltà di questi tempi: gli ideali, i sogni, le splendide speranze non sono ancora sorti in noi che già sono colpiti e completamente distrutti dalla crudele realtà.
È un gran miracolo che io non abbia rinunciato a tutte le mie speranze perché esse sembrano assurde e inattuabili.
Le conservo ancora, nonostante tutto, perché continuo a credere nell’intima bontà dell’uomo.
(Anna Frank)

Quel che è accaduto non può essere cancellato, ma si può impedire che accada di nuovo.
(Anna Frank)

Non penso a tutta la miseria, ma alla bellezza che rimane ancora.
(Anna Frank)

Chi è felice farà felici anche gli altri, chi ha coraggio e fiducia non sarà mai sopraffatto dalla sventura!
(Anna Frank)

I genitori possono solo dare buoni consigli o metterli sulla giusta strada, ma la formazione finale del carattere di una persona giace nelle sue stesse mani.
(Anna Frank)

Pensa a tutta la bellezza ancora rimasta attorno a te e sii felice.
(Anna Frank)

Viviamo tutti con l’obiettivo di essere felici; le nostre vite sono diverse, eppure uguali.
(Anna Frank)

La ricchezza, la bellezza, tutto si può perdere, ma la gioia che hai nel cuore può essere soltanto offuscata: per tutta la vita tornerà a renderti felice.
Prova, una volta che ti senti solo e infelice o di cattivo umore, a guardare fuori quando il tempo è cosí bello. Non le case e i tetti, ma il cielo. Finché potrai guardare il cielo senza timori, saprai di essere puro dentro e che tornerai a essere felice.
(Anna Frank)

Capii che la paura non aiuta e non serve a nulla.
(Anna Frank)

Ho bisogno di provare per mia madre il rispetto che si prova per un ideale.
(Anna Frank)

Non sono ricca di soldi o cose terrene, non sono bella, né intelligente e furba, ma sono e sarò felice!
Lo sono di natura, mi piace la gente, non sono sospettosa e voglio vedere tutti felici e insieme.
(Anna Frank)

Non c’importa tanto di non arrivare da nessuna parte quanto di non avere compagnia durante il tragitto.
(Anna Frank)

La pigrizia può sembrare attraente, ma il lavoro ti da soddisfazione.
(Anna Frank)

Io non penso a tutta le miserie, ma a tutta la bellezza che ancora rimane.
(Anna Frank)

Mi opprime anche piú di quanto non possa dire il fatto che non possiamo mai uscire, e ho una paura tremenda che ci scoprano e ci fucilino.
Questa ovviamente è una prospettiva meno allettante.
(Anna Frank)






Esci nei campi, nella natura, al sole. Esci e cerca di ritrovare la fortuna dentro di te; pensa a tutte le belle cose che crescono dentro e attorno a te e sii felice.
(Anna Frank)

Prova anche tu, una volta che ti senti solo o infelice o triste, a guardare fuori dalla soffitta quando il tempo è così bello.
Non le case o i tetti, ma il cielo.
Finché potrai guardare il cielo senza timori, sarai sicuro di essere puro dentro e tornerai ad essere felice.
(Anna Frank)

Prova anche tu, una volta che ti senti solo o infelice o triste, a guardare fuori dalla soffitta quando il tempo è così bello. Non le case o i tetti, ma il cielo.
Finché potrai guardare il cielo senza timori, sarai sicuro di essere puro dentro e tornerai ad essere felice.
(Anna Frank)

Uno può sentirsi solo, anche quando è amato da molte persone.
(Anna Frank)

Com’è meraviglioso che nessuno abbia bisogno di aspettare un solo attimo prima di iniziare a migliorare il mondo.
(Anna Frank)

Ho molta paura che tutti quelli che mi conoscono cosí come sono sempre scoprano che ho anche un altro lato piú bello e piú buono.
Temo che mi prendano in giro, mi trovino ridicola, sentimentale e non mi prendano sul serio.
Sono abituata a non essere presa sul serio, ma solo la Anne «superficiale» ci è abituata e lo può sopportare, la Anne piú «profonda» invece è troppo debole.
Le volte che riesco effettivamente a far venire fuori per un quarto d’ora la Anne buona, lei si ritrae come una mimosa appena deve parlare, cede la parola alla Anne n. 1 e, prima che me ne renda conto, sparisce.
In compagnia la Anne buona non si è mai fatta vedere, neppure una volta, mentre quando sono sola è lei a prevalere.
So benissimo come vorrei essere e come sono… di dentro, ma purtroppo sono cosí esclusivamente per me stessa.
(Anna Frank)

L’amore, che cos’è l’amore? Penso che l’amore sia qualcosa che in realtà non si può descrivere a parole.
Amare una persona significa capirla, volerle bene, dividete le gioie e i e dispiaceri.
E poi, col tempo, viene anche l’amore fisico, hai diviso qualcosa, hai dato via qualcosa e qualcosa hai ricevuto, che tu sia sposato o meno, che nasca o non nasca un figlio.
Non c’entra affatto se hai perso o no l’onore, basta che tu sappia che per tutta la vita avrai vicino qualcuno che ti capisce e che non devi dividere con nessun altro!
(Anna Frank)

Chiunque è felice, renderà felici anche gli altri.
(Anna Frank)

Una cosa però l’ho imparata: per conoscere bene la gente bisogna averci litigato seriamente almeno una volta.
Solo allora puoi giudicarne il carattere.
(Anna Frank)






Se un cristiano compie una cattiva azione la responsabilità è soltanto sua; se un ebreo compie una cattiva azione, la colpa ricade su tutti gli ebrei.
(Anna Frank)

È un gran miracolo che io non abbia rinunciato a tutte le mie speranze perché esse sembrano assurde e inattuabili. Le conservo ancora, nonostante tutto, perché continuo a credere nell’intima bontà dell’uomo.
(Anna Frank)

Quanto sarebbero buoni gli uomini, se ogni sera prima di addormentarsi rievocassero gli avvenimenti della giornata e riflettessero a ciò che v’è stato di buono e di cattivo nella loro condotta!
(Anna Frank)

Viviamo tutti con l’obiettivo di essere felici; le nostre vite sono diverse, eppure uguali.
(Anna Frank)

Sono felice di natura, mi piace la gente, non sono sospettosa e voglio vedere tutti felici e insieme.
(Anna Frank)

Ah, quante cose mi vengono in mente di sera quando sono sola, o durante il giorno quando debbo sopportare certa gente che mi disgusta o che interpreta male tutte le mie intenzioni!
Perciò finisco sempre col ritornare al mio diario, è il mio punto di partenza e il mio punto di arrivo, perché Kitty è sempre paziente; le prometterò che nonostante tutto continuerò a fare la mia strada e a inghiottire le mie lacrime.
(Anna Frank)

Trovo meraviglioso quello che mi succede, e non soltanto quello che è visibile all’esterno del mio corpo, ma quello che vi si compie internamente.
Appunto perché non parlo mai con nessuno di me e di queste cose, ne parlo con me stessa.
(Anna Frank)

La verità è tanto più difficile da sentire quanto più a lungo la si è taciuta.
(Anna Frank)

Ecco la difficoltà di questi tempi: gli ideali, i sogni, le splendide speranze non sono ancora sorti in noi che già sono colpiti e completamente distrutti dalla crudele realtà.
È un gran miracolo che io non abbia rinunciato a tutte le mie speranze perché esse sembrano assurde e inattuabili. Le conservo ancora, nonostante tutto, perché continuo a credere nell’intima bontà dell’uomo.
Mi è impossibile costruire tutto sulla base della morte, della miseria, della confusione.
Vedo il mondo mutarsi lentamente in un deserto, odo sempre più forte il rombo l’avvicinarsi del rombo che ucciderà noi pure, partecipo al dolore di milioni di uomini, eppure, quando guardo il cielo, penso che tutto volgerà.
(Anna Frank)

È davvero meraviglioso che io non abbia lasciato perdere tutti i miei ideali perché sembrano assurdi e impossibili da realizzare.
Eppure me li tengo stretti perché, malgrado tutto, credo ancora che la gente sia veramente buona di cuore.
Semplicemente non posso fondare le mie speranze sulla confusione, sulla miseria e sulla morte.
Vedo il mondo che si trasforma gradualmente in una terra inospitale; sento avvicinarsi il tuono che distruggerà anche noi; posso percepire le sofferenze di milioni di persone; ma, se guardo il cielo lassù, penso che tutto tornerà al suo posto, che anche questa crudeltà avrà fine e che ritorneranno la pace e la tranquillità.
(Anna Frank)






Chiunque è felice, renderà felice anche gli altri.
(Anna Frank)

Ognuno di noi ha dentro di sé una buona notizia.
Ed è che non si sa quanto grande si può essere!
Quanto si può amare!
Che cosa si può realizzare!
E quale sarà il nostro potenziale!
(Anna Frank)

È davvero meraviglioso che io non abbia lasciato perdere tutti i miei ideali perché sembrano assurdi e impossibili da realizzare.
Eppure me li tengo stretti perché, malgrado tutto, credo ancora che la gente sia veramente buona di cuore. Semplicemente non posso fondare le mie speranze sulla confusione, sulla miseria e sulla morte. Vedo il mondo che si trasforma gradualmente in una terra inospitale; sento avvicinarsi il tuono che distruggerà anche noi; posso percepire le sofferenze di milioni di persone; ma, se guardo il cielo lassù, penso che tutto tornerà al suo posto, che anche questa crudeltà avrà fine e che ritorneranno la pace e la tranquillità.
(Anna Frank)

La ricchezza, la bellezza, tutto si può perdere, ma la gioia che hai nel cuore può essere soltanto offuscata: per tutta la vita tornerà a renderti felice. Prova, una volta che ti senti solo e infelice o di cattivo umore, a guardare fuori quando il tempo è cosí bello. Non le case e i tetti, ma il cielo. Finché potrai guardare il cielo senza timori, saprai di essere puro dentro e che tornerai a essere felice.
(Anna Frank)

A dispetto di tutto quanto credo ancora che la gente abbia davvero un buon cuore.
(Anna Frank)

Penso che quello che mi sta accadendo sia meraviglioso, e non solo per quello che si può vedere del mio corpo, ma tutto quello che sta crescendo dentro. Non ho mai discusso di me stessa o rivelato alcune di queste cose a qualcun altro. Questo è il motivo per il quale ho parlato con me stessa di queste cose.
(Anna Frank)

I genitori possono solo dare ai figli buoni consigli o indirizzarli sulla buona strada, ma la formazione definitiva della personalità di una persona è nelle mani della persona stessa.
(Anna Frank)

Una cosa però l’ho imparata: per conoscere bene la gente bisogna averci litigato seriamente almeno una volta.
Solo allora puoi giudicarne il carattere.
(Anna Frank)

Non sono ricca di soldi o cose terrene, non sono bella, né intelligente e furba, ma sono e sarò felice! Lo sono di natura, mi piace la gente, non sono sospettosa e voglio vedere tutti felici e insieme.
(Anna Frank)

So quello che voglio. Ho uno scopo, un pensiero, ho la fede e l’amore. Permettetemi di essere me stessa e sarò soddisfatta. So che sono una donna, una donna piena di coraggio e di forza d’animo.
(Anna Frank)

Fuori, è spaventoso. Di giorno e di notte quei poveretti vengono trascinati via, senza poter portare con sé che un sacco da montagna e un po’ di denaro. Durante il viaggio gli tolgono anche quel po’ di roba. Le famiglie vengono divise, gli uomini di qua, le donne di là, i bambini da un’altra parte.
I bambini, venendo a casa da scuola, non trovano più i loro genitori. Le donne, tornando dal far le spese, trovano la casa sigillata e la famiglia scomparsa.
(Anna Frank)

Le più belle frasi, aforismi e citazioni sul marketingRaccolta completa

Le più belle frasi aforismi e citazioni sul marketing
Le più belle frasi aforismi e citazioni sul marketing

Che cos’è il Marketing?
Difficile dare una risposta sintetica, in quanto esistono numerose definizioni di marketing.
Una delle definizioni di marketing più adottate è quella data da Philip Kotler nel 1967:
Il marketing è quel processo sociale e manageriale diretto a soddisfare bisogni ed esigenze attraverso processi di creazione e scambio di prodotti e valori. È l’arte e la scienza di individuare, creare e fornire valore per soddisfare le esigenze di un mercato di riferimento, realizzando un profitto.

Il fatto che venga utilizzato il termine “processo” ci aiuta a capire che il marketing non consiste in una singola azione, ma è un insieme di attività finalizzate al raggiungimento di un obiettivo.
Il marketing è l’insieme delle attività intraprese dall’azienda per soddisfare bisogni attraverso processi di scambio. Oggi, però, il termine marketing non può non essere collegato ai concetti di ascolto, comunicazione, creazione di valore e relazione. Non è solo un processo manageriale, ma anche un processo sociale, basato sulla relazione tra chi vende e chi acquista. È l’insieme di tutte le attività volte a promuovere valori e soddisfare i desideri e i bisogni delle persone e dei mercati. Fare marketing significa quindi ascoltare, interagire, trasmettere valore e comunicare con i clienti e consumatori , studiarne i bisogni e le preferenze per riuscire a soddisfarli nel modo migliore, instaurando una relazione duratura e proficua per entrambi.

Di tanto in tanto, tutti noi, abbiamo bisogno di un pizzico di ispirazione per dar forma a idee, strategie, percorsi.
Imparare dai migliori è sempre una buona pratica. Specialmente nell’universo del marketing digitale, dove tutto si muove alla velocità della luce. “Gli anni di internet, grossomodo, sono comparabili agli anni dei cani”, ha detto una volta Brent Hoberman, il fondatore di ubo dei più prestigiosi siti di viaggi : ogni anno che passa sul web porta con sé le evoluzioni e le rivoluzioni di numerosi anni di mondo reale.
Nell’Email Marketing come nel Content Marketing, rimanere al passo con i tempi è di essenziale importanza.
Per iniziare bene il nuovo anno lavorativo, cosa c’è di meglio che trovare la giusta motivazione tra i citazioni, aforismi e frasi di veri guru del Digital Marketing?
In questa categoria, ho pensato di realizzare una raccolta completa delle più belle frasi, aforismi e citazioni sul marketing, per darvi qualche spunto!






Frasi, aforismi e citazioni sul Marketing

Il marketing più efficace è quello che non si vede.
(Stephen Littleword, Piccole cose)

Il marketing è la funzione aziendale che individua esigenze e desideri insoddisfatti, definisce e misura la loro rilevanza e redditività potenziale, determina quali mercati obiettivo l’organizzazione può servire meglio, decide in merito a prodotti, servizi e programmi appropriati per servire i mercati individuati e fa appello a tutte le componenti dell’organizzazione per assistere il cliente e servirlo.
(Philip Kotler, Il marketing dalla A alla Z)

Il marketing non è l’arte di trovare modi intelligenti per sbarazzarsi di quello che si produce. Il marketing è l’arte di creare un autentico valore per il cliente.
(Philip Kotler, Il marketing dalla A alla Z)

L’obiettivo del marketing è di rendere superfluo vendere. L’obiettivo del marketing è conoscere e capire così bene il tuo cliente che i tuoi prodotti e servizi sono talmente perfetti per lui che si vendono da soli.
(Peter Drucker)

Marketing è il modo in cui le persone della tua azienda rispondono al telefono, l’impaginazione delle tue fatture e la tua politica sui recessi
(Seth Godin)

Nella vita puoi ottenere tutto quello che vuoi se aiuti le altre persone ad ottenere quello che loro vogliono!
(Zig Ziglar)

Markets are are conversation
(R.Levine)

Il tempo è la cosa più preziosa che un uomo possa spendere
(Teofrasto)

Gli uomini di fidano delle orecchie meno che degli occhi
(Erodoto)

Il mondo un ammasso di merci
(Daniele Pitteri)

Au Bon Marché, une cathédrale de commerce puor un peuple de client
(Emile Zola)

La difficoltà non sta nel credere alle nuove idee, ma nel fuggire dalle vecchie
(J.M. Keynes)

Spesso grandi imprese nascono da piccole opportunità
(Demostene)

Se guardate tutto ciò che viene messo in vendita, scoprirete di quante cose potete fare a meno
(Socrate)

Tu non vendi ciò che dici di vendere. Vendi quello che chi compra pensa di ricavare dal tuo prodotto.
(John Jantsch)

Noi vendiamo il Supermercato, non i prodotti
(Albert Heijin)

Il consumo è l’unico fine e scopo di ogni produzione; e l’interesse del produttore dovrebbe essere considerato solo nella misura in cui esso può essere necessario a promuovere l’interesse del consumatore
(Adam Smith)

Tortura abbastanza a lungo i dati e ti confesseranno qualsiasi cosa.
(Anonimo)

Scegliere, quindi escludere.
(Bergson H)

L’uomo d’affari di successo a volte fa soldi grazie all’abilità e all’esperienza, ma di solito li fa per sbaglio.
(Chesterton G.K.)






Non il più forte, il più intelligente vince ma colui che meglio si adatta al cambiamento.
(C. Darwin )

Il bilancio è la pagella del manager.
(Helmar Nahr)

Il modo migliore di imporre un idea a qualcuno, è fargli credere che sia sua.
(A.Daudet)

Il segreto dl successo è la perseveranza verso lo scopo.
(B.Disraeli)

Chi non arrischia qualche cosa non guadagna mai nulla.
(Napoleone)

Le imprese non fanno acquisti, stabiliscono relazioni
(C.S.Goodman)

L’insegna la fa la clientela
(Jean De La Fontaine)

Quando tutti pensano nella stessa maniera, allora nessuno pensa veramente.
(Walter Lippmann)

L’utilità prevista di un qualsiasi articolo è inversamente proporzionale alla sua reale utilità una volta comprato e pagato.
(anonimo)

Per quanto uno cerchi e si informi prima di comprare un qualsiasi articolo,
lo troverà a minor prezzo da un’altra parte non appena l’avrà acquistato.
(anonimo)






I clienti tengono conto del prezzo solo quando non hanno nient’altro da prendere in considerazione
(Seth Godin)

Il marketing ha conosciuto un’evoluzione.
In una prima fase era orientato alla transazione, ossia focalizzato sui metodi per vendere; poi, in una seconda fase, il marketing si è orientato alla relazione, concentrandosi sui modi per far sì che i clienti reiterassero i loro acquisti, accrescendone la frequenza e i volumi; nella terza fase, infine, il marketing è passato a invitare i consumatori a collaborare con l’impresa nello sviluppo dei prodotti e delle comunicazioni.
(Philip Kotler)






Il marketing e l’innovazione producono risultati: tutto il resto sono costi.
(Peter Drucker)

I buoni marketer realizzano che il marketing non è una spesa, ma un investimento
(Seth Godin)

I prezzi bassi sono un ottimo metodo per vendere un prodotto, tuttavia non si tratta di marketing, ma di rendimento
(Seth Godin)

Il marketing è complicato, e per rendersene conto basta osservare la lunga lista di errori e di servizi e prodotti che dopo un successo iniziale hanno conosciuto un tremendo declino.
(Russel S. Winer)

Il lavoro di marketing non è mai finito. Si tratta di un moto perpetuo. Dobbiamo continuare a innovare ogni giorno.
(Beth Comstock)

E’ importante tenere a mente che le campagne politiche sono progettate dalle stesse persone che vendono dentifrici e automobili.
(Noam Chomsky)

La regola aurea del marketing: proponetevi ai vostri clienti così come vorreste che si proponessero a voi.
(Philip Kotler)

Il nemico del marketing è la vendita mordi e fuggi, dove l’obiettivo è quello di vendere a tutti i costi, invece di acquisire un cliente a lungo termine.
(Philip Kotler)

Una buona azione di marketing si sviluppa prima che l’azienda realizzi un prodotto o entri un un mercato, e continua per molto tempo dopo la vendita.
(Philip Kotler)

Gli acquisti effettuati in passato dai clienti offrono molti indizi su quello che potrebbero essere interessati ad acquistare in futuro.
(Philip Kotler)






Il marketing olistico è uno spostamento dall’orientamento al prodotto verso l’orientamento al cliente, dal vendere prodotti al soddisfare i clienti.
(Philip Kotler)

Il Marketing 3.0 configura la fase in cui le imprese spostano la propria focalizzazione dal consumatore all’umanità nel suo complesso e la ricerca del profitto viene bilanciata dalla responsabilità sociale d’impresa.
(Philip Kotler)

La consegna ritardata o il danneggiamento dei prodotti, la fatturazione poco accurata, un’assistenza carente o altri disguidi provocano reazioni negative nei clienti. Il compito del marketing è quello di indurre tutti i membri dell’azienda a “orientarsi al cliente” e a mantenere la promessa del marchio.
(Philip Kotler)

Marketing è il modo in cui i vostri addetti rispondono al telefono, l’impaginazione delle vostre fatture e la vostra politica sui recessi.
(Seth Godin)

La maggior parte delle organizzazioni deve capire il marketing e ha bisogno di applicare tecniche di marketing per accrescere il numero di “clienti” che preferiranno i servizi o prodotti dell’azienda a quelli della concorrenza. Questo spiega la pervasività del marketing nella maggior parte delle economie avanzate: il consumatore si trova dinnanzi a un’enorme gamma di alternative, inclusa l’opzione di non fare nulla, quindi le organizzazioni che aspirano a un successo costante e al raggiungimento degli obiettivi aziendali non possono ignorare il marketing e i benefici che possono derivarne.
(Russel S. Winer)

Il miglior marketing è quello che non sa di marketing,
(Tom Fishburne)

Il novanta per cento del successo di qualsiasi prodotto o servizio sta nella sua promozione e marketing.
(Mark Victor Hansen)

Il marketing non si basa più sulle cose che fai, ma sulle storie che racconti
(Seth Godin)

Le persone non comprano prodotti e servizi, ma relazioni, storie e magia
(Seth Godin)

Si racconta che all’angolo di una via ci fosse un cieco che appeso al collo aveva un cartello con la scritta: “Cieco dalla nascita”. Riceveva poche elemosine. Passò di lì un pubblicitario che gli modificò il cartello. Poiché le offerte fioccavano, il cieco, quando lo incontrò nuovamente, volle sapere cosa avesse scritto. “Il messaggio è lo stesso, ho solo cambiato la strategia di comunicazione” gli rispose il copywriter. “E cosa hai scritto?” domandò il cieco, curioso. “È il primo giorno di primavera e non posso vederlo”.
(Jacques Seguelà)






La pubblicità emoziona, innamora, seduce. Suscita emozioni. Un chilo di pubblicità può contenere 999 grammi di razionalità, ma brillerà e si distinguerà per il suo grammo di follia.
(Luis Bassat)

Nella nostra fabbrica, facciamo il rossetto. Nella nostra pubblicità, vendiamo speranza.
(Peter Nivio Zarlenga)

Il nostri lavoro di marketing è di capire cosa vuole comprare il cliente e aiutare a farlo.
(Bryan Eisenberg)

L’obiettivo del marketing è quello di rendere superflua l’attività di vendita. L’obiettivo è di conoscere e comprendere il cliente in maniera così efficace che il prodotto o servizio si venda da solo.
(Peter Drucker)

Alcuni dicono: “Date al cliente quello che vuole”. Non è la mia impostazione. Il nostro lavoro consiste nell’immaginare ciò che il cliente vorrà, prima ancora che lo faccia lui stesso. Se non sbaglio, una volta Henry Ford ha detto: “Se avessi chiesto ai clienti che cosa volevano, mi avrebbero risposto: ‘Un cavallo più veloce!’”. La gente non sa ciò che vuole, finché non glielo fai capire tu.
(Steve Jobs)

È sempre meglio vendere a persone che vogliono ascoltare ciò che hai da dire
(Seth Godin)

Andare a braccetto con i clienti vuol dire co-creazione
(Seth Godin)

Non trovare clienti per il tuo prodotto. Trova prodotti per i tuoi clienti.
(Seth Godin)

Un design ben pensato non solo farà avere successo al marketing del prodotto, ma anche al prodotto stesso
(Seth Godin)






Nella vita puoi ottenere tutto quello che vuoi se aiuti le altre persone ad ottenere tutto quello che loro vogliono.
(Zig Ziglar)

Il papa porta il suo prodotto laddove esiste un potenziale mercato.
(Jacques Le Goff, riferendosi ai viaggi in tutto il mondo effettuati da Wojtyla)

La Chiesa deve lavorare sul marketing. Steve non l’avrebbe mai chiamata Pasquetta ma “la nuovissima Pasqua S”
(Marcosalvati)

Fare promesse e mantenerle è un ottimo metodo per costruire un brand
(Seth Godin)

Oggi il marketing è l’atto stesso di inventare il prodotto, l’attività di progettarlo, la capacità di produrlo, l’arte di definirne il prezzo, la tecnica impiegata per venderlo.
(Seth Godin)

Fai in modo che il consumatore sia l’eroe della tua storia.
(Ann Handley)

Adattarsi e mescolarsi agli altri è un fallimento: non spiccare fra la folla equivale a essere invisibili
(Seth Godin)

Non cercare di seguire le tendenze. Creale.
(Simon Zingerman)

Il contenuto è il fuoco, i social media la benzina.
(Jay Baer)

I social media creano la comunità, non i mercati.
(Don Schultz)






Il marketing è troppo importante per essere lasciato solo al reparto marketing.
(David Packard)

Chi sa carezzare le persone, con piccolo capitale fa grosso guadagno.
(Giovanni Della Casa)

Il marketing è l’apostrofo rosa tra le parole: “Quant’è?”
(Walter Fontana)

La risorsa più preziosa della tua azienda è la sua immagine presso i clienti.
(Brian Tracy)

Il buon marketing fa sembrare la compagnia intelligente; il marketing eccellente fa sentire i clienti intelligenti.
(Joe Chernov)

Una delle strategie di marketing più potenti del Novecento è regalare una cosa per far sorgere la domanda di un’altra.
(Chris Anderson)

Ecco la mia definizione del marketing: “La gestione del marketing è l’arte e la scienza di scegliere i mercati obiettivo e di conquistare, mantenere e aumentare il numero dei clienti con la creazione, la presentazione e l’erogazione di un valore superiore per il cliente”.
(Philip Kotler)

Oppure, se si preferisce una definizione più dettagliata: “Il marketing è la funzione aziendale che individua esigenze e desideri insoddisfatti, definisce e misura la loro rilevanza e redditività potenziale, determina quali mercati obiettivo l’organizzazione può servire meglio, decide in merito a prodotti, servizi e programmi appropriati per servire i mercati individuati e fa appello a tutte le componenti dell’organizzazione per assistere il cliente e servirlo”.
(Philip Kotler)

In breve, il compito del marketing è trasformare le esigenze mutevoli delle persone in opportunità vantaggiose. Il suo scopo è creare valore proponendo soluzioni migliori, facendo risparmiare all’acquirente fatica e tempo per la ricerca e la transazione e offrendo alla comunità il più elevato benessere.
(Philip Kotler)

La pubblicità è solo un sintomo, una tattica, ma il marketing è molto più di questo
(Seth Godin)






Se le tue storie sono tutte incentrate sui tuoi prodotti e servizi, non sono una narrazione. Sono una brochure. Concediti la possibilità di rendere la storia più grande.
(Jay Baer)

La chiave è: non importa quale storia racconti, rendi il tuo acquirente un eroe.
(Chris Brogan)

Non ha più senso inviare un messaggio pubblicitario generico a molti con la speranza di persuadere pochi.
(M. Lawrence Light)

Lezione di marketing numero uno: non uccidere il consumatore, danneggia il tuo business.
(Don Anderson)

Rendilo semplice. Rendilo memorabile. Rendilo invitante da guardare.
(Leo Burnett)

Le persone non acquistano ciò che fai, acquistano il perché lo fai.
(Simon Sinek)

È più facile amare un Brand quando anche il Brand ti ricambia
(Seth Godin)

Le più belle frasi, aforismi e citazioni sull’uomoRaccolta completa

Le più belle frasi aforismi e citazioni sull' uomo
Le più belle frasi aforismi e citazioni sull' uomo

L’ Uomo è l’essere vivente più intelligente del pianeta ma, secondo alcuni, anche il più dannoso e pericoloso per le sorti della terra.
Bambini, ragazzi, neonati, anziani, fanciulli, adulti: tutti sono menzionati e coinvolti, direttamente o indirettamente, in questa categoria abbiamo realizzato una Raccolta completa selezionando le più belle frasi, aforismi e citazioni sull’uomo scritte, uscite dalla bocca dai più importanti pensatori e scrittori del presente e del passato.
Secondo noi è importante leggerle con attenzione, poichè posso essere di grande aiuto per farvi riflettere seriamente sul nostro ruolo a questo mondo.






Frasi aforismi e citazioni sull’ uomo

Anche Dio fa dei progressi nell’apprendimento: lo si nota dai miglioramenti nella creazione della donna nei confronti dell’uomo.
(Zsa Zsa Gabor)

Una volta si diceva: L’uomo è sempre bello. Poi sono nato io.
(Pippo Franco)

L’uomo senza immaginazione non ha ali.
(Muhammad Ali)

L’uomo è un animale pensante, e quando pensa non può essere che in alto. È questa la mia fede. Forse l’unica. Ma mi basta per seguire ancora con curiosità lo spettacolo del mondo.
(Ennio Flaiano)

Non vi è che l’ultimo amore di una donna capace di soddisfare il primo di un uomo.
(Honorè De Balzac)

L’uomo che guardo con timore, con speranza, con desiderio, con precise intenzioni e richieste, non è un uomo, ma solo un torbido specchio della mia volontà.
(Hermane Hesse)

L’uomo è ciò che egli fa per essere.
(Jean-Paul Sartre)

L’uomo non è né angelo né bestia, e disgrazia vuole che chi vuol fare l’angelo fa la bestia.
(Blaise Pascal)

Non può reggere il confronto con l’uomo su cui misuro tutti gli altri.
(Julianne Potter – “Il matrimonio del mio migliore amico”)

L’uomo è la specie più folle: venera un Dio invisibile e distrugge una Natura visibile. Senza rendersi conto che la Natura che sta distruggendo è quel Dio che sta venerando.
(Hubert Reeves)

L’uomo non è la somma di quello che ha, ma la totalità di quello che non ha ancora, di quello che potrebbe avere.
(Jean-Paul Sartre)

L’uomo che sposta le montagne comincia portando via i sassi più piccoli.
(Proverbio cinese)

Abbandonarsi ai propri pensieri per un’ora, ogni giorno, senza scopo: basta questo per rimanere qualcosa che somigli a un uomo.
(Elias Canetti – “La rapidità dello spirito)

Più è pesante l’uomo, più profonde sono le sue impronte.
(Alfredo – “Nuovo Cinema Paradiso”)

Solo il tempo rivela l’uomo giusto; il malvagio, invece, lo riconosci in un giorno solo.
(Sofocle)

Molte sono le cose mirabili, ma nessuna è più mirabile dell’uomo.
(Sofocle)

Di che reggimento siete fratelli? Parola tremante nella notte. Foglia appena nata Nell’aria spasimante involontaria rivolta dell’uomo presente alla sua fragilità Fratelli.
(Giuseppe Ungaretti)

Se un uomo non è disposto a lottare per le sue idee, o le sue idee non valgono nulla, o non vale nulla lui.
(Ezra Pound)

Uomo libero sempre avrai caro il mare.
(Charles Baudelaire)

Possiamo perdonare un bambino quando ha paura del buio. La vera tragedia della vita è quando un uomo ha paura della luce.
(Platone)






Fra uomo e donna non può esserci amicizia. Vi può essere passione, ostilità, adorazione, amore, ma non amicizia.
(Oscar Wilde)

Non mi fido molto delle statistiche, perché un uomo con la testa nel forno acceso e i piedi nel congelatore statisticamente ha una temperatura media.
(Charles Bukowski)

Osservate con quanta previdenza la natura, madre del genere umano, ebbe cura di spargere ovunque un pizzico di follia. Infuse nell’uomo più passione che ragione perché fosse tutto meno triste, difficile, brutto, insipido, fastidioso.
(Erasmo da Rotterdam)

Tutta l’infelicità dell’uomo deriva dalla sua incapacità di starsene nella sua stanza da solo.
(Blaise Pascal)

L’identità di un uomo consiste nella coerenza tra ciò che fa e ciò che pensa.
(Charles Sanders Peirce)

Il giornale è la preghiera del mattino dell’uomo moderno.
(Friedrich Hegel)

L’ottimista è un uomo che, senza una lira in tasca, ordina delle ostriche nella speranza di poterle pagare con la perla trovata.
(Ugo Tognazzi)

È la volontà che fa l’uomo grande o piccolo.
(Friedrich von Schiller)

La vera casa dell’uomo non è una casa, è la strada. La vita stessa è un viaggio da fare a piedi.
(Bruce Chatwin)

Essere l’uomo più ricco al cimitero non mi interessa… Andare a letto la notte sapendo che abbiamo fatto qualcosa di meraviglioso… quello mi interessa.
(Steve Jobs)






I giorni indimenticabili della vita di un uomo sono cinque o sei in tutto. Gli altri fanno volume.
(Ennio Flaiano)

L’uomo diventa vecchio quando i rimpianti prendono il posto dei sogni.
(John Barrymore)

È certo che un uomo può fare ciò che vuole, ma non può volere ciò che vuole.
(Arthur Schopenhauer)

Un uomo fa quello che è suo dovere fare, quali che siano le conseguenze personali, quali che siano gli ostacoli, i pericoli o le pressioni. Questa è la base di tutta la moralità umana.
(John Fitzgerald Kennedy)

Quando un uomo con la pistola incontra un uomo col fucile, l’uomo con la pistola è un uomo morto.
(Clint Eastwood)

Non esistono problemi; ci sono soltanto soluzioni. Lo spirito dell’uomo crea il problema dopo. Vede problemi dappertutto.
(André Gide)

La vera misura di un uomo non si vede nei suoi momenti di comodità e convenienza bensì tutte quelle volte in cui affronta le controversie e le sfide.
(Martin Luther King)

Non cercare di diventare un uomo di successo, ma piuttosto un uomo di valore.
(Albert Einstein)

Ogni vero uomo deve sentire sulla propria guancia lo schiaffo dato a qualunque altro uomo.
(Che Guevara)

Bisogna fare della propria vita come si fa un’opera d’arte. Bisogna che la vita d’un uomo d’intelletto sia opera di lui. La superiorità vera è tutta qui.
(Gabriele D’Annunzio)






Quando un uomo è stanco di Londra, è stanco della vita, perché a Londra si trova tutto ciò che la vita può offrire.
(Samuel Johnson)

Un uomo di genio non commette errori: i suoi sbagli sono l’anticamera della scoperta.
(James Joyce)

Ogni uomo è colpevole di tutto il bene che non ha fatto.
(Voltaire)

L’uomo ama idealizzare, ma quando il sogno diviene realtà scatta l’indifferenza.
(Marcel Proust)

L’uomo consiste di due parti, la sua mente e il suo corpo. Solo che il corpo si diverte di più.
(Woody Allen)

L’uomo sereno procura serenità a sé e agli altri.
(Epicuro)

L’uomo è nato per vivere, non per prepararsi a vivere.
(Boris Pasternak)

L’uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare.
(George Bernard Shaw)

L’uomo ha inventato la bomba atomica, ma nessun topo al mondo costruirebbe una trappola per topi.
(Albert Einstein)

L’uomo è dove è il suo cuore, non dove è il suo corpo.
(Gandhi)






L’unico uomo che non commette mai errori, è l’uomo che non fa mai niente.
(Theodore Roosevelt)

L’uomo è nato libero, ma dovunque è in catene.
(Jean Jacques Rousseau)

L’uomo è ciò che mangia.
(Ludwig Feuerbach)

E’ la volontà che fa l’uomo grande o piccolo.
(Friedrich von Schiller)

La maggior parte di coloro che pensano di cambiare idea, non ne hanno mai avuta una.
(Miguel de Unamuno)

Sii un saggio nelle cose del mondo, ma non un uomo di mondo.
(Francis Quarles)

Una persona non muore quando dovrebbe, ma quando può.
(Gabriel García Marquez)

A volte l’uomo inciampa nella verità, ma nella maggior parte dei casi, si rialza e continua per la sua strada.
(Winston Churchill)

Chi non ha mai sperato non può mai disperare.
(George Bernard Shaw)

Colui che nasce non protetto dagli déi, anche se cadrà all’indietro si romperà il naso.
(Proverbio Cinese)






Se un uomo ha una grande idea di sé stesso, si può essere certi che è l’unica grande idea che ha avuto in vita sua.
(Proverbio Inglese)

Dubitare di te stesso è il primo segno dell’intelligenza.
(Ugo Ojetti)

Bisogna scegliere per moglie solo una donna che, se fosse un uomo, si sceglierebbe per amico.
(Joseph Joubert)

Tutti gli uomini credono che tutti gli uomini siano mortali, tranne sé stessi.
(Edward Young)

Se un uomo non ha scoperto nulla per cui vorrebbe morire, non è adatto a vivere.
(Martin Luther King)

La felicità di un uomo sposato dipende dalle persone che non ha sposato.
(Oscar Wilde)

Le donne ricordano solo gli uomini che le hanno fatte ridere.
Gli uomini le donne che li hanno fatti piangere.
(Henri de Régnier)

L’opera umana più bella è di essere utile al prossimo.
(Sofocle)

Il tiro peggiore che la fortuna possa giocare ad un uomo di spirito
è metterlo alle dipendenze di uno sciocco.
(Giovanni Giacomo Casanova)

Un uomo si giudicherebbe con ben maggiore sicurezza da quel che sogna che da quel che pensa.
(Victor Hugo)






Dai un pesce a un uomo e lo nutrirai per un giorno. Insegnagli a pescare e lo nutrirai per tutta la vita.
(Proverbio Cinese)

Il grido del povero sale fino a Dio, ma non arriva alle orecchie dell’uomo.
(Felicité-Robert de Lamennais)

Si odiano gli altri perché si odia sé stessi.
(Cesare Pavese)

L’apprendere molte cose non insegna l’intelligenza.
(Eraclito)

La nostra vera nazionalità è l’umanità.
(Herbert George Wells)

Ogni uomo è colpevole di tutto il bene che non ha fatto.
(Voltaire)

Sognatore è un uomo con i piedi fortemente appoggiati sulle nuvole.
(Ennio Flaiano)

La felicità rende l’uomo pigro.
(Tacito)

Può importarci poco degli uomini, ma abbiamo bisogno di un amico.
(Proverbio Cinese)






Ciò che misura la virtù di un uomo non sono gli sforzi, ma la normalità.
(Blaise Pascal)

E’ impossibile conoscere gli uomini senza conoscere la forza delle parole.
(Sigmund Freud)

Ogni uomo ha un suo compito nella vita, e non è mai quello che egli avrebbe voluto scegliersi.
(Hermann Hesse)

Soltanto i grandi uomini possono avere grandi difetti.
(François de La Rochefoucauld)

Non cercare di diventare un uomo di successo, ma piuttosto un uomo di valore.
(Albert Einstein)

Un uomo è tanto più rispettabile quante più sono le cose di cui si vergogna.
(George Bernard Shaw)

Nessuno di noi riesce a sopportare che gli altri abbiano gli stessi nostri difetti.
(Oscar Wilde)

Uno sciocco trova sempre uno più sciocco che lo ammira.
(Nicolas Boileau)

L’uomo saggio impara molte cose dai suoi nemici.
(Aristofane)

L’uomo sereno procura serenità a sé e agli altri.
(Epicuro)






Soltanto quelli che sanno odiare sanno anche amare.
(Pëtr Kropotkin)

La donna per l’uomo è uno scopo, l’uomo per la donna è un mezzo.
(Alphonse Karr)

Quando la mano di un uomo tocca la mano di una donna, entrambi toccano il cuore dell’eternità.
(Kahlil Gibran)

Niente è più misero eppur più superbo dell’uomo.
(Plinio il Vecchio)

La passione fa sovente un pazzo dell’uomo più abile e rende spesso abili i più sciocchi.
(François de la Rochefoucauld)

Si vive una sola volta. E qualcuno neppure una.
(Woody Allen)

Le persone che riescono in questo mondo sono quelle che vanno alla ricerca delle condizioni che desiderano,
e se non le trovano le creano.
(George Bernard Shaw)

Ognuno può giustificare, nessuno vietare.
(Blaise Pascal)

Il vero sapiente è colui che sa di non sapere.
(Socrate)

Un uomo intelligente si troverebbe spesso in imbarazzo senza la compagnia di qualche sciocco.
(François de La Rochefoucauld)






Credo nel Dio che ha creato gli uomini, non nel Dio che gli uomini hanno creato.
(Alphonse Karr)

La libertà non è una cosa che si possa dare; la libertà uno se la prende, e ciascuno è libero quanto vuole esserlo.
(James Baldwin)

Il desiderio di gloria è l’ultima aspirazione di cui riescono a liberarsi anche gli uomini più saggi.
(Tacito)

Se il destino di un uomo è annegare, annegherà anche in un bicchier d’acqua.
(Proverbio Yiddish)

Non vi è nulla al mondo paragonabile alla devozione di una moglie. I mariti non ne hanno idea.
(Oscar Wilde)

Lasciamo le belle donne agli uomini senza fantasia.
(Marcel Proust)

Ogni umana attività è indotta dal desiderio.
(Bertrand Russell)

Se credi ai sogni sei un uomo ricco; se credi al mondo sei un uomo ricco di sogni.
(Anonimo)

La donna pensa come ama, l’uomo ama come pensa.
(Paolo Mantegazza)






La gioia rende l’uomo socievole, il dolore lo allontana dagli altri.
(Christian Friedrich Hebbel)

Quando odiamo qualcuno, odiamo nella sua immagine qualcosa che è dentro di noi.
(Hermann Hesse)

Certe donne preferiscono non far soffrire molti uomini contemporaneamente, e si concentrano invece su uno solo: sono le donne fedeli.
(Alfred Capus)

Uno dei primi effetti della bellezza femminile su di un uomo è quello di levargli l’avarizia.
(Italo Svevo)

Il tempo è la cosa più preziosa che un uomo può spendere.
(Teofrasto)

L’odio è il piacere più duraturo; gli uomini amano in fretta, ma odiano con calma.
(George Byron)

Fingi una virtù, se non ne hai.
(William Shakespeare)

Il marito ideale rimane celibe.
(Oscar Wilde)

L’uomo ama poco e spesso, la donna molto e raramente.
(Anonimo)

Mi considero un uomo comune, eccetto per il fatto che mi considero un uomo comune.
(Michel Eyquem de Montaigne)






L’uomo è il capo della famiglia, ma la donna è il collo e muove il capo dove vuole.
(Proverbio Cinese)

L’uomo comincia con l’amare l’Amore e finisce per amare una donna.
(Anonimo)

Un uomo può essere felice con qualunque donna a patto che non ne sia innamorato.
(Oscar Wilde)

Non è la libertà che manca. Mancano gli uomini liberi.
(Leo Longanesi)

E’ proprio della natura umana odiare colui che hai offeso.
(Tacito)

Un uomo non dovrebbe mai vergognarsi di confessare di avere torto; che poi è come dire, in altre parole, che oggi è più saggio di quanto non fosse ieri.
(Jonathan Swift)

Il desiderio è l’essenza dell’uomo.
(Benedetto Spinoza)

Tutti gli uomini per natura tendono al sapere.
(Aristotele)

Un uomo benevolo dovrebbe permettersi qualche difetto, per non far fare brutta figura ai propri amici.
(Benjamin Franklin)

Non ha amici l’uomo che non si è mai fatto dei nemici.
(Alfred Tennyson)






Il significato di un uomo non va ricercato in ciò che egli raggiunge, ma in ciò che vorrebbe raggiungere.
(Kahlil Gibran)

L’adulazione è il cibo degli sciocchi; tuttavia, di tanto in tanto,
gli uomini d’ingegno condiscendono ad assaggiarne un po’.
(Jonathan Swift)

Due cose assolutamente opposte ci condizionano ugualmente:
l’abitudine e la novità.
(Jean de La Bruyère)

L’uomo muore sempre prima di essere completamente nato.
(Erich Fromm)

Gli uomini hanno il dono della parola non per nascondere i pensieri, ma per nascondere il fatto che non li hanno. (Sören Kierkegaard)

L’egoismo è l’unico movente delle azioni umane.
(Carlo Bini)

L’uomo è due uomini contemporaneamente: solo che uno è sveglio nelle tenebre e l’altro dorme nella luce.
(Kahlil Gibran)

Da un uomo grande c’è qualcosa da imparare anche quando tace.
(Seneca)

Noi non conosciamo le persone quando vengono da noi; dobbiamo andare noi da loro per sapere quel che sono.
(Johann Wolfgang von Goethe)






Se gli dèi esaudissero le preghiere degli uomini, l’umanità verrebbe dissolta a causa di tutti i mali che gli uomini si invocano l’un l’altro.
(Epicuro)

Non vale la pena avere la libertà se questo non implica avere la libertà di sbagliare.
(Gandhi)

L’uomo è lo zimbello più facile di sé stesso, perché quello che vuole che sia vero generalmente lo ritiene vero.
(Demostene)

La parola di un uomo è il più duraturo dei materiali.
(Arthur Schopenhauer)

Se prendi un cane che muore di fame e lo ingrassi, non ti morderà.
E’ questa la differenza principale tra un cane e un uomo.
(Mark Twain)

L’uomo ha raccolto tutta la saggezza dei suoi predecessori, e guardate quanto è stupido.
(Elias Canetti)

Solo chi si isola da sé stesso e dal prossimo è veramente solo.
(Nicola Abbagnano)

Il più grande dono che Dio ha fatto all’uomo è la Bibbia.
(Abraham Lincoln)






Lo scrittore è essenzialmente un uomo che non si rassegna alla solitudine.
(François Mauriac)

Dio dorme nella pietra, sogna nel fiore, si desta nell’animale, e sa di essere desto nell’uomo.
(Proverbio Asiatico)

Se il diavolo non esiste, ma l’ha creato l’uomo, credo che egli l’abbia creato a propria immagine e somiglianza. (Fëdor Dostoevskij)

Fidarsi degli uomini è già farsi uccidere un po’.
(Louis Ferdinand Cèline)

Il progresso si deve alla forza delle personalità, non dei principi.
(Oscar Wilde)

Non esageriamo con l’ipocrisia degli uomini, la maggior parte pensa troppo poco per pensare doppio.
(Marguerite Yourcenar)

Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni.
(William Shakespeare)

Più l’uomo è stupido e meglio capisce il suo cavallo.
(Anton Cechov)

Non dee l’uomo, per maggiore amico, dimenticare li servigi ricevuti dal minore.
(Dante Alighieri)

L’immaginazione è la prima fonte della felicità umana.
(Giacomo Leopardi)






Ciò che misura la virtù di un uomo non sono gli sforzi, ma la normalità.
(Blaise Pascal)

Il modo in cui lo spirito è unito al corpo non può essere compreso dall’uomo, e tuttavia in questa unione consiste l’uomo.
(Sant’Agostino)

All’età di cinquant’anni ogni uomo ha la faccia che si merita.
(George Orwell)

La rivoluzione è una grande distruttrice di uomini e di caratteri. Consuma i valorosi e annienta i meno forti.
(Lev Tolstoj)

Il segreto dell’esistenza umana non sta soltanto nel vivere, ma anche nel sapere per che cosa si vive.
(Fëdor Dostoevskij)

Tutto ciò che ha valore nella società umana dipende dalle opportunità di progredire che vengono accordate ad ogni individuo.
(Albert Einstein)

L’uomo non ha amici, ne ha soltanto la sua buona fortuna.
(Napoleone I)

I fanciulli trovano tutto nel nulla, gli uomini trovano il nulla nel tutto.
(Giacomo Leopardi)

Il miglior partner per qualsiasi donna è un archeologo: più lei invecchia più lui la trova interessante.
(Ralph Waldo Emerson)

La lettura rende un uomo completo, la conversazione lo rende agile di spirito e la scrittura lo rende esatto.
(Francis Bacon)






Un uomo che medita la vendetta, mantiene le sue ferite sempre sanguinanti.
(Francis Bacon)

Un uomo potrebbe essere un pazzo e non saperlo, ma non se fosse sposato.
(Henry Louis Mencken)

Uomo e donna si completano vicendevolmente, come il bottone e l’occhiello, come il violino e l’archetto.
(Carlo Dossi)

L’uomo è dove è il suo cuore, non dove è il suo corpo.
(Gandhi)

Vale milioni di volte di più la vita di un solo essere umano, che tutte le proprietà dell’uomo più ricco della terra.
(Ernesto Che Guevara)

Tutte le donne aspettano l’uomo della loro vita, però, nel frattempo, si sposano.
(Anonimo)

Gli uomini si fidano delle orecchie meno che degli occhi.
(Erodoto)

Quando Dio ha fatto l’uomo e la donna, non li ha brevettati. Così da allora qualsiasi imbecille può fare altrettanto.
(George Bernard Shaw)

L’uomo ha due orecchie e una bocca solo perché dovrebbe più ascoltare che parlare.
(Proverbio Danese)

Prima legge dei robot: mai danneggiare un essere umano.
(Isaac Asimov)






Ci sono due casi in cui l’uomo non deve speculare in borsa: quando non ha soldi e quando i soldi ce li ha.
(Mark Twain)

Quando un uomo siede un’ora in compagnia di una bella ragazza, sembra sia passato un minuto.
Ma fatelo sedere su una stufa per un minuto e gli sembrerà più lungo di qualsiasi ora.
Questa è la relatività.
(Albert Einstein)

Cavolo: ortaggio familiare ai nostri orti e alle nostre cucine,
grosso e saggio all’incirca quanto la testa di un uomo.
(Ambrose Bierce)

Gli uomini, non avendo nessun rimedio contro la morte, la miseria e l’ignoranza,
hanno stabilito, per essere felici, di non pensarci mai.
(Blaise Pascal)

Il dubbio o la fiducia che hai nel prossimo sono strettamente connessi con i dubbi e la fiducia che hai in te stesso.
(Kahlil Gibran)

Non si è perduto niente, quando ci resta l’onore.
(Voltaire)

L’uomo è nato libero, ma dovunque è in catene.
(Jean Jacques Rousseau)

La gloria o il merito di certi uomini è scrivere bene; di altri, non scrivere affatto.
(Jean de La Bruyère)

Un uomo saggio non perde mai nulla, se ha sé stesso.
(Michel Eyquem de Montaigne)

Quanto più si è spiritualmente dotati, tanto più accade di scoprire uomini originali.
La gente comune non fa differenza tra un uomo e un altro.
(Blaise Pascal)






Uomo colto è colui che sa trovare un significato bello alle cose belle.
(Oscar Wilde)

Errare è umano e dare la colpa a un altro è ancora più umano.
(Anonimo)

Non permettere alla donna di cambiarti, quando l’avrà fatto si sarà stancata di te.
(Hermann Hesse)

Tre persone possono tenere un segreto, se due di loro sono morte.
(Benjamin Franklin)

Nel destino di ogni uomo può esserci una fine del mondo fatta solo per lui. Si chiama disperazione.
(Victor Hugo)

Le cause non determinano il carattere della persona, ma soltanto il manifestarsi di questo carattere, cioè le azioni.
(Arthur Schopenhauer)

I pensieri periscono, come gli uomini.
(Marguerite Yourcenar)

Il valore di un uomo si misura dalle poche cose che crea, non dai molti beni che accumula.
(Kahlil Gibran)

Così maldestro mi aggiro tra gli uomini che rischio di apparire sospetto.
(Gesualdo Bufalino)

Non sappiamo cosa fanno uomini e donne in paradiso. Sappiamo soltanto che non si sposano.
(Jonathan Swift)






Sbagliare è umano, ma per incasinare davvero le cose serve un computer.
(Anonimo)

Gli uomini sono così necessariamente pazzi, che il non essere pazzo equivarrebbe ad essere soggetto a un altro genere di pazzia.
(Blaise Pascal)

L’uomo raggiunge da novizio la soglia di ogni età della vita.
(Nicolas de Chamfort)

Fra uomo e donna non può esserci amicizia.
Vi può essere passione, ostilità, adorazione, amore, ma non amicizia.
(Oscar Wilde)

Una donna che si crede intelligente reclama gli stessi diritti dell’uomo.
Una donna intelligente ci rinuncia.
(Sidonie-Gabrielle Colette)

Nessun uomo è abbastanza ricco da poter riscattare il proprio passato.
(Oscar Wilde)

L’uomo non fa quasi mai uso delle libertà che ha, come per esempio della libertà di pensiero; pretende invece come compenso la libertà di parola.
(Sören Kierkegaard)

La disumanità del computer sta nel fatto che, una volta programmato e messo in funzione, si comporta in maniera perfettamente onesta.
(Isaac Asimov)

La morte distrugge un uomo, l’idea della morte lo salva.
(Edward Morgan Forster)






Ogni uomo mente, ma dategli una maschera e sarà sincero.
(Oscar Wilde)

Non aderisco all’opinione di nessun uomo: ne ho alcune per conto mio.
(Ivan Turgenev)

L’imbecille cade sulla schiena e si sbuccia il naso.
(Proverbio Yiddish)

Ogni morte d’uomo mi diminuisce, perché io partecipo all’umanità.
E così non mandare mai a chiedere per chi suona la campana:
essa suona anche per te.
(John Donne)

E gli uomini se ne vanno a contemplare le vette delle montagne,
i flutti vasti del mare, le ampie correnti dei fiumi, l’immensità dell’oceano,
il corso degli astri, e non pensano a sé stessi.
(Sant’Agostino)

E’ sbagliato giudicare un uomo dalle persone che frequenta.
Giuda, per esempio, aveva degli amici irreprensibili. (Marcello Marchesi)

Dare un nome alle cose è la grande e seria consolazione concessa agli uomini.
(Elias Canetti)

Ogni sublime umorismo comincia con la rinuncia dell’uomo a prendere sul serio la propria persona.
(Hermann Hesse)

Una donna sposa un uomo sperando che cambi, e lui non cambierà.
Un uomo sposa una donna sperando che non cambi, e lei cambierà.
(Anonimo)






Gli uomini non sono saggi in proporzione tanto all’esperienza quanto alla loro capacità di fare esperienza.
(George Bernard Shaw)

Gli uomini sono sempre sinceri. Cambiano sincerità, ecco tutto.
(Tristan Bernard)

Se si concede alla natura nulla di più dello stretto indispensabile,
la vita dell’uomo vale meno di quella di una bestia.
(William Shakespeare)

Le passioni fanno vivere l’uomo, la saggezza lo fa soltanto vivere a lungo.
(Nicolas de Chamfort)

Pochi sono gli amici di un uomo in sé, molti quelli della sua buona sorte.
(Baltasar Gracián)

Gli dei hanno dato agli uomini due orecchie e una bocca per poter ascoltare il doppio e parlare la metà.
(Talète)

Gli errori rendono l’uomo amabile.
(Johann Wolfgang von Goethe)

Confessiamo una buona volta a noi stessi che da quando l’umanità ha introdotto i diritti dell’uomo, si fa una vita da cani.
(Karl Kraus)






L’uomo consiste di due parti, la sua mente e il suo corpo. Solo che il corpo si diverte di più.
(Woody Allen)

Sono una parte di tutto ciò che ho trovato sulla mia strada.
(Alfred Tennyson)

L’uomo può credere all’impossibile, non crederà mai all’improbabile.
(Oscar Wilde)

Le lacrime di un uomo esistono per essere asciugate dalla bocca di una donna.
(Anonimo)

Dipenderai meno dal futuro se avrai in pugno il presente.
(Seneca)

La bisessualità raddoppia immediatamente le tue chances al sabato sera.
(Woody Allen)

Non esistono problemi, ci sono solo le soluzioni.
Lo spirito dell’uomo crea il problema dopo.
(André Gide)

La gioventù non ha età.
(Pablo Picasso)

Degli uomini cattivi puoi fidarti.
Quelli almeno non cambiano.
(William Faulkner)

La preoccupazione per la propria immagine, è questa la fatale immaturità dell’uomo.
E’ così difficile essere indifferenti alla propria immagine.
Una tale indifferenza è al di sopra delle forze umane.
L’uomo ci arriva solo dopo la morte.
(Milan Kundera)

Un essere che si abitua a tutto. Ecco, credo, la migliore definizione dell’uomo.
(Fëdor Dostoevskij)





Se un uomo non è disposto a lottare per le sue idee, o le sue idee non valgono niente, o non vale niente lui.
(Ezra Pound)

L’uomo saggio agisce prima di parlare ed in seguito parla secondo la sua azione.
(Confucio)

Gli uomini si svegliano con lo stesso aspetto con il quale sono andati a dormire.
Le donne in qualche modo si deteriorano durante la notte.
(Anonimo)

Un computer è quasi umano, a parte il fatto che non attribuisce i propri errori a un altro computer.
(Anonimo)

Bisogna fare della propria vita come si fa un’opera d’arte.
Bisogna che la vita d’un uomo d’intelletto sia opera di lui.
La superiorità vera è tutta qui.
(Gabriele D’Annunzio)

La rivoluzione si fa attraverso l’uomo, ma l’uomo deve forgiare giorno per giorno il suo spirito rivoluzionario.
(Ernesto Che Guevara

Forse solo in paradiso l’umanità vivrà per il presente; finora è sempre vissuta d’avvenire.
(Anton Cechov)

L’ironia è il pudore dell’umanità.
(Jules Renard)

Non importa quanto vai piano, l’importante è che non ti fermi.
(Confucio)

Solo gli uomini che non sono interessati alle donne sono interessati ai loro vestiti.
Gli uomini a cui piacciono le donne non notano mai quello che loro indossano.
(Anatole France)

Cos’è l’infinito? Pensa all’umana stupidità.
(Bertrand Russell)

Prima di giudicare un uomo cammina per tre lune nelle sue scarpe.
(Proverbio Indiano)

Un uomo di genio non fa errori. I suoi errori sono voluti e sono portali di scoperta.
(James Joyce)






La prima necessità dell’uomo è il superfluo.
(Albert Einstein)

Il valore di un uomo dovrebbe essere misurato in base a quanto dà e non in base a quanto è in grado di ricevere.
(Albert Einstein)

Tutta l’infelicità dell’uomo deriva dalla sua incapacità di starsene nella sua stanza da solo.
(Blaise Pascal)

Gli uomini in stato di veglia hanno un solo mondo che è loro comune.
Nel sonno, ognuno ritorna a un suo proprio mondo particolare.
(Eraclito)

L’uomo non è altro che ciò che si fa.
(Jean Paul Sartre)

L’uomo è un animale sociale che detesta i suoi simili.
((Eugène Delacroix)

Gli uomini non si capiscono a vicenda.
Ci sono meno pazzi di quanto si creda.
(François de La Rochefoucauld)

In solitudine un uomo può acquisire qualsiasi cosa, ma non un carattere.
(Stendhal)

Quando il caos è intorno a te, ricorda: quello che sopravvive alla storia è il lavoro dell’uomo.
(Anonimo)

Era un uomo così antipatico che dopo la sua morte i parenti chiesero il bis.
(Totò)






Se qualche impresa ti riesce difficile da compiere, non pensare subito che essa sia impossibile per l’uomo; piuttosto, quanto è possibile e naturale per l’uomo, giudicalo ottenibile anche da te.
(Marco Aurelio)

Il tempo umano non ruota in cerchio ma avanza veloce in linea retta. E’ per questo che l’uomo non può essere felice, perché la felicità è desiderio di ripetizione.
(Milan Kundera)

Non bisogna giudicare gli uomini da ciò che ignorano ma da ciò che sanno, e dal modo come lo sanno.
(Luc de Clapiers de Vauvenargues)

L’artista è l’ultimo a farsi illusioni a proposito della sua influenza sul destino degli uomini.
(Thomas Mann)

Ogni bellezza perfetta, come un animale o un quadro o una donna, non è che l’ultimo pezzo di un cerchio.
L’ambizione dell’uomo è di scoprire e conoscere quel cerchio.
(Robert Musil)

Molti uomini vivono felici senza saperlo.
(Luc de Clapiers de Vauvenargues)

E’ molto facile, in nome della libertà esteriore, soffocare la libertà interiore dell’uomo.
(Tagore)

E’ degli uomini e di loro soltanto che bisogna aver paura, sempre.
(Louis Ferdinand Cèline)

Nulla rivela meglio il carattere di un uomo quanto il suo modo di comportarsi quando detiene un potere sugli altri.
(Plutarco)

Chi non viaggia non conosce il valore degli uomini.
(Proverbio Moresco)






L’unica cosa che interessa alle donne della testa di un uomo sono i capelli.
(Enrique Jardiel Poncela)

Più lontani si va e meno si apprende e ci si avvicina alla verità.
Per questo l’uomo saggio non cammina e arriva.
(Lao Tzu)

Alle donne piacciono gli uomini silenziosi: pensano che stiano ascoltando.
(Anonimo)

L’avversità restituisce agli uomini tutte le virtù che la prosperità toglie loro.
(Eugène Delacroix)

Gli uomini sanno bene che le donne non sono così stupide come si crede: lo sono di più.
(Paul-Jean Toulet)

Il genio è un uomo capace di dire cose profonde in modo semplice.
(Charles Bukowski)

Quando ogni uomo avrà raggiunto la felicità, il tempo non ci sarà più.
(Fëdor Dostoevskij)

Per l’uomo l’amore è una parte della vita, per la donna è tutta l’esistenza.
(George Byron)

A ciascuno di noi il fato ha destinato una donna, se riusciamo a sfuggirle siamo salvi.
(Anonimo)

E’ difficile credere che un uomo dica la verità quando sai bene che al suo posto tu mentiresti.
(Henry Louis Mencken)






Una donna ha l’ultima parola in ogni discussione.
Qualsiasi cosa un uomo dica è l’inizio di una nuova discussione.
(Anonimo)

Nessun uomo si bagna nello stesso fiume due volte.
(Eraclito)

Errare è umano, ma ti fa sentire divino!
(Mae West)

L’uomo è una creazione del desiderio, non del bisogno.
(Dalai Lama)

Nessuno è nato sotto una cattiva stella; ci sono semmai uomini che guardano male il cielo.
(Dalai Lama)

Se gli uomini non commettessero talvolta delle sciocchezze, non accadrebbe assolutamente nulla di intelligente.
(Ludwig Wittgenstein)

A me piacciono solo due tipi di uomini: gli stranieri e quelli del mio Paese.
(Mae West)

E’ nella natura del desiderio di non poter essere soddisfatto e la maggior parte degli uomini vive solo per soddisfarlo.
(Aristotele)

Gli animali si avvicinano se sono chiamati per nome.
Esattamente come gli uomini.
(Ludwig Wittgenstein)

Gli uomini sono buoni con i morti quasi quanto sono cattivi con i vivi.
(Indro Montanelli)

Dio non ha fatto che l’acqua, ma l’uomo ha fatto il vino.
(Victor Hugo)






La maggior parte degli uomini non vuol nuotare prima di saper nuotare.
(Hermann Hesse)

Non uscire fuori di te, rientra in te stesso; la verità sta nell’intimo dell’anima umana.
(Sant’Agostino)

Un uomo non è un pigro, se è assorto nei propri pensieri; esistono un lavoro visibile ed uno invisibile.
(Victor Hugo)

La notte rivela l’uomo.
(Antoine de Saint Exupéry)

L’uomo più felice che io conosca ha un accendino e una moglie, ed entrambi funzionano.
(Woody Allen)

L’uomo è cacciatore, la donna pescatrice.
(Victor Hugo)

L’uomo si differenzia dal resto della natura soprattutto per una viscida gelatina di menzogne che lo avvolge e lo protegge.
(Hermann Hesse)

Dietro ogni uomo di successo c’è una donna e dietro di lei, sua moglie.
(Groucho Marx)

Il male non è ciò che entra nella bocca di un uomo, il male è ciò che ne esce.
(Sacre Scritture)

L’uomo che si annoia fa strada più in fretta degli altri. Se ti annoi ti rispettano.
(Saul Bellow)

Dai mano libera a un uomo e te la ritroverai addosso dappertutto.
(Mae West)

Un grand’uomo riceve sempre l’aiuto di tutti perché ha il dono di ricavare qualcosa di buono da tutto e da tutti.
(John Ruskin)

Il brivido di meraviglia è dell’uomo la parte migliore.
(Johann Wolfgang von Goethe)






La vita è fatta di rarissimi momenti di grande intensità e di innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini, però, non conoscendo i momenti magici, finisce col vivere solo gli intervalli.
(Friedrich Nietzsche)

Il libro è una delle possibilità di felicità che abbiamo noi uomini.
(Jorge Luis Borges)

L’uomo è l’unico animale che arrossisce, ma è l’unico ad averne bisogno.
(Mark Twain)

L’ottimismo è il contentino di piccoli uomini che occupano grandi posti.
(Francis Scott Fitzgerald)

E’ tutt’altro che facile determinare se la natura si è dimostrata per l’uomo una tenera madre o una spietata matrigna.
(Plinio il Vecchio)

Una cosa è dimostrare a un uomo che è in errore, un’altra metterlo in possesso della verità.
(John Locke)

L’animo umano è fin troppo pronto a scusare le proprie colpe.
(Tito Livio)

L’uomo più saggio è colui che non crede affatto di esserlo.
(Nicolas Boileau)

L’uomo ha bisogno di quello che ha in sé di peggiore per raggiungere ciò che di migliore esiste in lui.
(Paulo Coelho)






Gli uomini sono sempre contro la ragione, quando la ragione è contro di loro.
(Claude-Adrien Helvetius)

Per gli uomini famosi tutta la terra è un sepolcro.
(Tucidide)

Le qualità di un uomo che maggiormente attirano una donna,
di solito sono le stesse che lei non può più sopportare anni dopo.
(Anonimo)

La fatica rende le donne loquaci e ammutolisce gli uomini.
(Clive Staples Lewis)

L’uomo non esiste veramente che nella lotta contro i propri limiti.
(Ignazio Silone)

Quello che è cibo per un uomo è veleno per un altro.
(Lucrezio)

Tutti gli uomini sono soggetti all’errore e molti uomini ne sono,
in molti aspetti, esposti alla tentazione per passione o per interesse.
(John Locke)

E’ il destino dell’uomo, quello di morire una sola volta.
(Francis Quarles)

Ogni uomo ha le proprie manie e spesso sono la sua caratteristica più interessante.
(Josh Billings)

Quando un uomo muore, non viene strappato un capitolo dal libro,
ma viene tradotto in una lingua migliore.
(John Donne)

E’ proprio vero che la maggior parte dei mali che capitano all’uomo sono cagionati dall’uomo.
(Plinio il Vecchio)

Nessun ebreo fu mai abbastanza stupido da diventare cristiano senza essere un uomo intelligente.
(Israel Zangwill)

Non so cosa sia che rende un uomo più conservatore:
non conoscere nulla tranne il presente, o nulla tranne il passato.
(John Maynard Keynes)






Ricordati che l’uomo non vive altra vita che quella che vive in questo momento,
né perde altra vita che quella che perde adesso.
(Marco Aurelio)

Perché le donne sono tanto più interessanti per gli uomini, che gli uomini per le donne?
(Virginia Woolf)

Ogni uomo ama due donne: l’una creata dalla sua immaginazione, l’altra deve ancora nascere.
(Kahlil Gibran)

L’uomo dice quello che sa, la donna quello che piace.
(Jean Jacques Rousseau)

Gli uomini prestano più attenzione alla razza dei loro cavalli e dei loro cani che a quella dei propri figli.
(William Penn)

Due cose mi hanno sempre sorpreso: l’intelligenza degli animali e la bestialità degli uomini.
(Tristan Bernard)

La perfezione dell’uomo consiste proprio nello scoprire le proprie imperfezioni.
(Sant’Agostino)

La presunzione è la miglior corazza che un uomo possa portare.
(Jerome Klapka Jerome)

Gli uomini condannano l’ingiustizia perché temono di poterne essere vittime, non perché aborrano di commetterla.
(Platone)

Posso misurare il moto dei corpi, non l’umana follia.
(Isaac Newton)






A meno che un uomo non senta di avere una memoria abbastanza buona, è meglio che non s’arrischi mai a mentire.
(Michel Eyquem de Montaigne)

Aiuta un uomo contro la sua volontà e sarà come se lo uccidessi.
(Orazio Flacco)

Uomo povero ha i giorni lunghi.
(Giovanni Verga)

L’uomo è l’unica creatura che consuma senza produrre.
(George Orwell)

L’uomo non è nulla più di un giunco, il più debole della natura: ma è un giunco pensante.
(Blaise Pascal)

Una donna facile è quella che ha la moralità sessuale di un uomo.
(Anonimo)

Per un vero uomo religioso nulla è tragico.
(Ludwig Wittgenstein)

I giorni indimenticabili della vita di un uomo sono cinque o sei in tutto.
Gli altri fanno volume.
(Ennio Flaiano)

I libri hanno gli stessi nemici dell’uomo: il fuoco, l’umidità, il tempo e il proprio contenuto.
(Paul Valéry)

Un uomo sa quando sta diventando vecchio perché comincia ad assomigliare a suo padre.
(Gabriel García Marquez)

Amo è la parola più pericolosa per il pesce e per l’uomo!
(Groucho Marx)






Come l’acqua rimanda il volto al volto, così il cuore rivela l’uomo all’uomo.
(Sacre Scritture)

Gli uomini quando sono tristi si limitano a piangere sulla propria situazione.
Quando si arrabbiano, allora si danno da fare per cambiare le cose.
(Malcolm X)

La storia del genere umano diventa sempre più una gara fra l’istruzione e la catastrofe.
(Herbert George Wells)

L’uomo comune, anche se non sa che farsene di questa vita, ne vuole un’altra che duri per sempre.
(Anatole France)

La volontà di vivere assolve l’uomo dal peccato di esistere.
(Anonimo)

Beate quelle case dove il gallo canta e la gallina tace.
(Proverbio Popolare)

Per l’uomo profondamente religioso, nulla è peccato.
(Novalis)

Un animale può essere feroce e anche astuto, ma per mentire bene non c’è che l’uomo.
(Herbert George Wells)

I governi devono essere conformi alla natura degli uomini governati.
(Giambattista Vico)

Un uomo che non perde la ragione per certe cose, non ha una ragione da perdere.
(Gotthold Lessing)

L’istruzione è l’arte di rendere l’uomo etico.
(Georg Hegel)

Chiunque è un uomo libero non può starsene a dormire.
(Aristofane)






L’uomo non è né angelo né bestia, e disgrazia vuole che chi vorrebbe far l’angelo fa la bestia.
(Blaise Pascal)

L’uomo passa la prima metà della sua vita a rovinarsi la salute e la seconda metà alla ricerca di guarire.
(Leonardo da Vinci)

L’intelletto è unico per tutti gli uomini ed è separato dalla loro anima.
(Averroè)

Di veramente bello c’è soltanto quel che non può servire a niente; tutto ciò che è utile è brutto,
perché è espressione di qualche bisogno,
e i bisogni dell’uomo sono ignobili e disgustosi come la sua povera e inferma natura.
(Théophile Gautier)

Nessun uomo è così occupato da non avere il tempo di raccontare a tutti quanto sia impegnato.
(Robert Lembke)

L’uomo è diverso dall’animale solo perché non sa esserne uno preciso.
(Fernando Pessoa)

Essere uomo è un mestiere difficile, soltanto pochi ce la fanno.
(Ernest Hemingway)

Una macchina è in grado di lavorare come cinquanta uomini comuni, ma nessuna macchina può svolgere il lavoro di un uomo straordinario.
(Elbert Hubbard)

Certe donne preferiscono essere belle piuttosto che intelligenti, e non hanno tutti i torti visto che moltissimi uomini hanno la vista più sviluppata del cervello.
(Anonimo)






Il maiale è un animale di Dio come tutti gli altri, a cui si fa l’atroce torto di paragonarlo a certi uomini.
(Anonimo)

L’uomo che frequenta una sola classe sociale è come uno studioso che non legge altro che un libro.
(Edmondo De Amicis)

Un uomo in grado di pensare non è sconfitto anche quando lo è sul serio.
(Milan Kundera)

La noia è il più nobile dei sentimenti umani, in quanto ci mostra l’insufficienza delle cose esistenti di fronte alla grandezza del desiderio nostro.
(Giacomo Leopardi)

Strappa all’uomo comune le illusioni e con lo stesso colpo gli strappi anche la felicità.
(Henrik Ibsen)

Si può costringere un uomo con l’inganno a provare un’emozione violenta, ma non lo si può portare alla verità con la ragione.
(John Dryden)

L’innocenza cominciò col primo uomo, e lì rimase.
(Giuseppe Gioachino Belli)

L’amore è quello che succede ad un uomo e una donna che non si conoscono.
(William Somerset Maugham)

Ogni morto di fame è un uomo pericoloso.
(Elio Vittorini)

Animali e uomini guardano all’utilità della specie e fondano la loro moralità sulla proprietà fisica della natura.
(Pëtr Kropotkin)






L’uomo è imperfetto, ma bisogna pensare all’epoca in cui è stato creato.
(Alphonse Allais)

Tutti gli amori dell’uomo, ancorché diversi, hanno lo stesso motore.
(Vittorio Alfieri)

Per metà degli uomini la morte arriva prima di diventare creature razionali.
(David Hume)

L’uomo è nato per vivere, non per prepararsi a vivere.
(Boris Pasternak)

L’intelligenza è data all’uomo per dubitare.
(Émile Verhaeren)

L’uomo è per costituzione un animale religioso.
(Edmund Burke)

C’è un criterio quasi infallibile per stabilire se un uomo ti è veramente amico: il modo in cui riporta giudizi ostili o scortesi sulla tua persona.
(Theodor Wiesengrund Adorno)

L’esito delle azioni umane dipende dagli dei; la scelta dell’azione rivela l’animo dell’uomo.
(Demostene)

Pochissimo deve fidarsi l’uomo quando è giunto al sommo di ogni fortuna.
(Tito Livio)

Il matrimonio è il prezzo che gli uomini pagano per il sesso; il sesso è il prezzo che le donne pagano per il matrimonio.
(Anonimo)

Gli uomini dimenticano piuttosto la morte del padre che la perdita del patrimonio.
(Niccolò Machiavelli)

Le azioni degli uomini sono le migliori interpreti dei loro pensieri.
(John Locke)






Ci sono certe cose che l’occhio femminile vede sempre più acutamente di cento occhi maschili.
(Gotthold Lessing)

La parola è donna, l’azione uomo.
(George Herbert)

Se la popolazione mondiale continuerà a crescere con il ritmo attuale, tra duemila anni l’umanità peserà più della terra.
(Isaac Asimov)

L’oca è l’animale ritenuto simbolo della stupidità, a causa delle sciocchezze che gli uomini hanno scritto con le sue penne.
(Anonimo)

L’uomo è il peggior nemico di sé stesso.
(Cicerone)

Uomini onesti si lasciano corrompere in un solo caso: ogniqualvolta si presenti l’occasione.
(Gabriel Laub)

Nessun essere umano può capire veramente un altro, e nessun altro può fare la felicità di un altro.
(Graham Greene)

E’ certo meglio essere maschi piuttosto che donne, perché anche il maschio più miserando ha una moglie cui comandare.
(Isabel Allende)

Le più belle Frasi, aforismi e citazioni sulla Resilienza Raccolta completa

Le più belle frasi aforismi e citazioni sulla resilienza

Molti di voi, si chiederanno cosa sia la Resilienza, argomento molto citato negl’ ultimi tempi.
La resilienza, è la capacità reattiva delle persone alle avversità.
Resilienza è un termine derivato dalla scienza dei materiali e indica la proprietà che alcuni materiali hanno di conservare la propria struttura o di riacquistare la forma originaria dopo essere stati sottoposti a schiacciamento o deformazione. In psicologia connota proprio la capacità delle persone di far fronte agli eventi stressanti o traumatici e di riorganizzare in maniera positiva la propria vita dinanzi alle difficoltà.
Le persone con un alto livello di resilienza riescono a fronteggiare efficacemente le contrarietà, a dare nuovo slancio alla propria esistenza e perfino a raggiungere mete importanti.
L’esposizione alle avversità sembra rafforzarle piuttosto che indebolirle.
Esse tendenzialmente sono ottimiste, flessibili e creative; sanno lavorare in gruppo e fanno facilmente tesoro delle proprie e delle altrui esperienze.
Bisogna concepire la resilienza come una funzione psichica che si modifica nel tempo in rapporto all’esperienza, ai vissuti e, soprattutto, al modificarsi dei meccanismi mentali che la sottendono.
Secondo Susanna Kobasa, una psicologa dell’università di Chicago, le persone che meglio riescono a fronteggiare le contrarietà della vita, quelle più resilienti appunto, mostrano contemporaneamente tre tratti di personalità: l’impegno; il controllo; il gusto per le sfide.
In questa categoria abbiamo realizzato una Raccolta Completa con le più belle frasi, aforismi e citazioni sulla resilienzaaugurandoci che leggendo con attenzione queste frasi, aforismi e citazioni sulla resilienza vi siano di stimolo sulla capacità di reagire e riorganizzare in maniera positiva la vostra vita quando siamo in difficoltà.
Buona lettura 😉





Frasi, aforismi e citazioni sulla resilienza

Il mondo ci spezza tutti quanti,
ma solo alcuni diventano più forti là dove sono stati spezzati.
(Ernest Hemingway

)

Per quanto vivrai, continua a imparare a vivere.
(Lucio Anneo Seneca)

Ciò che non ti uccide ti rende più forte.
(Friedrich Nietzsche)

Impara a scrivere le tue ferite sulla sabbia e a incidere le tue gioie nella pietra.
(Lao Tzu)

La vita è per il 10% cosa ti accade e per il 90% come reagisci.
(Charles R. Swindoll)

Niente è assoluto.
Tutto cambia, tutto si muove, tutto ruota, tutto vola via e scompare.
(Frida Kahlo)

Le difficoltà rafforzano la mente, così come il lavoro irrobustisce il corpo.
(Lucio Anneo Seneca)

Nella mia vita ho sbagliato più di novemila tiri, ho perso quasi trecento partite, ventisei volte i miei compagni mi hanno affidato il tiro decisivo e l’ho sbagliato.
Ho fallito molte volte.
Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto.
(Michael Jordan)

È davvero bello battersi, abbracciare la vita e vivere con passione. Perdere con classe e vincere osando, perché il mondo è di chi osa! La vita è troppo bella per essere insignificante.
(Charlie Chaplin)

Non c’è fallimento se non nello smettere di provarci.
(Elbert Hubbard)

Cadere sette volte, rialzarsi otto.
(Proverbio giapponese)

dice che è impossibile non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo.
(Anonimo)

Si dice che il desiderio è il prodotto della volontà, ma in realtà è vero il contrario: la volontà è il prodotto del desiderio.
(Denis Diderot)

Ho sviluppato una forza interiore che mi ha fatto dimenticare la povertà in cui versavo, la sofferenza, la solitudine e la frustrazione.
(Nelson Mandela)

Le difficoltà spezzano alcuni uomini, ma ne rafforzano altri.
(Nelson Mandela)

Io prendo delle decisioni.
Forse non sono perfette, ma è meglio prendere decisioni imperfette che essere alla continua ricerca di decisioni perfette che non si troveranno mai.
(Charles De Gaulle)

La forza interiore è la protezione più potente che hai.
Non aver paura di assumerti la responsabilità della tua felicità.
(Dalai Lama)

Potrebbe essere necessario combattere una battaglia più di una volta per vincerla.
(Margaret Thatcher)

Trovare un senso, un significato rende molte cose sopportabili, forse tutte quante diventano sopportabili.
(Carl Gustav Jung)

Le difficoltà spesso preparano le persone normali ad un destino straordinario.
(C.S. Lewis)

Chi dice che è impossibile non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo.
(Albert Einstein)

Io sono padrone del mio destino, io sono il capitano della mia anima.
(William Ernest Henley)

Non è perché le cose sono difficili che non osiamo, è perché non osiamo che sono difficili.
(Lucio Anneo Seneca)

Colui che cade e si rialza è molto più forte di colui che non è mai caduto.
(Anonimo)

Non arrenderti. Rischieresti di farlo un’ora prima del miracolo.
(Proverbio arabo)

Chi ha un perché abbastanza forte può superare qualsiasi come.
Friedrich Nietzsche)

La resilienza è basata sull'essere capaci di superare l'inaspettato.
La sofferenza riguarda la sopravvivenza.
L'obiettivo della resilienza è prosperare.
Jamais Cascio Ciò che ti aiuta a perseverare sono la tua resilienza e il tuo impegno.
(Roy T. Bennett)

La capacità umana di sopportare è come quella del bamboo.
Molto più flessibile di quanto avresti mai detto a prima vista.
(Jodi Picoult)

La nostra vita è davvero un test. E' un testo di molte cose.
Delle nostre convinzioni, della nostra pazienza e della nostra resilienza.
Ed alla fine, dei nostri desideri più profondi.
(Sheri L. Dew)

È davvero bello battersi, abbracciare la vita e vivere con passione.
Perdere con classe e vincere osando, perché il mondo è di chi osa!
La vita è troppo bella per essere insignificante.
(Charlie Chaplin)

Una buona metà dell'arte di vivere è la resilienza.
(Alain de Botton)

Solo le persone forti sanno come organizzare le loro sofferenze in modo tale da sopportare solo il dolore più necessario.
(Emil Dorian)

Se il fuoco nel tuo cuore è abbastanza forte,
spazzerà via qualsiasi ostacolo che incontrerai sul tuo cammino.
(Suzy Kassem)

Anche il più piccolo dei fiori può avere le radici più dire.
(Shannon Mullen)

Il fallimento è parte essenziale della vita.
Se hai successo non impari niente, invece il fallimento ti insegna la resilienza,
a raccogliere te stesso e a riprovare.
(Sarah Morgan)

La tenacia e l'invulnerabilità sono dimensioni psicologiche che caratterizzano l'essere femminile,
ma che spesso sono velate da un'apparente fragilità.
Per queste ragioni, non dovremmo mai farci confondere dalle apparenze poiché sotto una manifesta debolezza può celarsi una straordinaria forza.
(Aldo Carotenuto)

Quello che non mi uccide, mi fortifica.
(Friedrich Nietzsche)

La resilienza è la capacità di un sistema ad adattarsi ad un cambiamento.
In psicologia indica adattamenti positivi di fronte alle difficoltà.
(Anonimo)

La vita non diventa più facile o più ricca di perdono,
siamo noi che diventiamo più forti e più resilienti.
(Steve Maraboli)

Impara a scrivere le tue ferite sulla sabbia e a incidere le tue gioie nella pietra.
(Lao Tzu)

Per la persona resiliente, qualsiasi sconfitta,
anche se genera inevitabilmente della frustrazione, viene vista come un’opportunità per apprendere e migliorare.
(Pietro Trabucchi)

In psicologia il concetto di resilienza oltrepassa la semplice idea di capacità di "resistenza" a prove difficili della vita, connotandosi per un carattere più dinamico che implica un processo di adattamento,
ovvero la possibilità per le persone in difficoltà di riorganizzarsi,
riparare le ferite e possibilmente ricostruirsi.
(Cristina Castelli)

La resilienza fa lottare, evita che si rinunci a priori per sfiducia, diffidenza o paura, e invita a dire a se stessi:
“ho tentato, ci ho provato, ho fatto ciò che ho saputo e potuto”.
(Consuelo Casula)

Qualunque sia l'evento accaduto – un terremoto o uno tradimento – la resilienza invita a non sentirsi vittime impotenti o passive, a non farsi istupidire dal dolore, o rimpicciolire dalle difficoltà.
(ibidem)

Resilienza è l’abilità di superare le avversità,
di affrontare i fattori di rischio, di rialzarsi dopo una crisi,
più forti e più ingegnosi di prima:
è l’abilità di superare le ingiustizie della vita senza soccombere.
(Consuelo Casula)






La parola resilienza è associata ai concetti di tensione, stress, ansietà,
cioè a tutte quelle situazioni più o meno traumatiche che ci colpiscono durante la vita e si riferisce alla capacità insita nella natura umana, ma che non sempre si mette in atto, di reagire positivamente alle difficoltà.
(Annalisa De Filippo)

La resilienza [...] è la capacità di far fronte in maniera positiva agli eventi traumatici,
di riorganizzare positivamente la propria vita dinanzi alle difficoltà.
Le difficoltà infatti sono intrinseche della vita e quindi del lavoro,
non bisogna eliminarle ma occorre potenziare le risorse positive dell'individuo al line di promuovere uno stato di benessere.
(Annalisa De Filippo)

La resilienza indica un aspetto fondamentale per tutti gli esseri umani:
la capacità di fronteggiare situazioni di crisi attivando energie e risorse al fine di proseguire lungo una traiettoria di crescita.
Un punto particolarmente significativo è che la resilienza non viene intesa come una qualità statica, bensì come il risultato di un'interazione dinamica tra l'individuo e l'ambiente.
Come altre abilità, la resilienza può essere acquisita attraverso un processo di apprendimento che deve essere sostenuto e incoraggiato dalle istituzioni formative
(Annalisa De Filippo)

La resilienza non è solo la voglia di sopravvivere a tutti i costi,
ma anche la capacità di usare l'esperienza maturata in situazioni difficili per costruire il futuro.
(Andrea Fontana)

La resilienza comporta un prezzo da pagare:
non è vero che le persone resilienti sono felici.
La resilienza non ha nulla a che vedere con l'invulnerabilità o con il successo sociale:
essa presuppone di morire in un primo momento,
affrontare le prove prima di superarle e solo in seguito uscirne rinforzati.
(Fabio Sbattella e Marilena Tettamanzi)

La resilienza difende dalla auto-commiserazione e consente di arrischiare,
ricorda che siamo esposti al pericolo in quanto mortali e nel contempo fa affrontare ciò che ostacola per vincere con saggia audacia.
La resilienza fa comprendere il significato del detto aristotelico "chi non conosce i propri limiti, tema il destino".
(Dan Short e ‎Consuelo Casul)

Resilienza è sia fare i conti con la propria impotenza sia vincere la paura del domani.
(ibidem)

L'individuo resiliente presenta una serie di caratteristiche psicologiche inconfondibili:
è un ottimista e tende a «leggere» gli eventi negativi come momentanei e circoscritti;
ritiene di possedere un ampio margine di controllo sulla propria vita e sull'ambiente che lo circonda;
è fortemente motivato a raggiungere gli obiettivi che si è prefissato;
tende a vedere i cambiamenti come una sfida e come un'opportunità, piuttosto che come una minaccia;
di fronte a sconfitte e frustrazioni è capace di non perdere comunque la speranza.
(Pietro Trabucchi)

Per un metallo la resilienza rappresenta il contrario della fragilità.
Così anche in campo psicologico: la persona resiliente è l'opposto di una facilmente vulnerabile.
(ibidem)






Quando la vita rovescia la nostra barca, alcuni affogano, altri lottano strenuamente per risalirvi sopra.
Gli antichi connotavano il gesto di tentare di risalire sulle imbarcazioni rovesciate con il verbo «resalio».
Forse il nome della qualità di chi non perde mai la speranza e continua a lottare contro le avversità, la resilienza, deriva da qui.
(Pietro Trabucchi)

A volte nel cervello delle persone improvvisamente scatta qualcosa che permette di vedere in quella che a tutti gli effetti appariva come una sconfitta rovinosa un’opportunità per trasformarla in qualcosa di meglio.
Si tratta di una delle dimensioni cognitive della resilienza, la capacità di ristrutturare la propria valutazione cognitiva.
(Pietro Trabucchi)

Saper incassare e stringere i denti, incamerare delusioni e sconfitte perseverando,
patire disagi del corpo e della mente senza battere ciglio: sono capacità sempre più rare nella società attuale.
Eppure rappresentano la quint’essenza della resilienza.
(Pietro Trabucchi)

La resilienza non è una condizione ma un processo:
la si costruisce lottando.
(George Vaillant)

La resilienza è la capacità di far fronte in maniera positiva alle difficoltà coltivando le risorse che sono dentro di Noi.
(Anonimo)

Una buona metà dell’arte di vivere è resilienza.
(Alain de Botton)

Il fallimento è una parte della vita.
Il successo non ti insegna niente, ma il fallimento ti insegna la resilienza.
Ti insegna a prendere te stesso e a riprovare.
(Sarah Morgan)

Chi dice che è impossibile non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo.
(Albert Einstein)






Non importa quante volte cadi, ma quante volte cadi e ti rialzi.
(Vince Lombardi)

Impara a scrivere le tue ferite sulla sabbia e a incidere le tue gioie nella pietra.
(Lao Tzu)

Io sono padrone del mio destino,
io sono il capitano della mia anima.
(William Ernest Henley)

Ci sono due tipi di dolore: il dolore che fa male e il dolore che cambia
(Anonimo)

Hanno cercato di seppellirmi, ma non sapevano che io sono un seme”.
(Proverbio messicano)

Non disperare della vita.
Tu possiedi senza dubbio forze sufficienti per superare i tuoi ostacoli.
Pensa alla volpe che si aggira per campi e boschi in una notte d’inverno per soddisfare la sua fame.
Nonostante il freddo e i cani da caccia e le trappole, la sua razza sopravvive.
Io non credo che nessuna di loro si sia mai suicidata.
(Henry David Thoreau)

Non arrenderti. Rischieresti di farlo un’ora prima del miracolo.
(Proverbio arabo)

La forza interiore è la protezione più potente che hai.
Non aver paura di assumerti la responsabilità della tua felicità.
(Dalai Lama)

Adesso tutti usano questa parola e mi vanto di essere stato il primo ad averla adottata su larga scala.
La Resilienza è un termine che origina da una qualità dei materiali che sono resilinti nella misura in cui sono capaci di prendere dei colpi e di non subire alterazioni nella loro struttura.
Ecco, nella psicologia, stringendo al massimo il concetto, la resilienza rappresenta la capacità dell’individuo e dell’animo umano di reagire agli eventi negativi adattandoli a tal punto da poterli trasformare in eventi positivi
(Gianluca Vacchi)






Resilienza è la capacità di un individuo di affrontare e superare un evento traumatico o un periodo di difficoltà.
È la parola perfetta dei nostri tempi.
(Gianluca Vacchi)

[indicando il tatuaggio sulla mano sinistra]
Io qua ho scritta una sola parola: resilienza.
Quindi se pensano di provocarmi un danno si sbagliano,
perchè io domani tornerò più forte di oggi.
(Gianluca Vacchi)

L’individuo resiliente presenta una serie di caratteristiche psicologiche inconfondibili:
è un ottimista e tende a “leggere” gli eventi negativi come momentanei e circoscritti;
ritiene di possedere un ampio margine di controllo sulla propria vita e sull’ambiente che lo circonda;
è fortemente motivato a raggiungere gli obiettivi che si è prefissato;
tende a vedere i cambiamenti come una sfida e come un’opportunità, piuttosto che come una minaccia;
di fronte a sconfitte e frustrazioni è capace di non perdere comunque la speranza.
(Pietro Trabucchi)

La sperenza da sola non basta.
Occorre un’altra risorse per superare i traumi, per vincere i dolori del passato, per risollevarsi dopo ogni caduta, per rimarginare le ferite, per sfuggire ai tranelli della depressione (…).
E questa seconda risorsa è la resilienza.
(Consuelo Casula e Dan Short)

La resilienza è legata a dei fattori di protezione che modificano le reazioni ai pericoli presenti nell’ambiente affettivo e sociale, attenuandone gli effetti avversivi.
(Marie Anaut)

La resilienza, come la ruota di un carro,
richiede una forza di base e un disprezzo per la gravità.
(Amy Koppelman)

La resilienza è la capacità di riuscire in modo accettabile a dispetto di uno stress o di una avversità che comporta, normalmente, il rischio grave di uno sbocco negativo.
(Stefan Vanistendael)

La resilienza è la capacità di un individuo di generare fattori biologici, psicologici e sociali che gli permettano di resistere, di fronte a una situazione di rischio, generando un risultato individuale, sociale e morale.
(Oscar Chapital Colcado)

La resilienza non è solo la voglia di sopravvivere a tutti i costi,
ma anche la capacità di usare l’esperienza maturata in situazioni difficili per costruire il futuro.
(Andrea Fontana)






Per la persona resiliente, qualsiasi sconfitta,
anche se genera inevitabilmente della frustrazione,
viene vista come un’opportunità per apprendere e migliorare.
(Pietro Trabucchi)

La resilienza non è fissità, ma movimento dialettico.
Resilienza significa saltare indietro, in modo da prendere la rincorsa e, di slancio, superare l’ostacolo.
(Francesco Botturi)

La resilienza non è una condizione ma un processo:
la si costruisce lottando.
(George Vaillant)

La resilienza è la scienza di adattarsi ai cambiamenti.
(Andrew Zolli e Ann Marie Healy)

Se è vero che non siamo in grado di controllare le maree del cambiamento, possiamo però imparare a costruire imbarcazioni migliori; a progettare o ridisegnare organizzazioni, istituzioni e sistemi capaci di assorbire meglio gli sconvolgimenti, di operare sotto una più ampia varietà di condizioni e di passare con maggiore fluidità da una situazione all’altra.
(Andrew Zolli e Ann Marie Healy)

Ciò che non ti uccide ti rende più forte.
(Friedrich Nietsche)

E’ sperare la cosa più difficile.
La cosa più facile è disperare, ed è la grande tentazione.
(Charles Peguy)

Non ti arrendere mai
neanche quando la fatica si fa sentire,
neanche quando il tuo piede inciampa,
neanche quando i tuoi occhi bruciano,
neanche quando i tuoi sforzi sono ignorati,
neanche quando la delusione ti avvilisce,
neanche quando l’errore ti scoraggia,
neanche quando il tradimento ti ferisce,
neanche quando il successo ti abbandona,
neanche quando l’ingratitudine ti sgomenta,
neanche quando l’incomprensione ti circonda,
neanche quando la noia ti atterra,
neanche quando tutto ha l’aria del niente,
neanche quando il peso del peccato ti schiaccia…
Invoca il tuo Dio, stringi i pugni, sorridi… e ricomincia!
(San Leone Magno)






Se insisti e resisti,
raggiungi e conquisti.
(Anonimo)

Chi ha un perché abbastanza forte può superare qualsiasi come.
(Friedrich Nietzsche)

Ciascuno di noi ha un proprio bagaglio di resilienza.
Solo che in alcuni è decisamente più pesante, non perché siano persone superficiali o ingenue,
ma perché sanno vedere le crisi come sfide da superare non come problemi insormontabili e accettano che il cambiamento sia parte della vita, non un disastro.
(Maria Elena Magrin)

La resilienza, che permette di tornare a vivere, associa la sofferenza al piacere di trionfare.
(Boris Cyrulnik)

Noi siamo costruiti per convivere quotidianamente con lo stress.
A questo scopo possediamo dentro di noi, come un dono, un insieme di risorse che abbiamo ereditato dal passato e che costituiscono la nostra «resilienza». Ed è la resilienza la norma negli esseri umani, non la fragilità;
la resilienza psicologica, ovvero la capacità di persistere nel perseguire obiettivi difficili, fronteggiando in maniera efficace le difficoltà che ci si presentano.
(Pietro Trabucchi)

Il termine “resilienza” in origine proveniva dalla metallurgia:
indica, nella tecnologia metallurgica, la capacità di un metallo di resistere alle forze che vi vengono applicate.
Per un metallo la resilienza rappresenta il contrario della fragilità. Così anche in campo psicologico:
la persona resiliente è l’opposto di una facilmente vulnerabile.
(Pietro Trabucchi)

La “resilienza” è un concetto più raffinato di quello di “resistenza”.
La “resilienza” è infatti non solo la capacità di resistere ma letteralmente di “risalire” su una barca che si è rovesciata o almeno questo intendevano i latini (dal verbo “resalio”).
(Pietro Trabucchi)

Quando la vita rovescia la nostra barca, alcuni affogano, altri lottano strenuamente per risalirvi sopra.
Gli antichi connotavano il gesto di tentare di risalire sulle imbarcazioni rovesciate con il verbo ‘resalio’.
Forse il nome della qualità di chi non perde mai la speranza e continua a lottare contro le avversità, la resilienza, deriva da qui.
(Pietro Trabucchi)

Le più belle frasi, aforismi e citazioni filosoficheRaccolta completa

La filosofia (sapienza, amore per la sapienza) è uno studio che si fa delle domande e riflette sul mondo e sull’essere umano, indaga sul senso dell’essere e dell’esistenza umana, tenta di definire la natura e analizza le possibilità e i limiti della conoscenza. La filosofia nacque nell’antica Grecia e fu una disciplina che attribuì i caratteri del “modo di vita”; questa disciplina ha, da sempre, cercato di “studiare” la riflessione e il pensiero. Alcuni filosofi antichi orientano l’analisi della filosofia verso l’uomo e tutti i suoi interessi. Platone una volta disse che “l’uso del sapere è a vantaggio dell’uomo”, Cartesio invece disse che “tutta la filosofia è come un albero, di cui le radici sono la metafisica, il tronco è la fisica e i rami che sorgono da questo tronco sono le altre scienze, che si riducono a tre principali: la medicina, la meccanica e la morale, intendo la più alta e la più perfetta morale, che presupponendo una conoscenza completa delle altre scienze, è l’ultimo grado di saggezza“. Thomas Hobbes e Immanuel Kant, due filosofi più “recenti”, definiscono la filosofia come una scienza della relazione di ogni conoscenza al fine essenziale della ragione dell’uomo. Altri filosofi ritengono che la filosofia deve puntare alla conoscenza dell’essere in quanto tale secondo un percorso che va dai filosofi della scuola di Elea fino a Husserl e Heidegger.
Le frasi, gli aforismi e le citazioni filosofiche sono nient’altro che delle frasi che parlano di saggezza e della vita. E al giorno d’oggi vengono spesso ricercate sul web frasi, aforismi e citazioni di autori filosofici del passato, ma anche quelli del presente. In questa categoria troverete una raccolta completa delle frasi più belle, aforismi e citazioni, ma troverete anche delle frasi che vi spiegano che cos’è la filosofia.
In questa categoria, abbiamo selezionato per voi, le più belle frasi aforismi e citazioni filosofiche reallizzando una bellissima raccolta completa.






Frasi, aforismi e citazioni filosofiche

Quando in una strada solitaria l’auto si arresta spontaneamente il conducente, che non è un buon meccanico, si sente perduto e darebbe qualsiasi cosa per sapere cos’è l’automobile dal punto di vista meccanico.
In questo caso la perdizione è minima (…).
Ma, a volte, resta in panne la nostra vita intera, perché tutte le convinzioni fondamentali sono diventate problematiche (…).
L’uomo, allora, riscopre, sotto quel sistema di opinioni,
il caos primigenio con cui è stata fatta la sostanza più autentica della nostra vita.
Incomincia a sentirsi assolutamente naufrago;
di qui l’assoluta necessità di salvarsi,
di costruire un essere più sicuro.
Allora si ritorna alla filosofia.
(Ortega y Gasset)

Lo scopo della filosofia è di partire da qualcosa di tanto semplice da non sembrare degno di essere detto per arrivare a qualcosa di tanto paradossale che nessuno vi crederà.
(Bertrand Russell)

La filosofia è un’alta strada alpina,
a essa conduce solo un ripido sentiero su pietre appuntite e rovi pungenti;
è un sentiero solitario e diventa sempre più deserto quanto più si sale,
e chi lo percorre non deve conoscere spavento,
ma deve lasciarsi tutto alle spalle e di buon animo aprirsi da sé la via nella fredda neve.
(Arthur Schopenhauer)

La vera filosofia è reimparare a vedere il mondo.
(M. Merleau-Ponty)

La filosofia aiuta a vivere insegnando a morire.
(Roberto Gervaso)

Tutte le altre scienze saranno più necessarie della filosofia,
ma nessuna superiore.
(Aristotele)

La filosofia non c’impedisce di commettere errori,
ma ce li spiega.
(Roberto Gervaso)

In quasi tutta la filosofia,
il dubbio è stato lo stimolo che l’ha alimentata e la certezza è stato lo scopo.
(Bertrand Russell)

La scienza è ciò che si conosce. La filosofia è ciò che non si conosce.
(Bertrand Russell)

Quando ti poni tante domande è filosofia, quando cerchi tante soluzioni è scienza,
quando hai una risposta per tutto è religione.
(Anonimo)

Il primo dovere del filosofo consiste nel pronunciarsi chiaramente sui limiti delle proprie conoscenze e riconoscere che vi sono dei campi in cui la sua incompetenza è assoluta.
(Gabriel Marcel)

La filosofia è scienza dell’essere in quanto essere.
(Aristotele)

Il filosofo non deve mai dimenticare che la sua è un’arte e non una scienza.
(Arthur Schopenhauer)

La domanda fondamentale della filosofia è la stessa di quella di un romanzo giallo:
chi è il colpevole?
(Umberto Eco)

La filosofia è quella cosa con la quale e senza la quale tutto rimane tale e quale.
(Anonimo)

La filosofia è la medicina dell’anima,
perché solo lei è in grado di far comprendere ciò che è bene e ciò che è male.
(Plutarco)

La migliore filosofia è quella che ci insegna la saggezza,
l’amore dei nostri simili, l’obbedienza alle leggi, e l’esattezza a compiere tutti i doveri di buon padre,
buon marito, uomo onesto e vero cittadino.
(Malesherbes)

Essere filosofi non significa soltanto avere pensieri acuti, o fondare una scuola,
ma amare la saggezza tanto da vivere secondo i suoi dettami:
cioè condurre una vita semplice, indipendente, magnanima e fiduciosa.
(Henry David Thoreau)

Così era nata la filosofia: la filosofia significava andare in piazza e insegnare alla gente come si fa il buon governo,
come si conduce bene l’anima, come si rispetta la natura.
La filosofia era nata per questo:
insegnare agli uomini queste cose.
Socrate faceva così, andava in piazza e parlava con la gente.
Poi dopo si è arroccata,
è diventata una cosa accademica, autoreferenziale, una dottrina.
Un qualcosa che assomiglia molto adesso a una sorta di figlia della teologia.
(Umberto Galimberti)






Socrate fu il primo che richiamò la filosofia dal cielo alla terra e
le diede cittadinanza nelle città e la introdusse anche nelle case e
la obbligò ad occuparsi della vita e dei costumi, delle cose buone e di quelle cattive.
(Marco Tullio Cicerone)

Siamo soltanto noi filosofi che abbiamo immaginato le cause,
la successione, la reciprocità, la relatività, la costrizione, il numero, la legge, la libertà, il motivo, lo scopo.
(Friedrich Nietzsche)

La filosofia è una fatica di Sisifo.
E’ sempre un disperato cercare di rispondere a quelle cinque-sei domande fondamentali
(Salvatore Veca)

Diventa schiavo della filosofia per poter gioire della tua vera indipendenza.
(Seneca)

La filosofia è un tentativo straordinariamente ingegnoso di pensare erroneamente.
(Bertrand Russell)

“Povera e nuda vai Filosofia”,
dice la turba al vil guadagno intesa.
(Francesco Petrarca)

Un filosofo: un filosofo è un uomo che costantemente vive, vede, sente, intuisce, spera, sogna cose straordinarie;
che viene colpito dai suoi propri pensieri come se venissero dall’esterno, da sopra e da sotto,
come dalla sua specie di avvenimenti e di fulmini;
che forse è lui stesso un temporale gravido di nuovi fulmini;
un uomo fatale, intorno al quale sempre rimbomba e rumoreggia e si spalancano abissi e aleggia un’aria sinistra.
Un filosofo: ahimè, un essere che spesso fugge da se stesso,
ha paura di se stesso – ma che è troppo curioso per non ‘tornare a se stesso’ ogni volta.
(Friedrich Nietzsche)

Anche se il risultato della filosofia è semplice,
non può esserlo il metodo per arrivarci.
La complessità della filosofia non è quella della sua materia,
ma del nostro intelletto annodato.
(Ludwig Wittgenstein)

Ogni filosofia è un atto del linguaggio.
Il ritmo, il vocabolario, la sintassi,
tutto ciò che ci porta verso la poesia,
noi lo incontriamo ugualmente in un testo filosofico,
per quanto astratto esso sia.
(George Steiner)

La filosofia è l’arte di passare dal dubbio alla verità dubbiosa.
(Bertrand Vac)

La buona filosofia serve a tutto e non nuoce a nulla.
(Duc de Nivernais)

La filosofia è una critica dei pregiudizi.
(John Dewey)

Filosofare è dare la ragione delle cose o per lo meno cercarla.
(Denis Diderot)

“Filo-sofia” significa, alla lettera,
“cura per ciò che è luminoso (saphés)”;
e la verità è per essenza ciò che si mantiene nella luce.
(Emanuele Severino)






La filosofia è innanzitutto una forza di interrogazione e di riflessione che verte sui grandi problemi della conoscenza e della condizione umana.
(Edgar Morin)

La filosofia è come un albero, le cui radici sono la metafisica,
il tronco é la fisica, i rami che spuntano dal tronco sono tutti le altre scienze,
cioè la medicina, la meccanica e la morale.
(Cartesio)

È l’amore, e non la filosofia tedesca,
la vera spiegazione di questo mondo, e DOscar Wildeio solo sa qual’è la spiegazione dell’altro mondo.
(Oscar Wilde)

La filosofia serve a rattristare: una filosofia che non rattristi,
che non riesca a contrariare nessuno,
che non sia in grado di arrecare alcun danno alla stupidità e di smascherare lo scandalo,
non è filosofia.
(Gilles Deleuze)

La filosofia, al pari della medicina,
dispone di molti farmaci,
poche buone medicine e quasi nessun rimedio specifico.
(Nicolas de Chamfort)

Immaginate un universo saggio e filosofico:
dovete ammettere che sarebbe terribilmente triste.
(Voltaire)

I filosofi hanno mantenuto attorno a sé stessi…
una certa aura di magia.
La filosofia è considerata come qualcosa di strano e di assurdo,
che si occupa di quei misteri di cui si occupa la religione,
ma non in modo tale da poter essere “rivelata ai bambini” o alla gente comune.
(Karl Popper)

La filosofia non è un tempio, ma un cantiere.
(Georges Canguilhem)






Filosofia.
Risposte incomprensibili a problemi insolubili.
(Henry Adams)

Se un filosofo vi dà una risposta,
non siete più in grado di capire nemmeno la domanda che avevate posto.
(André Gide)

Quando colui che ascolta non capisce colui che parla e colui che parla non sa cosa stia dicendo:
questa è filosofia.
(Voltaire)

Non fa meraviglia che i filosofi siano capiti tanto di rado,
dal momento che neppure tra loro si capiscono.
(Claude-Adrien Helvétius)

Diffido di tutti i pensatori sistematici e li evito.
La volontà di sistema è mancanza di onestà.
(Friedrich Nietzsche)

La filosofia è una scienza molto importante nella vita:
essa ci permette di accettare con un sorriso tutte le disgrazie che capitano agli altri.
(Giancarlo Cazzaniga)

Soltanto i propri pensieri fondamentali possiedono verità e vita,
perché soltanto questi si comprendono a fondo.
I pensieri altrui, letti nei libri,
sono gli avanzi di un pasto altrui.
(Arthur Schopenhauer)

Non c’è niente di così ridicolo che non sia stato detto da qualche filosofo.
(Cicerone)

Un poco di filosofia inclina la mente dell’uomo all’ateismo,
ma la profondità in filosofia lo avvicina alla religione.
(Francis Bacon)






La storia della filosofia mostra che le filosofie,
che sembrano diverse, sono una medesima filosofia in diversi gradi di svolgimento […].
La filosofia, che è ultima nel tempo, è il risultato di tutte le precedenti.
(Hegel)

C’è un solo problema filosofico veramente serio:
il suicidio.
Giudicare se la vita vale o non vale la pena di essere vissuta significa rispondere alla questione fondamentale della filosofia.
(Albert Camus)

Le filosofie valgono ciò che valgono i filosofi.
Più l’uomo è grande, più è vera la filosofia.
(Albert Camus)

Se i filosofi si misurassero in base alla barba,
il primo posto spetterebbe alle capre.
(Luciano di Samosata)

I filosofi si sono limitati a interpretare in modi diversi il mondo;
si tratta ora di trasformarlo.
(Karl Marx e Friedrich Engels)

Filosofia. Strada con molte diramazioni,
che conduce dal nulla a nessun posto.
(Ambrose Bierce)

Ciò che è interessante nelle filosofie è la loro assurdità.
Presentano varie possibilità del mondo.
Non occorre sceglierne una e accettarla, ma devono esserci.
È un povero gioco quello che si accontenta di smascherarle tutte come assurde.
Proprio l’assurdo è la cosa più importante: anzi, si potrebbe dire,
quello che hanno di più vivo e vitale.
(Elias Canetti)

La filosofia si insegna solo nell’agorà, in un giardino,
o a casa propria. La cattedra è la tomba del filosofo, la morte di ogni pensiero vivo;
la cattedra è lo spirito in gramaglie.
(EM Cioran)

La scienza senza la filosofia,
i fatti senza la prospettiva e la valutazione non possono salvarsi dalla rovina e dalla disperazione.
La scienza ci dà conoscenza, ma soltanto la filosofia ci dà la saggezza.
(Will Durant)

La buona filosofia comincia col dubitare e non finisce mai con l’ostinarsi.
(Ferdinando Galiani)

Tutta questa filosofia, è anche peggio dei romanzi…
pensatori, filosofi, dicono tutti esattamente le stesse cose…
– Soltanto io ho ragione, gli altri sono tutti imbecilli!
– In un secolo ti dicono che il destino dell’uomo è prestabilito,
il secolo dopo ti dicono che ha libertà di scelta.
È soltanto questione di moda la filosofia,
è come le gonne corte quest’anno,
le gonne lunghe l’anno prossimo.
(Ray Bradbury)






In ogni filosofia c’è un punto nel quale entra in scena la «convinzione del filosofo».
(Friedrich Nietzsche)

Di tutti gli orgogli,
è l’orgoglio filosofico il peggiore.
(Charles-Joseph de Ligne)

Viviamo in un mondo in cui la politica ha sostituito la filosofia.
(Martin L. Gross)

Filosofia: Amata da dirigenti, imprenditori, allenatori.
La nostra filosofia. Non è la filosofia che non sono riusciti a frequentare,
ma la controfigura con cui possono andare a letto.
(Giuseppe Pontiggia)

La filosofia sembra che si occupi solo della verità
ma forse dice solo fantasie e la letteratura sembra che si occupi solo di fantasie ma forse dice la verità.
(Antonio Tabucchi)

La filosofia spiega la realtà ma non la possiede.
La letteratura possiede la realtà ma non la spiega.
(Anonimo)

La vera filosofia ci insegna a non essere troppo filosofi.
(Joseph Joubert)

Burlarsi della filosofia è veramente filosofare.
(Blaise Pascal)

La filosofia trionfa facilmente sui mali passati e sui mali futuri.
Ma i mali presenti trionfano su di lei.
(François de La Rochefoucauld)

Tutto ciò che la filosofia può fare è distruggere idoli.
E questo significa non crearne di nuovi.
(Ludwig Wittgenstein)

Al giorno d’oggi vi sono professori di filosofia ma non filosofi.
(Henry David Thoreau)

Ogni filosofia, e in particolare ogni “scuola” filosofica,
è soggetta a una degenerazione tale che i suoi problemi diventano praticamente indistinguibili da pseudo-problemi,
e il suo gergo, in conseguenza, non può più essere distinto in pratica dal chiacchierio privo di significato.
(Karl Popper)

Tutta la storia della filosofia occidentale non è che una serie di note a margine su Platone.
(Alfred North Whitehead)

Metafisico. Un uomo cieco che in una stanza buia cerca un cappello nero.
E il cappello non c’è.
(Charles Bowen)

Nessun maggior segno d’essere poco filosofo e poco savio,
che volere savia e filosofica tutta la vita.
(Giacomo Leopardi)






Per vivere soli si deve essere una bestia o un dio ? dice Aristotele.
Manca il terzo caso: si deve essere l’una e l’altra cosa ? filosofo.
(Friedrich Nietzsche)

Dicono che la filosofia è la medicina dell’anima. Ammettiamolo.
Ma insieme, ammettendone anche le sue conseguenze, diremo che la filosofia come la medicina è per i malati e non per i sani.
Come la medicina poi è un veleno e ogni veleno, se in breve quantità, giova, in grande uccide.
(Carlo Dossi)

Filosofo si può solo diventare,
non essere.
Appena uno crede di esserlo,
smette anche di diventarlo.
(Friedrich Schlegel)

La maggior parte dei filosofi sono costituzionalmente timidi,
e non amano l’imprevisto.
Pochi di loro sarebbe veramente felici come pirati o ladri.
Pertanto inventano sistemi che rendono il futuro calcolabile,
almeno nelle sue linee principali.
(Bertrand Russell)

Quando in una strada solitaria l’auto si arresta spontaneamente il conducente,
che non è un buon meccanico, si sente perduto e darebbe qualsiasi cosa per sapere cos’è l’automobile dal punto di vista meccanico.
In questo caso la perdizione è minima (…).
Ma, a volte, resta in panne la nostra vita intera, perché tutte le convinzioni fondamentali sono diventate problematiche (…).
L’uomo, allora, riscopre, sotto quel sistema di opinioni,
il caos primigenio con cui è stata fatta la sostanza più autentica della nostra vita.
Incomincia a sentirsi assolutamente naufrago;
di qui l’assoluta necessità di salvarsi, di costruire un essere più sicuro.
Allora si ritorna alla filosofia.
(Ortega y Gasset)

Lo scopo della filosofia è di partire da qualcosa di tanto semplice da non sembrare degno di essere detto per arrivare a qualcosa di tanto paradossale che nessuno vi crederà.
(Bertrand Russell)

La filosofia è un’alta strada alpina,
a essa conduce solo un ripido sentiero su pietre appuntite e rovi pungenti;
è un sentiero solitario e diventa sempre più deserto quanto più si sale,
e chi lo percorre non deve conoscere spavento, ma deve lasciarsi tutto alle spalle e di buon animo aprirsi da sé la via nella fredda neve.
(Arthur Schopenhauer)

La vera filosofia è reimparare a vedere il mondo.
(M. Merleau-Ponty)

La filosofia aiuta a vivere insegnando a morire.
(Roberto Gervaso)

Tutte le altre scienze saranno più necessarie della filosofia,
ma nessuna superiore.
(Aristotele)

La filosofia non c’impedisce di commettere errori,
ma ce li spiega.
(Roberto Gervaso)

In quasi tutta la filosofia, il dubbio è stato lo stimolo che l’ha alimentata e la certezza è stato lo scopo.
(Bertrand Russell)

Aspirare alla saggezza, anche questo è filosofia.
(Diogene il Cinico)

La scienza è ciò che si conosce. La filosofia è ciò che non si conosce.
(Bertrand Russell)






Quando ti poni tante domande è filosofia,
quando cerchi tante soluzioni è scienza, quando hai una risposta per tutto è religione.
(Anonimo)

Il primo dovere del filosofo consiste nel pronunciarsi chiaramente sui limiti delle proprie conoscenze e
riconoscere che vi sono dei campi in cui la sua incompetenza è assoluta.
(Gabriel Marcel)

La filosofia è scienza dell’essere in quanto essere.
(Aristotele)

Il filosofo non deve mai dimenticare che la sua è un’arte e non una scienza.
(Arthur Schopenhauer)

La domanda fondamentale della filosofia è la stessa di quella di un romanzo giallo:
chi è il colpevole?
(Umberto Eco)

La filosofia è quella cosa con la quale e senza la quale tutto rimane tale e quale.
(Anonimo)

La filosofia è la medicina dell’anima,
perché solo lei è in grado di far comprendere ciò che è bene e ciò che è male.
(Plutarco)

Essere filosofi non significa soltanto avere pensieri acuti,
o fondare una scuola, ma amare la saggezza tanto da vivere secondo i suoi dettami:
cioè condurre una vita semplice, indipendente, magnanima e fiduciosa.
(Henry David Thoreau)

Socrate fu il primo che richiamò la filosofia dal cielo alla terra e le diede cittadinanza nelle città e la introdusse anche nelle case e la obbligò ad occuparsi della vita e dei costumi, delle cose buone e di quelle cattive.
(Marco Tullio Cicerone)

Siamo soltanto noi filosofi che abbiamo immaginato le cause, la successione, la reciprocità, la relatività, la costrizione, il numero, la legge, la libertà, il motivo, lo scopo.
(Friedrich Nietzsche)






La filosofia è una fatica di Sisifo.
E’ sempre un disperato cercare di rispondere a quelle cinque-sei domande fondamentali
(Salvatore Veca)

Diventa schiavo della filosofia per poter gioire della tua vera indipendenza.
(Seneca)

La filosofia è un tentativo straordinariamente ingegnoso di pensare erroneamente.
(Bertrand Russell)

“Povera e nuda vai Filosofia”,
dice la turba al vil guadagno intesa.
(Francesco Petrarca)

Un filosofo:
un filosofo è un uomo che costantemente vive, vede, sente, intuisce, spera, sogna cose straordinarie;
che viene colpito dai suoi propri pensieri come se venissero dall’esterno, da sopra e da sotto,
come dalla sua specie di avvenimenti e di fulmini; che forse è lui stesso un temporale gravido di nuovi fulmini;
un uomo fatale, intorno al quale sempre rimbomba e rumoreggia e si spalancano abissi e aleggia un’aria sinistra.
Un filosofo: ahimè, un essere che spesso fugge da se stesso, ha paura di se stesso
– ma che è troppo curioso per non ‘tornare a se stesso’ ogni volta.
(Friedrich Nietzsche)

Anche se il risultato della filosofia è semplice,
non può esserlo il metodo per arrivarci.
La complessità della filosofia non è quella della sua materia,
ma del nostro intelletto annodato.
(Ludwig Wittgenstein)

Ogni filosofia è un atto del linguaggio.
Il ritmo, il vocabolario, la sintassi, tutto ciò che ci porta verso la poesia,
noi lo incontriamo ugualmente in un testo filosofico, per quanto astratto esso sia.
(George Steiner)

La filosofia è l’arte di passare dal dubbio alla verità dubbiosa.
(Bertrand Vac)

La buona filosofia serve a tutto e non nuoce a nulla.
(Duc de Nivernais)

La filosofia è una critica dei pregiudizi.
(John Dewey)

Filosofare è dare la ragione delle cose o per lo meno cercarla.
(Denis Diderot)

La filosofia non è un “sapere”, ma un “atteggiamento”.
L’atteggiamento di chi non smette di fare domande e di porre in questione tutte le risposte che sembrano definitive.
(Umberto Galimberti)

La meraviglia è propria della natura del filosofo;
e la filosofia non si origina altro che dallo stupore.
(Platone)

Il filosofo non è l’uomo che fornisce le vere risposte;
è quello che pone le vere domande.
(Claude Levi Strauss)

Filosofia significa, in verità, essere in cammino.
Le interrogazioni e le domande sono per essa più essenziali delle risposte,
e ogni risposta viene nuovamente e continuamente rimessa in questione.
(Karl Jaspers)

L’essenza di tutte le scienze è indiscutibilmente nel punto di domanda.
Dobbiamo la maggior parte delle grandi scoperte scientifiche al
‘Come’?
La saggezza della vita consiste invece nel chiedersi, per qualunque proposito,
‘Perché’?
(Honoré de Balzac)

Ci si ciba di slogan pubblicitari,
ci si accontenta di modeste evidenze.
Sono, invece, le grandi e ultime domande a mettere in moto l’anima e a dare senso alla vita.
(Gianfranco Ravasi)

Filosofare significa imparare a morire.
(Michel De Montaigne)






La filosofia è una disposizione naturale dell’essere umano.
Ogni bambino, dopo i sei anni, si chiede che cos’è la morte.
(Hans Georg Gadamer)

La fonte che alimenta ogni ricerca metafisica è la meraviglia che qualcosa in genere sia, a
nziché essere nulla.
(Max Scheler)

Ogni interesse della mia ragione (tanto quello speculativo quanto quello pratico) si concentra nelle tre domande seguenti:
Che cosa posso sapere?
Che cosa posso fare?
Che cosa ho diritto di sperare?
(Immanuel Kant)

Il filosofo deve essere la cattiva coscienza della sua epoca.
(Friedrich Nietzsche)

La Metafisica un abisso senza fondo,
un oceano tenebroso senza sponde e senza fari,
disseminato di molti relitti filosofici.
(Immanuel Kant)

La storia della filosofia è un continuo passaggio del testimone,
dove il testimone che ci si passa è il problema, non le soluzioni.
In questo senso la filosofia è la scienza che pone i problemi giusti,
non che ci dà le soluzioni giuste.
(Giovanni Reale)

Essendo un filosofo, ho un problema per ogni soluzione.
(Robert Zend)

I due mali contro cui la ragione filosofica ha sempre combattuto
– e deve combattere ora più che mai –
sono da un lato il non credere a nulla;
dall’altro la fede cieca.
(Norberto Bobbio)

Se non ha mai incontrato un filosofo,
te lo descriverò io. Se gli dai un bicchiere d’acqua, dice:
“Questo è un bicchiere d’acqua. Ma è un bicchiere d’acqua?
E se si tratta di un bicchiere d’acqua, perché è un bicchiere d’acqua?”
E alla fine muore di sete.
(Shelley Berman)

Sono stato espulso da un liceo per aver copiato durante un esame di metafisica:
leggevo nei pensieri del mio compagno vicino.
(Woody Allen)

Gli assiomi della filosofia non sono assiomi finché non li abbiamo provati sulla nostra pelle:
leggiamo belle cose, ma non possiamo sentirle fino in fondo finché non abbiamo ripercorso gli stessi passi dell’autore.
(John Keats)

Non è filosofo chi pensa la propria filosofia e non la vive.
(Arturo Graf)

Primum vivere, deinde philosophari – In primo luogo vivere,
poi filosofare.
(Anonimo)

Si possono concepire i filosofi come persone che compiono sforzi estremi per sperimentare fino a che altezza l’uomo possa elevarsi .
(Friedrich Nietzsche)

Non è bene né dimenticare le domande che la filosofia pone né persuaderci di aver trovato incontrovertibili risposte.
Insegnare a vivere senza la certezza e tuttavia senza essere paralizzati dall’esitazione è forse la funzione principale cui la filosofia può ancora assolvere, nel nostro tempo, per chi la studia.
(Bertrand Russell)

Ben lungi dallo spaventarsi o sia pure dall’arrossire dell’appellativo di filosofo,
tutti a questo mondo dovrebbero avere una forte infarinatura di filosofia.
Tutti potrebbero trarne beneficio:
è utile praticarla a ogni età, per ogni sesso, in ogni condizione;
ci consola dell’altrui felicità, delle indegne preferenze, della cattiva sorte,
del declino delle nostre forze o della nostra bellezza;
ci arma contro la povertà, la vecchiaia, la malattia e la morte, contro gli sciocchi e i malvagi dileggiatori;
ci fa vivere senza donne, o ci fa sopportare quella con cui viviamo.
(Jean de La Bruyère)






La filosofia è la terra di nessuno tra la scienza e la teologia,
esposta dunque agli attacchi da entrambe le parti.
(Bertrand Russell)

La filosofia può anche essere considerata come la scienza della libertà;
poiché in essa scompare l’estraneità degli oggetti e con ciò la finitezza della coscienza,
soltanto in questo modo sono soppressi in lei la casualità, la necessità naturale e in generale la relazione ad un’esteriorità,
e quindi dipendenza, nostalgia e timore; soltanto nella filosofia la ragione è del tutto presso sé stessa.
(Hegel)

Senza un’immaginazione, pensare è impossibile.
(Aristotele)

Ciò che dobbiamo imparare a fare, lo impariamo facendolo.
Le persone perfette non combattono, non mentono, non commettono errori e non esistono.
(Aristotele)

La dignità non consiste nel possedere onori,
ma nella coscienza di meritarli.
(Aristotele)

È nella natura del desiderio di non poter essere soddisfatto,
e la maggior parte degli uomini vive solo per soddisfarlo.
(Aristotele)

È probabile che l’improbabile accada.
(Aristotele)

Non è possibile o non è facile mutare col ragionamento ciò che da molto tempo si è impresso nel carattere.
(Aristotele)

Le rivoluzioni non sono sciocchezze,
ma dalle sciocchezze hanno origine.
(Aristotele)

Amare è gioire, mentre crediamo di gioire solo se siamo amati.
(Aristotele)

Gli uomini creano gli dèi a propria immagine,
non solo riguardo alla loro forma,
ma anche al loro modo di vivere.
(Aristotele)

Chi si accinge a diventare un buon capo deve prima essere stato sotto un capo.
(Aristotele)

Ciò che è ben cominciato è fatto a metà.
(Aristotele)

Esercitare liberamente il proprio ingegno,
ecco la vera felicità.
(Aristotele)

Chiunque può arrabbiarsi: questo è facile;
ma arrabbiarsi con la persona giusta,
e nel grado giusto, ed al momento giusto, e per lo scopo giusto,
e nel modo giusto:
questo non è nelle possibilità di chiunque e non è facile.
(Aristotele)

Chi non conosce il suo limite tema il destino.
(Aristotele)

Il saggio non si espone al pericolo senza motivo,
poiché sono poche le cose di cui gl’importi abbastanza;
ma è disposto, nelle grandi prove, a dare perfino la vita,
sapendo che a certe condizioni non vale la pena di vivere.
(Aristotele)

Amare significa volere per una persona le cose che si ritengono buone,
a motivo di lei e non per sé stessi,
ed essere pronti a compiere queste cose, secondo le proprie possibilità.
(Aristotele)

La natura non fa nulla di inutile.
(Aristotele)






L’amicizia è un’anima che abita in due corpi,
un cuore che abita in due anime.
(Aristotele)

Chiamiamo libero colui che esiste per se stesso e non per un altro.
(Aristotele)

Non esiste un vero genio senza una dose di follia.
(Aristotele)

Nel concepire un ideale possiamo presumere quel che vogliamo,
ma dovremmo evitare le impossibilità.
(Aristotele)

Forse il risultato più apprezzabile di tutta l’educazione e la capacità di fare ciò che va fatto nel momento in cui è necessario che venga fatto, sia che piaccia o no.
È la prima lezione che dovrebbe essere appresa ma probabilmente è l’ultima che una persona impara veramente.
(Aristotele)

In tutte le cose della natura esiste qualcosa di meraviglioso.
(Aristotele)

Pensate da uomini saggi, ma parlate da gente comune.
(Aristotele)

Un’assurdità plausibile è sempre migliore di una possibilità che non convince.
(Aristotele)

La bellezza è la miglior lettera di raccomandazione.
(Aristotele)

Qualunque cosa state facendo, cercate di essere consapevoli.
Se siete costantemente vigili, lentamente comincerete ad accorgervi del fardello di pensieri negativi e non necessari che portate con voi.
La vigilanza ci aiuta ad abbandonare ogni fardello e divenire liberi.
(Amma)

Quando vivete nell’attimo presente, siete completamente qui – il momento successivo non vi interessa affatto, non entra mai nella vostra mente. Non vi preoccupate di niente, non avete alcuna paura o idea preconcetta.
Allo stesso modo, quando continuate nel momento successivo, lasciate andare quello precedente.
Il passato non vi interessa più, ve ne dimenticate. Niente può legarvi – voi siete liberi per sempre.
(Amma)

La mente, o il passato, non è un problema; il problema è nella vostra identificazione con la mente,
con il vostro passato. L’attaccamento non intelligente,
il sentimento di ‘Io e mio’ è il problema.
Una volta che avete appreso l’arte del distaccare il vostro attaccamento e del divenire testimone,
allora qualcosa cambierà nel modo in cui vedete ogni cosa.
(Amma)

Quando siete attenti, non potete andare nella direzione sbagliata, né potete fare niente che sia ingiusto.
L’attenzione costante vi renderà così puri che, alla fine, voi stessi diverrete l’incarnazione della Purezza e quello sarà il vostro vero essere.
Una volta che raggiungete questo più alto stato, ogni vostra intenzione, parola e azione diverrà pura.
Il fardello dell’impurità non sarà più lì.
La luce della purezza è tutto ciò che esiste.
Allora vedrete ogni cosa come Pura Coscienza.
Ciò significa che vedrete ogni cosa in modo eguale.
Le apparenze esteriori non avranno più importanza,
poiché avrete sviluppato la capacità di penetrare profondamente e vedere attraverso ogni cosa.
La materia, che cambia sempre, perde di importanza. Dentro ogni cosa vedrete soltanto l’immutevole Atman (il Sé).
(Amma)

Un bimbo non può fare nulla parzialmente.
Qualunque cosa fa, è pienamente presente.
Fare qualcosa parzialmente è possibile soltanto quando c’è l’ego.
(Amma)

Proprio come un bambino vive pienamente nel presente, quando amate,
fate che tutto il vostro essere sia presente in quell’amore, senza alcuna divisione o riserva.
Non fate niente in modo parziale, fatelo pienamente vivendo nell’attimo presente.
Non crogiolatevi nel passato, non vi aggrappate ad esso.
Dimenticate il passato e smettetela di sognare il futuro.
Esprimetevi rimanendo pienamente presenti, proprio ora.
Niente, né il rimpianto per il passato né le ansietà per il futuro,
dovrebbero interferire con il fluire mentre esprimete i vostri sentimenti interiori.
Lasciate andare ogni cosa, e fate che tutto il vostro essere fluisca nel vostro stato d’animo.
Questo è esattamente ciò che fa il bambino.
(Amma)






Quando la mente è privata dei pensieri, quando non ci sono disturbi,
né alcuna forma di agitazione, ha luogo un risveglio e si manifestano i talenti assopiti,
le infinite capacità della mente.
Quando penetrate nei reami sconosciuti della pura conoscenza divina, allora avviene la rivelazione.
Questa è la grandezza del rilassamento interiore.
(Amma)

Alcuni pensano al Brahman come puro amore, infinitezza o onnipresenza.
Alcuni ripetono: ‘Sono Brahman’, o si chiedono:
‘Chi sono io?’ Ma questi sono ancora concetti mentali e, quindi, non è vera meditazione sul Brahman.
Allora, qual è la differenza tra ciò e la meditazione su una forma?
(Amma)

Per portare acqua a un uomo assetato c’è bisogno di un contenitore.
Per realizzare il Brahman senza forma c’è bisogno di uno strumento o di un tramite.
Inoltre, se scegliamo di meditare sul senza forma, come possiamo farlo senza sviluppare l’amore per il Brahman?
Meditare su di una forma di Dio è quindi nient’altro che bhakti (devozione e amore).
E il Dio personale non è null’altro che la personificazione del Brahman.
(Amma)

Non potete rimanere attaccati a qualcosa nel mondo e allo stesso tempo vivere in pace,
in quanto un eccessivo attaccamento a qualcosa crea troppa tensione nella mente,
e ciò accelera il processo del pensiero e intensifica il caos della mente.
(Amma)

Le onde non sono nient’altro che acqua. Dopo che un’onda si alza e poi cade,
la stessa acqua dell’oceano prende la forma di un’altra onda in qualche altro posto.
Qualunque sia la forma o il modello che assuma,
non è altro che acqua dell’oceano. Noi pensiamo di essere il corpo, un’onda isolata,
e allora siamo finiti per sempre quando il corpo muore.
Questo ci riempie di paura perché non vogliamo morire.
Perciò ci addoloriamo quando pensiamo alla morte.
Vogliamo scappar via dalla morte.
“Soltanto se bussate alla porta della morte, trascenderete la morte”.
(Amma)

In questo gioco infinito della coscienza,
dove voi siete uno con ogni cosa e ognuno, e Dio è il vero centro, niente è insignificante.
Tutto è permeato dalla Divinità.
Ogni filo d’erba e ogni particella di sabbia è colma dell’energia divina.
Il risvegliato ha quindi un’attitudine di profonda riverenza e umiltà verso tutta la creazione.
(Amma)

Tutti gli sforzi vengono dal nostro ego.
Poiché l’ego è limitato, anche la sua capacità è limitata.
La sconfitta e il fallimento definitivo sono quindi qualcosa che deve avvenire, prima o poi.
Quando ciò avviene, la mente diviene silenziosa e vi arrendete.
Tutto il vostro essere si rivolge a Dio.
Sono i vostri sforzi che vi portano allo stato di fallimento definitivo,
che a sua volta vi aiuta ad arrendervi.
(Amma)

Finché vi identificate nel corpo, ci sarà divisione.
La coscienza del corpo vi fa essere consapevoli del tempo e dello spazio,
e insieme al tempo e allo spazio nascono le differenze,
come le religioni,
le caste,
le razze e le nazionalità.
Questa divisione fa sì che ogni cosa vi appaia diversa e separata da voi.
(Amma)

La Coscienza dell’uno, che tiene insieme ogni cosa della creazione,
è stata dimenticata. A causa di ciò le persone hanno l’esperienza di sé stessi come estranei.
Ma per la persona che ha realizzato il Sé e trasceso il corpo,
non c’è alcuna differenza.
Per una persona del genere ogni cosa è parte della Coscienza universale.
Egli percepisce chiaramente che ogni cosa è interconnessa;
che non ci sono entità separate,
ma che ogni cosa è parte del Tutto.
(Amma)

Per ricordare Dio dovete dimenticare.
Essere davvero focalizzati su Dio significa essere pienamente,
e assolutamente in ogni attimo presente, dimenticando il passato e il futuro.
Questa soltanto è vera preghiera.
Questo tipo di dimenticanza vi aiuterà ad acquietare la mente,
e vi permetterà di avere l’esperienza della beatitudine della meditazione.
(Amma)






Le parole stesse “nazione” e “religione” implicano divisione e diversità.
Può sembrare che la diversità crei ostacoli nella promozione della pace, felicità e prosperità nel mondo.
Invece, in realtà è questa diversità che porta ricchezza e bellezza nel mondo e nella vita umana,
proprio come un bouquet fatto di fiori di colori diversi è più bello di un bouquet di fiori tutti esattamente uguali.
(Amma)

Nessuno è un’isola distaccata; siamo tutti maglie che costituiscono la grande catena della vita.
Come la mano destra va a soccorrere quella sinistra quando essa è ferita,
allo stesso modo dovrebbe risvegliarsi in noi sia la capacità di sentire le sofferenze di tutti gli esseri come se fossero nostre, sia un intenso desiderio di dar loro conforto.
(Amma)

Anche se i fondatori di tutte le religioni hanno realizzato e praticato nella vita gli ideali più nobili,
molti loro discepoli non hanno seguito appieno i loro insegnamenti.
Invece di concentrarci sull’essenza dei principi religiosi,
che sono l’amore e la compassione,
prestiamo attenzione a riti esteriori e tradizioni,
che variano da religione a religione.
(Amma)

Supponiamo che una persona debba attraversare un fiume in barca.
Quando raggiunge l’altra sponda deve lasciare la barca e andare avanti.
Se insiste ad afferrarsi alla barca, il suo cammino sarà ostacolato.
Allo stesso modo dobbiamo dare più importanza al traguardo della religione e non essere troppo attaccati ai mezzi.
Dobbiamo ricordarci che la religione è fatta per l’umanità,
e non l’umanità per la religione.
(Amma)

La cura migliore è di osservare attentamente la mente.
Ciò porterà alla luce la causa nascosta della vostra sofferenza.
L’ego è la causa, la radice invisibile. Bisogna che l’ego invisibile ma potente sia smascherato.
Basta smascherarlo che esso scompare, dicendo:
“Non ho nulla da fare qui, per cui addio, non ti vedrò più.”
Non dirà: “Ci vediamo più tardi.”
Smascherare l’ego è la stessa cosa che distruggerlo;
è come smascherare un ladro nella sua tana.
(Amma)

La felicità va cercata dentro, non fuori.
Solo se facciamo affidamento sulla felicità interiore possiamo provare sempre beatitudine e appagamento.
Sia gli oggetti materiali che i sensi che li percepiscono hanno delle limitazioni.
Non è che l’aspetto materiale della vita debba essere evitato,
ma dovremmo capire l’uso corretto di ogni oggetto e dargli, nella nostra vita,
solo l’importanza che merita.
Il problema sono i pensieri inutili e le aspettative.
(Amma)

Il vero flauto è all’interno.
Cercate di suonarlo. Una volta che il suono viene percepito,
si può andare al di là della nascita e della morte.
(Amma)

La bhakti (devozione) ha un fascino indescrivibile.
Il sincero desiderio di un devoto è di essere sempre un devoto.
Non desidera conseguire né il cielo né la liberazione.
Per lui la devozione è la sua vita, e il Signore il suo tutto.
Il devoto trova sempre delizia nel cantare la gloria del Supremo.
Questo è il motivo per cui i Narada Bhakti Sutra dichiarano:
solo la devozione è il frutto della devozione.
Nella sua natura intrinseca questo amore divino è Beatitudine Immortale.
(Amma)

Figli Miei, una volta che conoscete la vostra natura essenziale,
l’intero universo diviene la vostra ricchezza. Avendo abbandonato ogni attaccamento voi vi stabilite nello stato del supremo distacco.
Proprio come il sannyasi della storia, potete dare, sorridendo,
anche oggetti considerati preziosi e allo stesso tempo sentirvi appagati e in pace.
(Amma)

La spiritualità è la ricchezza interiore che vi fa sentire pienamente appagati.
Potreste non aver nulla da dichiarare come vostro, ma potete lo stesso essere pieni e appagati.
Una volta che otterrete questo stato, non avrete nient’altro da guadagnare o da perdere.
Una volta acquistata questa ricchezza spirituale interiore, comincerete a vivere nella pienezza.
Esternamente potreste non essere affatto ricchi, ma interiormente sarete ricchi e completi.
Comprenderete di essere signori dell’intero universo.
Diverrete padroni di: acqua, aria, terra ed etere, sole, luna, stelle e spazio.
Ogni cosa dell’universo sarà sotto il vostro controllo.
Quindi, figlioli, cercate di divenire padroni, non schiavi.
(Amma)

Un vero ricco è colui che sa sempre sorridere, anche davanti al dolore.
Il dolore non può farlo piangere né egli ha bisogno di felicità per gioire.
Egli non ha bisogno del sostegno degli oggetti o degli eventi esterni favorevoli per poter essere felice.
Per sua stessa natura è felice.
Un uomo ricco esteriormente è un uomo miserabile che non sa davvero cosa sia la felicità.
A questo riguardo egli è un perdente, anche senza saperlo.
Perde sempre la ricchezza di valore inestimabile che è la pace e l’appagamento.
(Amma)

La felicità e il dolore dipendono dalla nostra mente,
non dalle cose esteriori.
Il paradiso e l’inferno sono qui, su questa terra.
Se comprendiamo il ruolo e l’utilità di ogni cosa materiale nella nostra vita e viviamo in conformità a ciò,
allora non ci sarà causa di dolore.
(Amma)

La conoscenza che ci insegna come vivere su questa terra, come vivere una vita appagata nonostante gli ostacoli che ci si presentano, è la conoscenza spirituale, la conoscenza della mente.
Questo è ciò che dovremmo apprendere per primo.
Conoscendo il lato buono e cattivo di ogni cosa della vita,
dovremo scegliere il sentiero che ci darà la gioia eterna.
Soltanto cercando di raggiungere la Realizzazione del Sé potremo godere di una gioia senza fine”…
(Amma)

Figli, imparate ad essere rilassati in ogni circostanza.
Qualsiasi cosa facciate o siate, rilassatevi e vedrete quanto ciò sia potente.
L’arte del rilassamento porta fuori il potere che esiste dentro di voi.
Attraverso il rilassamento potete avere l’esperienza delle vostre infinite capacità.
E’ l’arte di rendere la mente quieta e di focalizzare tutta la vostra energia sul lavoro che state facendo, qualunque esso sia.
Sarete così in grado di manifestare tutto il vostro potenziale.
Una volta appresa quest’arte, tutto avviene spontaneamente e senza sforzo.
Per esempio, volete memorizzare un discorso o una poesia; per cui vi sedete e vi rilassate, abbandonando ogni altra cosa che vi passa per la mente, poi studiate l’argomento soltanto una volta – non cento volte saltando i pasti e il sonno – e vi riuscite, una volta per tutte.
Rimarrà in voi per sempre.
Nella mente umana sono nascoste capacità infinite.
Essa può contenere tutta la conoscenza dell’intero universo.
Ma non abbiamo imparato l’arte di penetrare nell’infinito potere della mente.
(Amma)

Una persona che sa come rilassarsi continua ad apprendere cose nuove.
Per tutta la vita, la sua sete di conoscenza rimarrà sempre fresca.
Non sente alcuna tensione; è rilassato, e quindi continua ad apprendere conoscenza, che di fatto mette in pratica. […]
Tali persone riescono a tuffarsi in profondità nel proprio Sé, la Sorgente di tutta la conoscenza, se hanno fede e determinazione.
Ciò alla fine li aiuterà a realizzare la loro vera esistenza nel Sé.
(Amma)

Non c’è bisogno di un particolare addestramento per comportarsi in modo egoista,
perché sembra essere la tendenza predominante degli esseri umani.
Mentre tutta la natura – gli uccelli e gli animali, le montagne, i fiumi e gli alberi, il sole, la luna e le stelle – sono esempi tipici di altruismo, l’uomo è l’unico che agisce totalmente spinto dall’egoismo e dall’avidità.
Egli dimora nell’ego ed ha reso tutta la sua vita una meschina speculazione commerciale.
Per l’uomo non c’è alcuna santità di vita, c’è solo un egoistico baratto.
Tutta la vita, l’intero universo, è il gioco della coscienza divina.
Ma l’uomo l’ha trasformato nel gioco dell’ego.
(Amma)

L’amore è il fondamento del mondo.
Dove c’è amore c’è pace. Dove c’è egoismo c’è miseria e sofferenza.
Imparate da Madre Natura, che dà sé stessa anche quando viene devastata dall’uomo.
Fate soltanto azioni buone e considerate gli altri come figli della Madre Divina.
(Amma)

Pace non vuol dire assenza di guerre e conflitti; essa va ben oltre questo.
La pace va coltivata all’interno dell’individuo, dentro la famiglia e dentro la società.
(Amma)

La pazienza, l’entusiasmo e l’ottimismo – questi tre formano il mantra per una vita di successo.
(Amma)

L’appagamento è la vera ricchezza che si deve ottenere nella vita.
Si può raggiungere lo zenith della prosperità materiale, ma ciò non renderà una persona felice e contenta. Il vero appagamento deve venire dall’interno.
(Amma)

Oggi la gente vive per lavorare invece di lavorare per vivere.
Hanno dimenticato la vera meta della vita.
(Amma)

La vera solitudine è uno stato della mente.
Soltanto ottenendo il controllo mentale possiamo ottenere la vera pace. è la mente, e non le condizioni esterne, che dobbiamo cambiare.
La pace è qualcosa da raggiungere interiormente, non esteriormente.
Non importa dove andiamo alla ricerca della pace, poiché, ovunque andiamo, portiamo la mente con noi.
Per trovare vera pace dobbiamo liberarci della mente.
(Amma)

L’essenza dell’India si basa sulla sua cultura della Realizzazione del Sé.
Dio non è visto come qualcosa di diverso dall’Uomo, ma come la sua stessa essenza, il suo più alto Sé.
(Amma)

La nostra ricerca spirituale dovrebbe cominciare col servizio disinteressato per Dio.
Le persone resteranno deluse se sederanno in meditazione aspettandosi che un terzo occhio si apra dopo aver chiuso gli altri due.
Questo non succederà. Non possiamo chiudere gli occhi al mondo in nome della spiritualità e aspettarci di evolvere.
Contemplare l’unità mentre si osserva il mondo a occhi aperti è Realizzazione Spirituale.
(Amma)

E’ il pensiero di ciò che gli altri possano pensare di noi che causa la paura.
E’ la paura di essere giudicati. Il problema sta nel sentire gli altri.
Finché c’è questa paura, il vostro cuore resterà chiuso, e un cuore chiuso non può esprimersi.
(Amma)

La vita è come un giardino. E’ del tutto normale che le foglie si secchino e i fiori appassiscano.
Soltanto se ci ripuliamo del decadimento del passato potremo realmente godere della bellezza di nuove foglie e fiori.
Allo stesso modo dobbiamo ripulire la mente dell’oscurità delle brutte esperienze del passato.
La vita è ricordo nella dimenticanza.
Perdonate ciò che deve essere perdonato; dimenticate quel che è da dimenticare.
Abbracciamo la vita con rinnovato vigore.
(Amma)

Rimuovete l’io e il tu, perché sono irreali; sono muri sovrimposti che non esistono.
Lo spazio tra l’io e il tu è l’ego.
Quando l’ego viene rimosso la distanza scompare ed anche l’io e il tu scompaiono.
Si fondono fino a diventare uno – e quello è l’Amore.
(Amma)

Dentro il bocciolo dell’ego c’è oscurità e ristrettezza.
Quando il bocciolo permette che il fiore emerga, tutto diviene bello ed è pervaso dalla luce più straordinaria.
Venire fuori dal buio verso la luce radiosa, dalla prigione alla libertà, dall’ignoranza alla vera conoscenza.
Questo mondo della diversità viene trasformato in perfetta unità.
Questa trasformazione avviene dentro di voi, non all’esterno.
(Amma)

Figli, chi può fare pratiche spirituali per ventiquattro ore al giorno?
Il tempo che rimane dopo aver fatto le pratiche spirituali dovrebbe essere usato per fare buone azioni.
Ciò vi aiuterà a ridurre i pensieri.
(Amma)

In realtà,non si può trovare nessuna felicità in nessuna cosa che sia all’esterno.
La felicità che cercate sta dentro di voi. […]
Dovete imparare ad andare all’interno, perché è lì che si può trovare la vera felicità.
Ma non troverete quella felicità finché la vostra mente non si ferma e si acquieta.
Nella profondità dell’oceano non ci sono onde.
Allo stesso modo troverete che la mente si acquieta automaticamente quando entrate nelle profondità della vostra mente.
Allora ci sarà soltanto beatitudine.
(Amma)

Il cambiamento deve avvenire a livello individuale.
Quando l’individuo cambia in meglio, tutta la famiglia ne riceve benefici,
e allora la società prospera.
(Amma)

Essere senza ego è lo stato finale da raggiungere.
Una persona non può essere al cento per cento senza ego se non abbandona le sue idee preconcette e la sua tendenza a giudicare.
Potete, tuttavia, avere lo stato dell’altruismo e dell’essere senza ego come un obiettivo, come un ideale, e poi cercare di raggiungerlo con i metodi appropriati consigliati dai maestri.
(Amma)

Che siate una donna o un uomo,
la vostra vera umanità verrà alla luce soltanto quando le qualità maschili e femminili che sono in voi saranno in equilibrio tra di loro.
(Amma)

L’amore non è aggressivo, e neanche la vita.
Non li si possono forzare. La vita è amore.
Senza il sentimento dell’amore, attraverso cui abbiamo l’esperienza della vera vita,
la nostra esistenza sarebbe arida e vuota, come quella di un robot.
La vita e l’amore sono interdipendenti;
se non c’è amore, state ignorando la stessa vita.
(Amma)

Quando c’è soltanto rispetto e niente amore, prima o poi viene la paura.
C’è una forma di paura nel rispetto.
(Amma)

Una vera relazione, un vero amore,
è basato sulla quantità di identificazione che si sente per qualcuno.
Tuttavia, non può essere qualcosa che si può misurare, poiché è un sentimento profondo,
qualcosa che avviene interiormente.
Man mano che l’identificazione diviene più intensa,
allora il senso di unità si manifesta anche all’esterno.
Il cuore trabocca d’amore e si esprime attraverso le vostre parole e azioni.
Quando si raggiunge il culmine, anche i vostri corpi si rassomiglieranno fortemente.
(Amma)

Prima di raggiungere la Realizzazione,
qualunque azione fate nel nome del servizio disinteressato, essa è destinata ad essere macchiata dall’egoismo,
perché ogni cosa è filtrata dalla vostra mente.
Soltanto quelle azioni che provengono direttamente dal Sé, dal cuore, possono essere altruiste.
Ma non vi preoccupate: se avete la determinazione e la giusta attitudine, alla fine realizzerete lo stato dell’altruismo.
(Amma)

Non trascorrete la vita nel luogo dov’è immagazzinato il vostro passato,
poiché quella non è la vostra dimora.
Venite fuori da lì e vivete alla luce, nell’amore e nella libertà che vi appartengono.
Smettetela di identificarvi con il passato e il mondo creato dalla vostra mente,
e un nuovo mondo si aprirà davanti a voi.
Nel non lasciare che oggetti inanimati abbiano effetto sulla nostra vita,
noi ne diveniamo maestri.
(Amma)

Si dovrebbe abbandonare l’idea che questa vita sia il risultato dei peccati commessi tanto tempo fa.
La vita è il nostro grande viaggio di ritorno alla sorgente,
la Coscienza Divina, da cui siamo venuti fuori.
(Amma)

L’amore e la libertà non sono due cose separate,
sono tutt’uno. Sono interdipendenti.
Senza amore non ci può essere libertà, e senza libertà non ci può essere amore.
(Amma)

Per poter davvero amare, sia il passato che il futuro devono dissolversi e scomparire.
Allora avrete l’esperienza del momento presente così com’è,
e vivrete l’attimo presente nello stato di totale apertura,
allora passerete al momento successivo rimanendo nello stesso stato.
(Amma)

Affidati al messaggio del maestro, non alla sua personalità.
Affidati al senso, non alle parole.
Affidati al senso reale, non a quello temporaneo.
Affidati alla tua mente di saggezza, non a quella ordinaria che giudica.
(Buddha Siddhārtha Gautama)

Attraverso la violenza forse puoi risolvere un problema, ma pianti i semi per un’altro.
(Buddha Siddhārtha Gautama)

C’è sempre qualcosa di cui essere grati.
Non essere così pessimista se ogni tanto le cose non vanno come vorresti.
Sii sempre riconoscente per gli affetti e le persone che già hai vicino a te.
Un cuore grato ti rende felice.
(Buddha Siddhārtha Gautama)

Chi fa del male soffre in questo mondo e nell’altro.
Chi fa del bene gioisce in questo mondo e nell’altro.
(Buddha Siddhārtha Gautama)

Ci sono solo due errori che si possono fare nel cammino verso il vero:
non andare fino in fondo e non iniziare.
(Buddha Siddhārtha Gautama)

Ciascuno ha perso il proprio centro, ma se conosci te stesso,
nessuno può scuotere questa conoscenza!
(Buddha Siddhārtha Gautama)

Come la rupe massiccia non si scuote per il vento,
così pure non vacillano i saggi in mezzo a biasimi e lodi.
(Buddha Siddhārtha Gautama)

Come l’ape raccoglie il succo dei fiori senza danneggiarne colore e profumo,
così il saggio dimori nel mondo.
(Buddha Siddhārtha Gautama)

Con la mancanza di collera si vinca la collera;
con la bontà si vinca la cattiveria.
Con la generosità si vinca l’avarizia, con la verità si vinca il menzognero.
(Buddha Siddhārtha Gautama)

È più importante impedire ad un animale di soffrire o di morire,
piuttosto che restare seduti a contemplare i mali dell’universo pregando in compagnia dei sacerdoti.
(Buddha Siddhārtha Gautama)

Fare del nostro meglio significa che in ogni momento della nostra vita di tutti i giorni dovremmo investigare nella nostre menti a proposito dei nostri errori ,anche quelli di cui gli altri non sanno.
Se noi lo facciamo,stiamo davvero facendo del nostro meglio.
(Buddha Siddhārtha Gautama)

Gli alberi sono le colonne del cielo se cadono loro,
ci cadrebbe addosso un pezzo di cielo.
(Buddha Siddhārtha Gautama)

Il falegname piega il legno, l’arciere crea le frecce,
il saggio modella se stesso.
(Buddha Siddhārtha Gautama)

Il profumo dei fiori non va contro vento, non quello del sandalo,
del tagara e del gelsomino; il profumo dei buoni va contro vento:
un uomo retto pervade tutte le regioni.
(Buddha Siddhārtha Gautama)

Il segreto della salute fisica e mentale non sta nel lamentarsi del passato, né del preoccuparsi del futuro,
ma nel vivere il momento presente con saggezza e serietà. La vita può avere luogo solo nel momento presente.
Se lo perdiamo, perdiamo la vita.
L’amore nel passato è solo memoria.
Quello nel futuro è fantasia.
Solo qui e ora possiamo amare veramente.
Quando ti prendi cura di questo momento, ti prendi cura di tutto il tempo.
(Buddha Siddhārtha Gautama)

Quello che tu resisti in realtà persiste e quello che invece accetti scompare.
(Sergio Bambarén)

L’Illuminazione è la comprensione che non esiste nessun luogo in cui recarsi,
niente da fare, e nessuno che tu debba essere tranne esattamente chi sei stato fino a questo momento.
Sei in un viaggio diretto in nessun posto. Il paradiso, come lo chiami tu, non è in nessun posto.
Il paradiso è qui, adesso.
(Sergio Bambarén)

Sii il miglior amico di te stesso.
Impara che i momenti di solitudine ti permettono di scoprire chi sei veramente.
(Sergio Bambarén)

Credi alla forza dei tuoi sogni e loro diventeranno realtà.
(Sergio Bambarén)

Come puoi apprezzare la felicità senza sapere cos’è la tristezza?
Come puoi raggiungere la saggezza senza affrontare le tue paure?
(Sergio Bambarén)

Chiunque ad un certo punto della vita mette su casa. La parte difficile è costruire una casa del cuore.
Un posto non soltanto per dormire, ma anche per sognare.
Un posto dove crescere una famiglia con amore,
un posto non per trovare riparo dal freddo ma un angolino tutto nostro da cui ammirare il cambiamento delle stagioni;
un posto non semplicemente dove far passare il tempo, ma dove provare gioia per il resto della vita.
(Sergio Bambarén)

Il tuo cuore è un gabbiano che vola libero nei cieli della vita.
Lascialo andare senza paura, ti saprà condurre alla felicità.
(Sergio Bambarén)

Non ho paura di quello che non conosco.
Ma soprattutto non ho paura di te perchè sto inseguendo un sogno e so che devo compiere il mio destino.
(Sergio Bambarén)

Che cosa faresti se fossi in me?
Abbandoneresti il tuo sogno per paura di morire o cercheresti almeno una volta di toccare il sole?
Mi estinguerò nel tentativo di realizzare il mio proposito.
In ogni caso è meglio che morire senza averci provato.
(Sergio Bambarén)

Se le nostre azioni fossero sempre ispirate al meglio,
la nostra vita acquisterebbe più significato.
(Sergio Bambarén)

Credo che non ci sia un solo essere umano al mondo che non meriti di amare e di essere amato.
Tutti noi desideriamo essere amati, anche solo per un istante…
Alla fine, per quanto se ne dica, resta il sentimento più meraviglioso che uno possa provare.
Amore per chi ha affinità elettive per te, per la tua dolce metà, per la famiglia, per gli amici,
per la natura e anche per quelli che non credono nei tuoi ideali.
(Sergio Bambarén)

I veri amici sono quelli che si rispettano anche sulle cose per cui non sono d’accordo.
(Sergio Bambarén)

C’è sempre la possibilità di vivere in modo diverso.
È la paura del giudizio degli altri che impedisce di decidere con la propria testa.
(Sergio Bambarén)

Ogni individuo ha il potere di fare del mondo un posto migliore.
(Sergio Bambarén)

Possiamo vedere e sentire vicina una persona nel mondo dei sogni,
e il fatto che al risveglio non ci sia più non significa che non sia stata davvero lì con noi.
(Sergio Bambarén)

In genere ci viene detto che nella vita abbiamo una scelta tra due sole strade:
lottare con tutte le nostre forze per arrivare in cima e per avere successo,
o riunirci all’esercito dei “nessuno”.
Invece esiste una terza via, amico, puoi farti da parte e cominciare ad essere la persone che vuoi essere.
Non sei obbligato a fare il loro gioco:
sono gli altri che hanno bisogno di te non tu di loro.
(Sergio Bambarén)

La felicità non va inseguita,
ma è un fiore da cogliere ogni giorno,
perché essa è sempre intorno a te. Basta accorgersene.
(Sergio Bambarén)

Le più belle frasi e citazioni di Paolo Villaggioraccolta completa

Paolo Villaggio nato a Genova il 30/12/1932 , morto a Roma il 03/07/2017.
Villaggio era un attore, comico, scrittore, grande poeta, sceneggiatore e doppiatore italiano.
Interprete televisivo e cinematografico di personaggi legati a una comicità paradossale e grottesca, come il professor Kranz e il timidissimo Giandomenico Fracchia, è noto al grande pubblico per la creazione letteraria e la seguente trasposizione cinematografica del ragionier Ugo Fantozzi.
Paolo Villaggio con questi successi divene il vero e proprio Re della risata.
All’attività comica fa eco quella di scrittore, cominciata proprio con un libro su Fantozzi, al quale seguiranno altri otto sul ragioniere, e altri libri di carattere satirico.
Ha recitato in parti più drammatiche, partecipando a film di registi come Federico Fellini, Marco Ferreri, Lina Wertmüller, Ermanno Olmi e Mario Monicelli. Nel 1992, in occasione della 49ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, riceve il Leone d’oro alla carriera. Nella storia della rassegna veneziana, Villaggio risulta, a tutt’oggi, l’unico attore comico a essere stato insignito di tale riconoscimento, in virtù del fatto che Woody Allen, Jerry Lewis e Charlie Chaplin, sono e sono stati, oltre che attori, anche registi. Nell’agosto del 2000 gli viene assegnato al Festival del cinema di Locarno il Pardo d’onore alla carriera.
Le frasi e citazioni di Paolo Villaggio nel corso degli anni sono divenute sempre più popolari, nel web giovani e meno giovani hanno sempre condiviso, le sue parole.
In questa categoria abbiamo selezione alcune delle più belle e celebri frasi e citazioni di Paolo Villaggio e realizzato una raccolta completa con l’ augurio che il suo ricordo, resti vivo per sempre!
Buona lettura 😉






Frasi, citazioni di Paolo Villaggio

La comicità è arte genetica.
(Paolo Villaggio)

La tv è pericolosa perché è trasparente: ingigantisce i difetti.
(Paolo Villaggio)

Gli italiani quando sono in due si confidano segreti, tre fanno considerazioni filosofiche, quattro giocano a scopa, cinque a poker, sei parlano di calcio, sette fondano un partito del quale aspirano tutti segretamente alla presidenza, otto formano un coro di montagna.
(Paolo Villaggio)

Fantozzi di allora era un miserabile felice, almeno lui aveva un posto fisso.
(Paolo Villaggio)

Il comico non diventa mai adulto, resta sempre un bambino.
(Paolo Villaggio)

Con la signora Pina si diresse allegro verso la sua utilitaria posteggiata sotto un magnifico palazzo illuminato nel quale c’era una gran festa di ricchi. “Buon anno!” urlò Fantozzi allegro verso le finestre illuminate. Dal terzo piano, secondo una vecchia usanza, piombò sulla macchina una vecchia cucina economica da 2 tonnellate: gliela appiattì come la frittata con cipolle che a lui piaceva tanto. Fantozzi rimase un minuto impietrito, poi cominciò ad inveire in direzione delle finestre. Gridò che era d’accordo con gli studenti che contestavano il lusso borghese. “Fanno bene!” ululava “e farebbero anche meglio a…” Uscì dalla porta del palazzo un suo direttore superiore che andava a un veglione che gli domandò: “Farebbero bene a far che?…”. “A… studiare” concluse Fantozzi con un tragico sorriso.
(Paolo Villaggio)

[Domanda: Ma davvero La corazzata Potëmkin è un film tanto brutto?] Non è il film in sé, quanto il fatto che non si potesse dire niente contro il diktat culturale del partito. Quando dissi quella frase, attaccai proprio quel mondo. Per la prima volta da sinistra si levava una voce contro la santificazione di certi miti. […] Quando andai a presentare Fantozzi in Unione Sovietica […] Io mi alzai e ripetei la frase del film. E appena dissi che la “Corazzata” era una boiata, si scatenò un inferno. Esplose l’entusiasmo. La gente scattò in piedi, mi applaudì per decine di minuti. Fu uno dei momenti più belli della mia carriera.
(Paolo Villaggio)

Con Fantozzi ho cercato di raccontare l’avventura di chi vive in quella sezione della vita attraverso la quale tutti (tranne i figli dei potentissimi) passano o sono passati: il momento in cui si è sotto padrone. Molti ne vengono fuori con onore, molti ci sono passati a vent’anni, altri a trenta, molti ci rimangono per sempre e sono la maggior parte. Fantozzi è uno di questi.
(Paolo Villaggio)

[dalla premessa al libro Fantozzi]
In fondo, a Fantozzi, la signorina Silvani, che lavorava su in contabilità, piaceva abbastanza. Non era certo una bellezza, anzi a voler essere un po’ severi era un ‘mostrino’ di gamba corta all’italiana, denti da coniglietto e capelli tinti, ma certo più viva di sua moglie signora Pina, della quale lui odiava la rassegnazione nel subire il loro tragico ménage matrimoniale senza speranze, ma soprattutto più giovane.
Entrò alla clinica “Le Magnolie” alle 7 del pomeriggio di un sabato. Versò subito un anticipo terrificante e lo misero in una cella. La clinica in realtà era una vecchia galera asburgica e i pazienti venivano chiusi nei loro loculi e per quanto battessero sui muri o urlassero non gli veniva portato per i 10 giorni della cura né da mangiare né da bere.
(Paolo Villaggio)

Ora Mariangela era un po’ piccolina per la sua età, aveva gli occhi molto sporgenti, i dentini da roditore e un gran naso. Era decisamente una gran brutta bambina dal colorito giallastro, ma per Fantozzi e la Pina era l’unica figlia, tutta la loro vita e la più bella creatura del mondo.
C’è sempre in ogni agglomerato umano l'”organizzatore di sfide calcistiche”. Mentre godono fama di organizzatori, questi elementi sono in realtà solo dei criminali pericolosi e la loro monomania porta periodicamente dei padri di famiglia sull’orlo della tomba.
(Paolo Villaggio)

[Silvio Berlusconi] Mi ha detto che sono un grande comico. Gli sono molto grato: per questo e per aver perso le ultime elezioni.
(Paolo Villaggio)

Sono inviperito per questa tendenza che esiste soprattutto in Italia, forse per le sue radici cattoliche, di riconoscere i meriti degli artisti solo dopo la morte. Come se la morte nobilitasse.
(Paolo Villaggio)

[Su Vittorio Gassman] Totò e Sordi sono stati i più comici, Mastroianni il più affascinante, ma Vittorio era il più completo: grande uomo di teatro, di cinema, di lettere. Era un principe, lontano dalle cialtronerie del nostro ambiente. Si godeva in sua presenza per la cultura, il divertimento, l’onestà con cui affrontava ogni argomento.
(Paolo Villaggio)

Un giorno eravamo al Ritz di Madrid, in una suite. Moana va in bagno e torna solo con gli slip indosso. Mi guarda e fa: ‘Io con te l’amore non lo farò mai. Ti voglio molto bene. Sono sieropositiva’. È stata una frase che mi ha molto colpito. L’ho abbracciata e lei si è commossa. […] La cosa più curiosa di Moana Pozzi era che odiava il sesso. […] Era completamente frigida. È una cosa abbastanza triste: faceva un mestiere che in realtà odiava. La sua frigidità l’ha portata a fare con una certa rabbia questo mestiere, l’ha fatto con poca gioia. Sinceramente lei non ha capito qual era la strada giusta per raggiungere la felicità. Per lei, nata in un quartiere povero, era fare soldi in qualunque modo, anche rischiando l’infelicità.
(Paolo Villaggio)

Voi giovani avete il vizio in questo momento di dire che siete infelici, che avete paura del futuro, che la colpa è di questo o di quello… ed incolpate soprattutto la nostra generazione, i ladri, i politici… no, non è vero, voi siete anche in colpa, credetemi. LA MIA GENERAZIONE!! Quando è finita la guerra, il paese era completamente distrutto, non c’erano né strade, né autostrade, né ponti, né ospedali, non c’era un cazzo, c’erano solo delle chiese. Dopo finita una tragedia orrenda come la guerra non c’era più un cacchio, niente, niente!! In quindici anni noi, in Italia, siamo diventati il quarto paese industrializzato della Terra. In soli quindici anni! Oooh! Allora io vi prego, ragazzi, la colpa è vostra. Questo continuo lamentio!! Io comincio a pensare che siamo più felici noi da vecchi, che voi da giovani. Pensate, è una cosa incredibile!
(Paolo Villaggio)

Mi rifaccia la domanda…
(Paolo Villaggio – Fracchia)

Faccio schifo!
(Paolo Villaggio)

[Quando viene punito] È giusto!
(Paolo Villaggio – Fracchia)

[Quando lo cacciano in malo modo] M-manda via, adesso?
(Paolo Villaggio)






Con Fabrizio De André ho passato l’infanzia e la gioventù, poi vent’anni con Gassman, altri venti con Tognazzi, poi Ferreri, Volonté, Fellini… Insomma… parlo solo “di” qualcuno, non “con” qualcuno… mah!
(Paolo Villaggio)

Ho detto che il papa [Giovanni Paolo II] non crede in dio? [Sotto l’ipnosi di Giucas Casella a Domenica In] Lo penso davvero. Su, avanti. Il papa è una persona troppo intelligente per crederci.
(Paolo Villaggio)

Il comportamento comico è un comportamento infantile, cioè tutti i comici sono bambini, immaturi. Stan Laurel è un bambino, piange tutte le volte […], Jerry Lewis era un bambino scemo, Totò non ha mai toccato una donna veramente, Sordi lo stesso. […] Il comportamento infantile va, direi, a dissotterrare a livello proprio improvviso, inaspettato, il periodo più felice della vita: l’infanzia, il che provoca una grande emozione di felicità e quindi la risata. Tutti i grandi comici, da sempre, si muovono e si comportano in maniera immatura, come bambini.
(Paolo Villaggio)

Ma non è un libro assolutamente [Fantozzi], e solo la raccolta delle storie di Fantozzi che ho scritto per L’Europeo, con qualche punto e virgola in più, buttato giù a caso. Scrivere non sarà mai il mio mestiere, è una cosa fatta per gioco.
(Paolo Villaggio dalla premessa al libro “Fantozzi”)

Num me piace Eduardo, io sto con Peppino. E anche se adesso, Eduardo resta uno dei rari autori italiani, con Pirandello, Goldoni e Fo, a venir rappresentato all’estero, in futuro, chissà. Forse i posteri apprezzeranno più le straordinarie tirate di Pappagone di quelle, seriose, noiosine e piene di “caccole” di Eduardo. Virtù per il nostro Paese, cattolico e fintamente impegnato.
(Paolo Villaggio)

Peppino non era nato solo per far ridere. Quelli di categoria extra come lui possono fare tutto. Non a caso interpretò Moliere, Machiavelli, Pinter. Eduardo invece interpretò solo se stesso.
(Paolo Villaggio)

Alfredo Liguori ha lo stesso accento di Govi e non riesce a non piangere quando perde la Sampdoria.
(Paolo Villaggio)

[Sui giochi paralimpici] La mia non è crudeltà ma è crudele esaltare una finta pietà. Questo è ipocrita. Sembrano Olimpiadi organizzate da De Amicis con dei “personaggini”.
(Paolo Villaggio)

Le Paralimpiadi di Londra fanno molta tristezza, non sono entusiasmanti, sono la rappresentazione di alcune disgrazie e non si dovrebbero fare perché sembra una specie di riconoscenza o di esaltazione della disgrazia.
(Paolo Villaggio)

[Cécile Kyenge] Non è molto affascinante. Assolutamente. Anche perché parla un italiano… e poi non ha neanche il passaporto italiano. […] [La nomina al Ministero dell’Integrazione è] Superflua. È stata una cosa molto teatrale. […] [Mettere un Ministro nero] È superfluo, tutto sommato non è che risolva il problema [dell’integrazione].
(Paolo Villaggio)






[Sulle paralimpiadi] Non fa ridere una partita di pallacanestro di gente seduta in sedia a rotelle, io non le guardo, fa tristezza vedere gente che si trascina sulla sedia con arti artificiali. Mi sembra un po’ fastidioso, non è divertente.
(Paolo Villaggio)

Com’è umana lei! (Film Fracchia la belva umana)
(Paolo Villaggio)

Sono vittima di un penossissimo equivoco. Mi sto giocando causa questo errore pompieristico tutte le ferie estive con mia moglie.
(Paolo Villaggio dal Film I pompieri)

Oggi il sole ha fatto capolino e mi ha sorpreso… a tradimento.
(Paolo Villaggio dalFilm Pappa e ciccia)

[Domanda: Ma davvero La corazzata Potëmkin è un film tanto brutto? ] Non è il film in sé, quanto il fatto che non si potesse dire niente contro il diktat culturale del partito. Quando dissi quella frase, attaccai proprio quel mondo. Per la prima volta da sinistra si levava una voce contro la santificazione di certi miti. […] Quando andai a presentare Fantozzi in Unione Sovietica […] Io mi alzai e ripetei la frase del film. E appena dissi che la “Corazzata” era una boiata, si scatenò un inferno. Esplose l’entusiasmo. La gente scattò in piedi, mi applaudì per decine di minuti. Fu uno dei momenti più belli della mia carriera.“
(Paolo Villaggio)

Ho capito che nella vita, non occorre sbattere tanto sai, per essere felici. Basta accettarla così, come viene.
(Paolo Villaggio dal Film Fantozzi va in pensione)

Gli italiani quando sono in due si confidano segreti, tre fanno considerazioni filosofiche, quattro giocano a scopa, cinque a poker, sei parlano di calcio, sette fondano un partito del quale aspirano tutti segretamente alla presidenza, otto formano un coro di montagna.
(Paolo Villaggio)

Ho detto che il papa [Giovanni Paolo II] non crede in dio? Lo penso davvero. Su, avanti. Il papa è una persona troppo intelligente per crederci.
(Paolo Villaggio)

Voi giovani avete il vizio in questo momento di dire che siete infelici, che avete paura del futuro, che la colpa è di questo o di quello… ed incolpate soprattutto la nostra generazione, i ladri, i politici… no, non è vero, voi siete anche in colpa, credetemi. LA MIA GENERAZIONE!! Quando è finita la guerra, il paese era completamente distrutto, non c’erano né strade, né autostrade, né ponti, né ospedali, non c’era un cazzo, c’erano solo delle chiese. Dopo finita una tragedia orrenda come la guerra non c’era più un cacchio, niente, niente!! In quindici anni noi, in Italia, siamo diventati il quarto paese industrializzato della Terra. In soli quindici anni! Oooh! Allora io vi prego, ragazzi, la colpa è vostra. Questo continuo lamentio!! Io comincio a pensare che siamo più felici noi da vecchi, che voi da giovani. Pensate, è una cosa incredibile!
(Paolo Villaggio)

Le più belle frasi, aforismi e citazioni sulle carezzeRaccolta Completa

Con “carezza” si indica generalmente l’intimo contatto fisico; nella pratica il contatto può assumere forme diverse.
Per estensione, con la parola “carezza” si può indicare familiarmente ogni atto che implichi il riconoscimento della presenza di un’altra persona.
Il linguaggio umano è composto da numerosissimi gesti.
Possiamo utilizzare la mimica facciale, le parole i gesti.
Solitamente, però, siamo portati a considerare più rilevante il linguaggio verbale a scapito di quello corporeo.
Si dà molto più peso alle parole che vengono pronunciate e non ai gesti che le accompagnano.
La carezza, per esempio, ha molteplici significati ed ha un grosso spessore nella vita delle persone.
Noi umani, più di qualsiasi altra specie presente sulla Terra, abbiamo il bisogno del contatto fisico con i nostri simili.
Per questo la carezza possa diventare davvero fondamentale e ci insegna fin da subito a percepire gli altri e a non chiuderci all’interno del nostro guscio.
Le carezze, proprio per questo, sono apprezzate da tutti: grandi, bambini,amanti e anziani.
Hanno un proprio grandissimo potere e comunicano cose che non possono essere espressa con le parole.
E’ fondamentale imparare a farle, come a riceverle, per sviluppare il proprio bagaglio personale per avere buone interazione con gli altri e per percepire al meglio il significato profondo della carezza.
In questa categoria abbiamo selezionato per voi le più belle frasi aforismi e citazioni sulle carezze
, realizzando una fantastica raccolta completa.
Buona lettura! 😉

Le più belle Frasi, aforismi e citazioni sulle carezze






Frasi, aforismi e citazioni sulle carezze

Se non sai che fare delle tue mani, trasformale in carezze.
(Jacques Salomé)

Le carezze, le espressioni di amore, sono necessarie alla vita affettiva come le foglie alla vita di un albero. Se sono interamente trattenuti, l’amore morirà alle radici.
(Nathaniel Hawthorne)

Ricordo la sensazione di quella pelle. È strano ricordare la carezza più del semplice pensiero. Ma le mie dita ancora fremono in essa.
(Lucy Christophe)

Un bambino che cresce senza una carezza, indurisce la pelle, non sente niente, neanche le mazzate.
(Erri De Luca)

Voglio parlarvi della carezza. Questo gesto in estinzione, rivoluzionario, incompreso persino dal vocabolario. Carezza: “Tenera dimostrazione di amorevolezza e di benevolenza un po’ leziosa che si fa lisciando con il palmo della mano. Esempio: far le carezze al gatto”. Riscopriamo il significato di “carezza”. Tocco della vita. Il Cristo ha resuscitato i morti con una carezza c’è l’accoglienza. In una vera carezza c’è la cognizione del dolore dell’altro, perché reggere il voltaggio di una autentica carezza è difficile quanto un miracolo. È con una carezza che Maometto sposta la montagna e la morte si concilia con la vita. La carezza è un ponte fra due abissi di solitudine. Perciò il cielo e la terra passeranno, ma certe carezze non passeranno mai.
(Jack Folla)

Ci amiamo l’un l’altro come fossimo incatenati, stretti, le braccia protese, senza riuscire a congiungerci. Siamo travagliati da un tormentoso bisogno di unione, ma tutti i nostri sforzi restano sterili, i nostri abbandoni inutili, le nostre confidenze infruttuose, i nostri amplessi impotenti, le nostre carezze vane. Quando vogliamo unirci, gli slanci dell’uno verso l’altro provocano solo degli urti reciproci.

Facevo sogni che le donne con le loro carezze sparpagliavano per riassorbirmi nella loro ombra se ho cominciato con le donne non finirò da me
(Paul Eluard)

L’elefante si lascia carezzare, la pulce no.
(Lautréamont)

Da una stretta della mano è possibile comprendere più cose che da mille parole e spesso una carezza emoziona come nessuna dichiarazione d’amore riesce a fare.
(Guido Guidi Guerrera)

La parte del corpo che cerca le carezze e che le fa è sempre quella più sensibile. Se tutto il corpo e i fianchi sono sensibili, in tutta la loro lunghezza, l’animale serpeggia e striscia sotto le carezze; e queste ondulazioni si propagano lungo i muscoli analoghi dei segmenti fino alle ultime parti della colonna vertebrale; la coda si piega e si agita.
(Louis Pierre Gratiolet)

E’ evidente che una donna saprà accarezzare un’altra donna meglio di qualsiasi altro uomo. E’ probabilmente vero anche per l’altro sesso. Così ogni sesso sarebbe come una specie particolare, e la carezza una sorta di linguaggio fondamentale propria di quella specie.
(Jean Baudrillard)

Ti manderò un bacio con il vento e so che lo sentirai, ti volterai senza vedermi ma io sarò li Siamo fatti della stessa materia di cui sono fatti i sogni Vorrei essere una nuvola bianca in un cielo infinito per seguirti ovunque e amarti ogni istante Se sei un sogno non svegliarmi Vorrei vivere nel tuo respiro Mentre ti guardo muoio per te Il tuo sogno sarà di sognare me Ti amo perché ti vedo riflessa in tutto quello che c’è di bello Dimmi dove sei stanotte ancora nei miei sogni? Ho sentito una carezza sul viso arrivare fino al cuore Vorrei arrivare fino al cielo e con i raggi del sole scriverti ti amo Vorrei che il vento soffiasse ogni giorno tra i tuoi capelli, per poter sentire anche da lontano il tuo profumo! Vorrei fare con te quello che la primavera fa con i ciliegi.
(Pablo Neruda)

A volte esserci è il silenzio di una carezza.
(cryscryx, Twitter)

Quando tornate a casa alla sera “date una carezza ai vostri figli e ditegli questa è la carezza del papa”, scherzo, quando torniamo a casa alla sera diamo una carezza a nostra moglie. Anzi baciamola, facciamole le coccole, preoccupiamoci di lei. E dopo, dopo un bel po’ informiamoci su cosa c’è per cena. Anzi portiamola a cena fuori.
(Antonio Barocci)

La famiglia è un nucleo di repressione delle simpatie, di obblighi ad amare, di colpe, di proteste, carezze false e veri schiaffi.
(Lidia Ravera)

Pietra il mio cuore che si nutrì di sé stesso e m’impedì d’amare; ma ora vivo e sospiro per le carezze del vento, i baci umidi della pioggia e il caldo abbraccio del sole.
(Vannuccio Barbaro)

Nello spogliatoio non si vive solo di abbracci e carezze. A volte volano urla, i rapporti non sono sempre facili e qualche strigliata ci può stare.
(Alberto Gilardino)

E bastava una inutile carezza
a capovolgere il mondo
(Alda Merini)

Anche gli uomini, oltre al sesso, desiderano carezze, ma non lo sanno o forse non si concedono di saperlo.
(Elena Gianini Belotti)

La carezza viene come il vento; apre un’imposta, ma non entra se la finestra è chiusa.
(Guido Ceronetti)

Chi ama tocca, accarezza, vezzeggia. L’amore fisico è necessario per la nostra felicità,
(Leo Buscaglia)

E poi arriva una carezza. Quando mano te l’aspetti
(Texxmat, Twitter)

Nell’arco della vita l’attività sessuale si svolge a forma di cerchio. Comincia dove finisce, con le carezze.
(Carlo Gragnani)

Essere molto sfiorato: la somma di molte carezze è un’abrasione.
(Erri De Luca)

Un rapporto d’amicizia che sia fra uomini o fra donne, è sempre un rapporto d’amore. E in una carezza, in un abbraccio, in una stretta di mano a volte c’è più sensualità che nel vero e proprio atto d’amore.
(Dacia Maraini)

Un uomo si misura dalla gentilezza e non dalla forza. Più il suo sfiorarti è carezza, anche quando usa le parole, più sarà Uomo.
(Ceciliaseppia, Twitter)






Il desiderio si esprime attraverso la carezza come il pensiero attraverso il linguaggio.
(Jean-Paul Sartre)

Chi t’accarezza più di quel che suole, o t’ha ingannato o ingannar ti vuole.
(Proverbio)

Il tocco della tua mano che passa, così lieve, così rapido che nessun altro sospetta quanto possa essere rassicurante – quel tocco mi è di sostegno nei giorni più duri.
(Marion C. Garretty)

Una mamma non si arrabbia mai: con una mano punisce il figlio, con l’altra lo accarezza.
(Proverbio africano)

Una carezza non lascia su un viso più impronte che una musica nell’aria.
(Gesualdo Bufalino)

Carezza: schiaffo col paracadute.
(Romano Bertola)

Certe carezze ai sinceri fanno schifo, ai cauti paura.
(Niccolò Tommaseo)

Bacio. Primula nel giardino delle carezze.
(Paul Verlaine)

Questo è quello che mi sento quando mi carezzi. Come milioni di piccoli universi che nascono e muoiono nello spazio tra il dito e la mia pelle
(Iain Thomas)

I vecchi quando accarezzano hanno il timore di far troppo forte.

Le carezze, le espressioni di amore, sono necessarie alla vita affettiva come le foglie alla vita di un albero. Se sono interamente trattenuti, l’amore morirà alle radici.
(Nathaniel Hawthorne)

Ho imparato che ogni giorno dovresti spingerti a toccare qualcuno. La gente ama una carezza affettuosa, o soltanto un amichevole pacca sulla schiena.
(Maya Angelou)

Se non sai che cosa fare delle tue mani, trasformale in carezze.
(Jacques Salomé)

Chi fa più carezze che non suole, o t’ha gabbato o gabbar ti vuole
(Proverbio)

Vedo che coloro che hanno toccato la mia anima non sono riusciti a risvegliare il mio corpo, e coloro che hanno accarezzato il mio corpo non stati in grado di raggiungere la mia anima.
(Paulo Coelho)






Una donna si innamora delle tue mani, perché da quelle capisce se la sai proteggere, accarezzare, sostenere, trattenere, possedere.
(Alessandro D’Avenia)

Ho una carezza che da grande vorrebbe farti da abbraccio.
(guidofruscoloni, Twitter)

Se il Nazareno tornasse ci prenderebbe a sberle tutti quanti. Ce lo meritiamo, eccome, però avremmo così tanto bisogno di una sua carezza.
(Enzo Jannacci)

Chi sa carezzar le persone, con picciolo capitale fa grosso guadagno.
(Giovanni Della Casa)

Un sorriso è una carezza a fior di pelle… tenerezza… è quasi uno stato d’animo.
(Nikita)

Siamo isole nell’oceano della solitudine / e arcipelaghi le città dove l’amore naufraga / giù dai marciapiedi un cuore rotola / lo accarezza solo la musica.
(Scialpi)

La carezza di una persona cara, il contatto con qualcosa di morbido culla il nostro dolore meglio di tutti i ragionamenti del mondo.
(Lucien Arréat)

La carne delle donne si nutre di carezze come le api di fiori.
(Anatole France)

Persino nelle carezze mi accorgo di essere nelle tue mani
(devandrea, Twitter)

Ho accarezzato l’ideale di una società democratica e libera in cui tutte le persone vivono insieme in armonia e con pari opportunità.
(Nelson Mandela)

Ho letto da qualche parte che il vero motivo per cui si sono estinti i dinosauri è perché nessuno li accarezzava. Bisogna sperare che l’uomo non faccia lo stesso stupido errore con le donne.
(Fabio Volo)

Ecco la sera noiosa: che fare in tanta tristezza? Viene l’amico del cuore, m’abbandono alla sua carezza.
(Ivan Alekseevič Bunin)

La carezza è un ponte tra due abissi di solitudine. Perché il cielo e la terra passeranno, ma certe carezze non passeranno mai.
(Diego Cugia)

La carezza di una persona cara, il contatto con qualcosa di morbido culla il nostro dolore meglio di tutti i ragionamenti del mondo.
(Lucien Arréat)

E forse è più facile imparare ad incassare pugni piuttosto che carezze.
(emiuitt, Twitter)

Le persone che danno una carezza al volto di Cristo in croce nel rito del Venerdì mi ricordano che l’uomo può anche consolare Dio. Se vuole.
(Alessandro D’Avenia)

Ricordo la sensazione di quella pelle. È strano ricordare la carezza più del semplice pensiero. Ma le mie dita ancora fremono in essa.
(Lucy Christophe)






Il dolore è una ferita che sanguina quando una mano la tocca, tranne quella dell’amore, e anche premuta da una carezza buona essa fa sangue, quantunque non la strazi più la sofferenza.
(Oscar Wilde)

Carezze, non comandi, amor fan dolce.
(Lucio Anneo Seneca)

La storia dell’umanità è scritta assai più col sangue e le lacrime, che colle carezze e i sorrisi. Per un bacio quante maledizioni, per un benefizio quanti delitti.
(Paolo Mantegazza)

Le storie più belle nascono dal sortilegio che impone alle mani di scrivere una parola ogni volta che si negano una carezza.
(Comeprincipe, Twitter)

Ci sono carezze che solo gli occhi sanno dare.
(Mirko Badiale)

La felicità è accarezzare un cucciolo caldo caldo, è stare a letto mentre fuori piove, è passeggiare sull’erba a piedi nudi, è il singhiozzo dopo che è passato.
(Charlie Brown)

I dinosauri si sono estinti perchè non li accarezzava nessuno.
(Anonimo)

Quello che mi piace più di ogni altra cosa è il tocco di una mano calda.
(Marty Rubin)

In una carezza, in un abbraccio, in una stretta di mano a volte c’è più sensualità che nel vero e proprio atto d’amore.
(Dacia Maraini)

Si direbbe che persino la luna si è affrettata stasera. Osservatela in alto, a guardare questo spettacolo. […] Tornando a casa, troverete i bambini. Date loro una carezza e dite: “Questa è la carezza del Papa”. Troverete forse qualche lacrima da asciugare. Abbiate per chi soffre una parola di conforto.
(Papa Giovanni XXIII)

Prendete un circolo, accarezzarlo, diventerà vizioso!
(Eugène Ionesco)

Ero pronta ad affrontare un Pugno in più. Non una Carezza in meno.
(Ziacoca, Twitter)

I ragazzi devono faticare. Basta accarezzarli, fategli il culo fin da piccoli.
(Roberto Vecchioni)

L’amore, l’odio, non avete che da scegliere, dormono tutti sotto lo stesso tetto; e sdoppiando la vostra vita, potete con una mano accarezzare e con l’altra colpire.
(Pierre-Ambroise-François Choderlos de Laclos)

Ha le mani calde, e io sento la vita uscirmi dalle dita quando carezzano le sue, come se attraverso le mani potessimo scambiarci le anime o le anime non trovassero più i confini entro cui contenersi.
(Alessandro D’Avenia)

Tra pornografia ed erotismo c’è una sottile linea di demarcazione. Si parla di erotismo quando le varie scene di un film rappresentano baci sulla bocca, baci sul seno, abbracci, carezze. Al momento di una penetrazione subentra la pornografia.
(Ilona Staller)

L’amore degli uomini si distingue dalla stupida foia delle bestie soltanto per due funzioni divine: la carezza e il bacio.
(Pierre Louÿs)

Le carezze sui graffi si sentono di più.
(Sylvia Plath)






È attraverso la carezza che l’essere umano ha la prova della propria esistenza. È attraverso la carezza che ci conosciamo, con le nostre qualità e modi di esistere.
(Elisabetta Leslie Leonelli)

Bisogna tollerare le nostre imperfezioni, non già amarle o accarezzarle.
(Padre Pio)

Ho sempre accarezzato un cane con la mano sinistra, perché se mi avesse morso avrei avuto ancora la mia mano destra per dipingere.
(Juan Gris)

E tu, piano, posasti le dita | all’orlo della sua fronte: | i vecchi quando accarezzano | hanno il timore di far troppo forte.
(Fabrizio De André)

Non si è mai troppo poveri per donare una carezza.

Accarezzare un’idea può essere compromettente al punto di doverla sposare.
(Alessandro Morandotti)

Baci, carezze, languori, suoni, profumi, luccicor d’oro e di drappi lussuosi, barbaglio di luci e silenzi d’ombre, un godere ora estasiato ora spasimante e furioso, è il mondo in cui essa si svolge; e regina di questo mondo è Cleopatra, avida di voluttà, datrice di voluttà, che diffonde a sé intorno quel fremito di piacere, ne offre insieme l’esempio e l’incitamento, e insieme conferisce all’orgia un carattere regale e quasi mistico.
(Benedetto Croce)

Non conosco nulla che vellichi così voluttuosamente lo stomaco e la testa quanto i vapori di quei piatti saporiti che vanno ad accarezzare la mente preparandola alla lussuria.
(Marchese De Sade)

Il “Torino”, la cui parabola ha ospitato ferite crudeli e successi epici e che il destino ha accarezzato come un fiore e trafitto come una lama saracena.
(Sandro Ciotti)

Accarezzami, amore, ma come il sole che tocca la dolce fronte della luna.

Vorrei semplicemente un sorriso, una carezza sul mio viso e due mani che quando mi sfiorano sono sincere con me.
(Emma Marrone)

Un bambino che cresce senza una carezza, indurisce la pelle, non sente niente, neanche le mazzate.
(Erri De Luca)

Dovremmo essere spontanei come i bambini che, quando vogliono una carezza, ti prendono la mano e se la mettono sul viso
(mesmeri, Twitter)

Immagina se sangue fosse fragola, se rabbia fosse una carezza, se odio fosse un bacio in bocca…

Bastava una inutile carezza / a capovolgere il mondo.
(Alda Merini)

Non baciare la moglie del tuo prossimo, a meno che questi non accarezzi la tua.
(Ambrose Bierce)

Un tale commette un furto, un altro lo copre, un terzo accarezza l’idea. Tutti e tre sono ladri.
(Mahatma Gandhi)






E’ triste un pianeta abitato da giovani le cui dita sfiorano più cellulari che volti.
(Michelangelo Da Pisa)

Le persone che sanno accarezzare sono quelle che amano di più. La carezza è il gesto d’amore più intenso di tutti.
(istintomaximo, Twitter)

Per tutta la mia vita è piaciuto a Dio circondarmi d’amore, i primi ricordi sono sorrisi e carezze tenerissime: ma, se egli mi aveva messo intorno tanto amore, me ne aveva posto anche nel cuore, creandolo amante e sensibile.
(Teresa di Lisieux)

Molte volte ho pensato con nostalgia che le generazioni si sono trasmesse questo medesimo libro leggendo in esso sempre qualcosa in meno, proprio come se un unico dito, scorrendo una sola copia, lentamente ne cancellasse le righe. Essere molto sfiorato: la somma di molte carezze è un’abrasione.
(Erri De Luca)

Solo me chiedo perché sto così bene co’ te, io che non ho paura nella notte scura a fa risse, guerre, scommesse, mille schifezze tremo tremo forte fra le tue carezze.
(Alessandro Mannarino)

La mano che accarezza può far più male della mano che percuote.
(Arturo Graf)

‘A femmena è comme ‘o tiempo ‘e marzo: mò t’alliscia e mò te lascia. [La donna è come il tempo di marzo: ora ti accarezza ora ti lascia.
(Proverbio)

Quello che mi piace più di ogni altra cosa è il tocco di una mano calda.
(Marty Rubin)

L’elefante si lascia carezzare, la pulce no.
(Lautréamont)

La carne delle donne si nutre di carezze come le api di fiori.
(Anatole France)

E’ evidente che una donna saprà accarezzare un’altra donna meglio di qualsiasi altro uomo. E’ probabilmente vero anche per l’altro sesso. Così ogni sesso sarebbe come una specie particolare, e la carezza una sorta di linguaggio fondamentale propria di quella specie.
(Jean Baudrillard)

Voglio parlarvi della carezza. Questo gesto in estinzione, rivoluzionario, incompreso persino dal vocabolario. Carezza: “Tenera dimostrazione di amorevolezza e di benevolenza un po’ leziosa che si fa lisciando con il palmo della mano. Esempio: far le carezze al gatto”. Riscopriamo il significato di “carezza”. Tocco della vita. Il Cristo ha resuscitato i morti con una carezza c’è l’accoglienza. In una vera carezza c’è la cognizione del dolore dell’altro, perché reggere il voltaggio di una autentica carezza è difficile quanto un miracolo. È con una carezza che Maometto sposta la montagna e la morte si concilia con la vita. La carezza è un ponte fra due abissi di solitudine. Perciò il cielo e la terra passeranno, ma certe carezze non passeranno mai.
(Jack Folla)

Le persone che danno una carezza al volto di Cristo in croce nel rito del Venerdì mi ricordano che l’uomo può anche consolare Dio. Se vuole.
(Alessandro D’Avenia)

E bastava una inutile carezza
a capovolgere il mondo
(Alda Merini)

La carezza di una persona cara, il contatto con qualcosa di morbido culla il nostro dolore meglio di tutti i ragionamenti del mondo.
(Lucien Arréat)

Un uomo si misura dalla gentilezza e non dalla forza. Più il suo sfiorarti è carezza, anche quando usa le parole, più sarà Uomo.
(Ceciliaseppia, Twitter)

A volte esserci è il silenzio di una carezza.
(cryscryx, Twitter)

Da una stretta della mano è possibile comprendere più cose che da mille parole e spesso una carezza emoziona come nessuna dichiarazione d’amore riesce a fare.
(Guido Guidi Guerrera)

La felicità è accarezzare un cucciolo caldo caldo, è stare a letto mentre fuori piove, è passeggiare sull’erba a piedi nudi, è il singhiozzo dopo che è passato.
(Charlie Brown)

La carezza viene come il vento; apre un’imposta, ma non entra se la finestra è chiusa.
(Guido Ceronetti)

E forse è più facile imparare ad incassare pugni piuttosto che carezze.
(emiuitt, Twitter)

Che cos’è una carezza?”
“È sentire l’amore che ti passa tra le dita”.
(Anonimo)

L’amore degli uomini si distingue dalla stupida foia delle bestie soltanto per due funzioni divine: la carezza e il bacio.
(Pierre Louÿs)

La mano che accarezza può far più male della mano che percuote.
(Arturo Graf)

Nell’arco della vita l’attività sessuale si svolge a forma di cerchio. Comincia dove finisce, con le carezze.
(Carlo Gragnani)

Le storie più belle nascono dal sortilegio che impone alle mani di scrivere una parola ogni volta che si negano una carezza.
(Comeprincipe, Twitter)

Ho imparato che ogni giorno dovresti spingerti a toccare qualcuno. La gente ama una carezza affettuosa, o soltanto un amichevole pacca sulla schiena.
(Maya Angelou)






Dovremmo essere spontanei come i bambini che, quando vogliono una carezza, ti prendono la mano e se la mettono sul viso
(mesmeri, Twitter)

Ho una carezza che da grande vorrebbe farti da abbraccio.
(guidofruscoloni, Twitter)

Se non sai che cosa fare delle tue mani, trasformale in carezze.
(Jacques Salomé)

I dinosauri si sono estinti perchè non li accarezzava nessuno.
(Anonimo)

Questo è quello che mi sento quando mi carezzi. Come milioni di piccoli universi che nascono e muoiono nello spazio tra il dito e la mia pelle.
(Iain Thomas)

Ero pronta ad affrontare un Pugno in più. Non una Carezza in meno.
(Ziacoca, Twitter)

Il desiderio si esprime attraverso la carezza come il pensiero attraverso il linguaggio.
(Jean-Paul Sartre)

In una carezza, in un abbraccio, in una stretta di mano a volte c’è più sensualità che nel vero e proprio atto d’amore.
(Dacia Maraini)

Le persone che sanno accarezzare sono quelle che amano di più. La carezza è il gesto d’amore più intenso di tutti.
(istintomaximo, Twitter)

E poi arriva una carezza. Quando mano te l’aspetti
(Texxmat, Twitter)

Persino nelle carezze mi accorgo di essere nelle tue mani
(devandrea, Twitter)

Le carezze sui graffi si sentono di più.
(Sylvia Plath)

La carezza è un ponte tra due abissi di solitudine. Perché il cielo e la terra passeranno, ma certe carezze non passeranno mai.
(Diego Cugia)

Il tocco della tua mano che passa, così lieve, così rapido che nessun altro sospetta quanto possa essere rassicurante – quel tocco mi è di sostegno nei giorni più duri.
(Marion C. Garretty)

E’ triste un pianeta abitato da giovani le cui dita sfiorano più cellulari che volti.
(Michelangelo Da Pisa)

Le più belle frasi, aforismi e citazioni sul potereRaccolta completa

Che cos’è il potere?
Il potere è il processo più fondamentale nella società, giacché la società si definisce intorno a valori e istituzioni, e ciò che è considerato di valore e istituzionalizzato è definito da relazioni di potere.
Il potere è la capacità relazionale che permette a un attore sociale di influenzare asimmetricamente le decisioni di altri attori sociali in modo tale da favorire la volontà, gli interessi e i valori dell’attore che esercita il potere.
Il potere è esercitato con mezzi di coerci.
Essere un leader, sia in campo lavorativo che non, denota che si possiede un forte potere.
A molti individui, comandare riesce facile e lo dimostrano sin da quando sono bambini.
Fungere sempre da punto di riferimento, per organizzare ogni sorta di azione in svariati ambiti, di certo non è per tutti.
La naturale attitudine alla leadership però nasconde anche dei lati negativi che portano inevitabilmente a scontri, con gli individui che si trovano in disaccordo.
Per la maggior parte delle volte, questo fenomeno si verifica, quando si riviste un ruolo di prestigio nella società, che purtroppo questo è un elemento che consente di crearsi dei nemici.
Coloro che possiedono molto potere a volte vengono presi come soggetti arroganti ed aggressivi, a tratti egocentrici e dispotici.
Le persone di potere hanno un’ ambizione che va oltre le relazioni sociali, dove l’ unico scopo è quello di diventare sempre più potente.
In questa categoria, abbiamo realizzato una raccolta completa, delle più belle frasi, aforismi e citazioni sul potere alcuno di queste sono espresse dai più grandi filosofi e pensatori, che hanno cercato di infondere ai lettori, come il potere penetri nelle dinamiche politiche ed economiche attuali.
Buona lettura 😉






Frasi, aforismi e citazioni sul potere

Mi mandano in una realtà come Palermo, con gli stessi poteri del prefetto di Forlì.
(Carlo Alberto Dalla Chiesa)

Il potere non fa le cose giuste, fa solo la storia.
(Jim Fiebig)

I potenti rammentino che la felicità non nasce dalla ricchezza né dal potere, ma dal piacere di donare.
(Fabrizio De André)

Abuso. Si parla di abuso di potere quando l’autorità viene esercitata in modo a noi sgradito.
(Ambrose Bierce)

La sicurezza del potere si fonda sull’insicurezza dei cittadini.
(Leonardo Sciascia)

La lotta per il potere va condotta contro di esso.
(Stanislaw Jerzy Lec)

La lotta per il potere può essere terribile, ma la lotta per le briciole del potere è sempre patetica.
(Ramón Eder)

Essere potente è come essere una signora. Se hai bisogno di dirlo, non lo sei.
(Margaret Thatcher)

Il vero potere viene dal dare potere agli altri.
(Denis Waitley)

Il potere è la capacità di raggiungere degli scopi. Il potere è la capacità di effettuare dei cambiamenti.
Martin Luther King)

Il linguaggio esercita un potere nascosto, come la luna sulle maree.
(Rita Mae Brown)

Il potere logora chi non ce l’ha.
(Giulio Andreotti – frase attribuita anche a Charles-Maurice de Talleyrand-Périgord)

“Stanza dei bottoni”. Chi comanda davvero si è trasferito da tempo nella stanza delle cerniere lampo.
(Dino Basili)

È il potere, non la verità che crea le leggi.
(Thomas Hobbes)

Non c’è niente di più terribile che un potere illimitato nelle mani di un uomo folle.
(Vasyl Symonenko)

Vedi cosa è il potere: tenere nella tua mano le paure di qualcun altro e mostrargliele!
(Amy Tan)

Lavarsene le mani del conflitto tra il potente e il debole significa parteggiare col potente, non essere neutrali.
(Paulo Freire)

Tutti pensano che Dio sia dalla loro parte. I ricchi e i potenti sanno che è così.
(Jean Anouilh)

Il potere dà alla testa anche a chi non lo possiede, ma in questo caso la sbornia svanisce in fretta.
(Elias Canetti)

Un uomo al quale il potere dà alla testa è sempre ridicolo.
(Henry de Montherlant)

Si paga caro l’acquisto della potenza; la potenza istupidisce.
(Friedrich Nietzsche)

Coloro che sono stati intossicati una volta dal potere, ed hanno ottenuto da esso ogni tipo di emolumento, anche se solo per un anno, non possono mai volontariamente abbandonarlo. Possono essere angosciati nel mezzo del loro potere; ma non guarderanno ad altro che al potere per provare sollievo.
(Edmund Burke)

Il potere, se mantenuto entro i suoi propri limiti, può accrescere grandemente la felicità, ma quale unico scopo della vita non conduce che alla catastrofe, interiormente, se non esteriormente.
(Bertrand Russell)

La prima arte che devono imparare quelli che aspirano al potere è di essere capaci di sopportare l’odio.
(Lucio Anneo Seneca)

Il potere si conquista soltanto col soccorso delle masse e del denaro.
(Sofocle)

Il potere e la grandezza, solitamente assorbono il cuore dell’uomo, lo ubriacano e gli causano una specie di delirio.
(Barone d’Holbach)

Il giorno in cui il potere dell’amore annullerà l’amore del potere, il mondo conoscerà la pace.
(Mahatma Gandhi)

Quando un pazzo è al potere, i buffoni di corte soffrono la concorrenza.
(Vesna Dencic)

La prossimità al potere crea in alcuni l’illusione di esercitarlo.
(Anonimo)

Una volta fatta la rivoluzione gli oppressi prendono il potere e cominciano a comportarsi come gli oppressori: da quel momento diventano irraggiungibili al telefono.
(Woody Allen)

In alcuni momenti rinunciare al potere è l’atto più potente che si possa compiere.
(Bill Lawrence)

C’è una sola regola per i politici di tutto il mondo: quando sei al potere non dire le stesse cose che dici quando sei all’opposizione; se ci provi, tutto quello che ci guadagni è di dover fare quello che gli altri hanno trovato impossibile.
(John Galsworthy)

Il potere pensa sempre di compiere il volere di Dio quando invece sta violando tutte le sue leggi.
(John Adams)

Temo che abbiamo confuso il potere con la grandezza
(Stewart Udall)

Solo chi antepone il bene comune al bene proprio
solo chi mostra di avere senso di responsabilità
merita il potere perché sa renderlo giusto.
(Enzo Bianchi)






Nulla, lo sai, dà al corpo maggior soddisfazione che dare ordini alle persone, o almeno credere nella propria capacità di farlo.
(Franz Kafka)

L’uomo avido di potere incontra la sua rovina nel potere, l’uomo bramoso di denaro nel denaro, il sottomesso nella servitù, il gaudente nel piacere.
(Hermann Hesse)

Il potere non si prende, si raccatta.
(Charles de Gaulle)

Non so concepire maggiore sventura per un popolo colto che vedere riunito in una sola mano, in mano de’ suoi governanti, il potere civile e il potere religioso.
(Cavour)

Se il potere assoluto corrompe assolutamente, che cosa dire di Dio?
(George Deacon)

Il potere è l’afrodisiaco supremo.
(Henry Kissinger)

Il potere è opaco. Ma l’opacità del potere è la negazione della democrazia.
(Norberto Bobbio)

Quante volte le insegne del potere portate dai potenti di questo mondo sono un insulto alla verità, alla giustizia e alla dignità dell’uomo! Quante volte i loro rituali e le loro grandi parole, in verità, non sono altro che pompose menzogne, una caricatura del compito a cui sono tenuti per il loro ufficio, quello di mettersi a servizio del bene.
(Papa Benedetto XVI)

Abbiamo bisogno della libertà per impedire che lo Stato abusi del suo potere e abbiamo bisogno dello Stato per impedire l’abuso della libertà.
(Karl Popper)

Il potere che stabilisce lo stato è violenza; il potere che lo mantiene è violenza; il potere che in seguito lo rovescia è violenza.
(Kenneth Kaunda)

Il potere senza princìpi è sterile, ma i princìpi senza potere sono futili.
(Tony Blair)

L’umanità non potrà mai vedere la fine dei suoi guai fino a quando gli amanti della saggezza non arriveranno a detenere il potere politico, ovvero i detentori del potere non diventeranno amanti della saggezza.
(Platone)

Non conosco nulla di sublime che non sia una variante del potere.
(Edmund Burke)

Nulla è più anarchico del potere, il potere fa praticamente ciò che vuole.
(Pier Paolo Pasolini)

Nessuno è adatto ad essere investito del potere… Nessuno… Qualsiasi uomo che ha vissuto davvero conosce le follie, le cattiverie di cui è capace… E se le conosce, sa anche che né a lui né ad alcun altro uomo dovrebbe essere consentito di decidere un singolo destino umano.
(Charles Percy Snow)

Una volta fatta la rivoluzione gli oppressi prendono il potere e cominciano a comportarsi come gli oppressori: da quel momento diventano irraggiungibili al telefono.
(Woody Allen)

Il vero potere non ha bisogno di tracotanza, barba lunga, vocione che abbaia. Il vero potere ti strozza con nastri di seta, garbo, intelligenza.
(Oriana Fallaci)

Grande è il potere degli argomenti quando gli argomenti sono al potere.
(Milan Beštic)

Per conoscere le sofferenze del potere, dobbiamo andare da quelli che lo possiedono; per conoscere i suoi piaceri, dobbiamo andare da quelli che lo stanno cercando. I dolori del potere sono reali, i suoi piaceri immaginari.
(Charles Caleb Colton)






È facile conquistarsi un poco di potere. Difficile è farselo perdonare.
(Ugo Ojetti)

Da un grande potere ci deve venire anche una grande responsabilità!
(Dal film Spiderman)

Il potere si assuefà alla propria voce. Quando l’assuefazione è completa, la scambia per la voce di Dio.
(Alberto Asor Rosa)

Quando un uom soave di parole, e tristo
di cuor, la folla persuade, è grave
il mal della città.
(Euripide)

Il potere non è solo quello che possiedi realmente, ma quello che i nemici pensano tu abbia.
(Saul Alinsky)

La conoscenza di per sé è potere – Ipsa scientia potestas est.
(Francesco Bacone)

L’adulazione per il potere e il livore contro il potere offendono entrambi la verita
(Tacito)

Il potere è una malattia gravissima e contagia anche persone per bene, composte. Ecco una ragione in più per la quale amo i Nessuno.
(Vittorino Andreoli)

Perché la bellezza è potere allo stesso modo in cui il denaro è potere allo stesso modo in cui una pistola carica è potere.
(Chuck Palahniuk)

Il potere è una malattia gravissima e contagia anche persone per bene, composte. Ecco una ragione in più per la quale amo i Nessuno.
(Vittorino Andreoli)

Per i potenti, i reati sono quelli che commettono gli altri.
(Noam Chomsky)

I forti fanno ciò che possono, i deboli soffrono ciò che devono.
(Anonimo)

Vera libertà è potere tutto su se stessi.
(Michel de Montaigne)

Dare soldi e potere a un governo è come dare del whisky e le chiavi della macchina a un adolescente.
(Patrick James O’Rourke)

Non bisogna conferire a un uomo mortale più potere di quello che si vuole che usi, perché sicuramente lo userà fino in fondo.
(John Cotton)

E’ la maledizione dei potenti di essere ciechi per le proprie colpe.
(Robert Fanney)

Un uomo potente ci fa del bene, se appena non ci fa del male.
(Pierre de Beaumarchais)

Vuoi rendere impossibile per chiunque opprimere un suo simile? Allora assicurati che nessuno possa possedere il potere.
(Michail Bakunin)

I potenti vogliono mantenere le loro posizioni col sangue (polizia), l’astuzia (moda), l’incantesimo (sfarzo).
(Walter Benjamin)

Il talento, usalo per gli altri: il potere è servire e non controllare.
(Alessandro D’Avenia)

Ai bambini delle scuole elementari fu chiesto: «Cosa faresti, se tu avessi il potere assoluto nel paese?» Le risposte più frequenti furono: darei casa ai poveri, farei pulire le strade, eliminerei i politici corrotti, pianterei più alberi, ridurrei la popolazione. Il potere ai bambini, allora!
(Tiziano Terzani)

E’ degno di potere solo colui che lo giustifica giorno dopo giorno.
(Dag Hammarskjöld)

Non è il potere che corrompe, ma la paura. Il timore di perdere il potere corrompe chi lo detiene e la paura del castigo del potere corrompe chi ne è soggetto.
(Aung San Suu Kyi)






Non so cosa mi spaventa di più, il potere che ci schiaccia o la nostra infinita capacità di sopportarlo.
(Gregory David Roberts)

In ultima analisi, il solo potere al quale un uomo deve aspirare è quello che egli può esercitare su se stesso.
(Elie Wiesel)

Quando si tratta di controllare gli esseri umani non c’è miglior strumento della menzogna. Perché, vedete, gli esseri umani vivono di credenze. E le credenze possono essere manipolate. Il potere di manipolare le credenze è l’unica cosa che conta.
(Michael Ende)

Dove l’amore impera, non c’è desiderio di potere, e dove il potere predomina, manca l’amore. L’uno è l’ombra dell’altro.
(Carl Gustav Jung)

Non ho mai sentito parlare di un uomo che abbia attaccato il potere senza volerlo per sé, e in questo i moralisti religiosi sono i peggiori.
(Elias Canetti)

Sappiamo che mai nessuno prende il potere con l’intenzione di abbandonarlo.
(George Orwell)

Chi dice di non amare il potere meriterebbe di perderlo.
(Roberto Gervaso)

Non c’è altro mezzo per andare al potere che gridando: Popolo, ti stanno ingannando!
(Louis Latzarus)

Non si può conoscere veramente la natura e il carattere di un uomo fino a che non lo si vede gestire il potere.
Sofocle
Il segreto di ogni potere consiste nel sapere che gli altri sono più codardi di noi.
(Ludwig Börne)

Il potere corrompe, ma la mancanza di potere corrompe in modo assoluto.
(Adlai Ewing Stevenson Jr.)

Per coloro che desiderano il potere, non c’è via di mezzo tra il vertice e il precipizio.
(Publio Cornelio Tacito)

L’immaginazione al potere. Ma quale immaginazione accetterà di restarvi?
(Ennio Flaiano)

A giudicare dal dispiegamento di forze di polizia, certi tiranni non hanno dubbi sul potere del popolo.
(Milovan Vitezovic)






Il potere non sazia, anzi è come una droga e richiede sempre dosi maggiori.
(Luciano De Crescenzo)

È facile parlare di denaro – e più facile ancora parlare di sesso – di quanto non sia parlare di potere. Le persone che ce l’hanno lo negano; le persone che lo desiderano non vogliono far vedere che ne hanno bramosia; e le persone che lo usano nelle loro macchinazioni lo fanno segretamente.
(Rosabeth Moss Kanter)

Non sottovalutare il potere della stupidità umana.
(Robert A. Heinlein)

Il potere dà proprio alla testa, non si può resistere. Sei come un diabetico davanti a un gelato: vorresti dire di no, ma hai un bisogno fisico del cioccolato!
(Gregory House – Hugh Laurie, in Dr. House)

Non esiste il potere. Esiste l’abuso di potere, nient’altro.
(Henry de Montherlant)

Il potere va ai due estremi: a coloro che hanno i soldi e a coloro che hanno le persone.
(Saul David Alinsky)

Coloro che sono stati intossicati una volta dal potere, ed hanno ottenuto da esso ogni tipo di emolumento, anche se solo per un anno, non possono mai volontariamente abbandonarlo. Possono essere angosciati nel mezzo del loro potere; ma non guarderanno ad altro che al potere per provare sollievo.
(Edmund Burke)

Quanto più grande il potere, tanto più pericoloso l’abuso.
(Edmund Burke)

Il rivoluzionario è un uomo che ha cambiato il potere più di quanto il potere abbia cambiato lui.
(Brana Crnevic)