Karl Christian Friedrich Krause, nato a Eisemberg il 4 maggio 1781 e morto a Monaco di Baviera il 27 settembre 1832, è stato un filosofo tedesco postkantiano e professore universtario. Karl Krause è stato uno dei filosofi molto vicino al pensiero di Kant. Le idee di Krause non ebbero molto successo in Germania, ebbero molto successo all’estero. La sua ricerca filosofica unisce il Panteismo e il Teismo, e conia un nuovo neologismo il Paneteismo, che creò proprio Krause. La filosofia di Krause, il Krausismo, non ebbe successo nel suo paese sia perché effettivamente astrusa sia perché utilizzava una terminologia con molti neologismi, di difficile comprensione, inventati da lui, come, per esempio, panenteismo. Migliore destino ebbe in Belgio, Paesi Bassi e specialmente in Spagna e nei paesi di lingua spagnola, dove si sviluppò un movimento con valenze politiche che faceva riferimento al Krausismo.
Nei paesi spagnoli i principi di Krause furono adattati alle culture ed alle società locali. Alcuni studiosi fanno risalire gli inizi della rivoluzione cubana più al Krausismo che al Marxismo.
Fu il professore spagnolo Julián Sanz del Río ad introdurre e diffondere i principi di Krause in Spagna con la pubblicazione dell’Ideal de la Humanidad para la Vida. Il successo fu immediato e fece numerosi adepti fra la intellighenzia culturale e politica della Spagna più aperta, specialmente in un momento che vedeva la contrapposizione tra il nascente liberalismo e l’imperante conservatorismo.
In questa categoria troverete una raccolta completa con le più belle frasi, aforismi e citazioni di Karl Krause.
Frasi, aforismi e citazioni di Karl Krause
La democrazia divide gli uomini in lavoratori e fannulloni. Non è attrezzata per quelli che non hanno tempo per lavorare.
(Karl Krause)
La fantasia non fa castelli in aria, ma trasforma le baracche in castelli in aria.
(Karl Krause)
E così lui la costrinse a fare quello che voleva lei.
(Karl Krause)
Sono per la dispersione della stupidità. Non va bene che si concentri per intere settimane in un punto solo.
(Karl Krause)
Cultura è quella cosa che i più ricevono, molti trasmettono e pochi hanno.
(Karl Krause)
I bambini giocano a fare i soldati. Ma perché i soldati giocano a fare i bambini?
(Karl Krause)
Per essere perfetta le mancava solo un difetto.
(Karl Krause)
Ben venga il caos, perché l’ordine non ha funzionato.
(Karl Krause)
L’amore e l’arte non abbracciano ciò che è bello, ma ciò che grazie al loro abbraccio diventa bello.
(Karl Krause)
Il diavolo è un ottimista se pensa di poter peggiorare gli uomini.
(Karl Krause)
“Con quale desiderio Lei entra nell’anno nuovo?” Con il desiderio di essere risparmiato da domande del genere.
(Karl Krause)
Megalomania non è considerarsi più di quello che si è, ma considerarsi per quello che si è.
(Karl Krause)
Il seduttore che si vanta di iniziare le donne ai misteri dell’amore è come il turista che arriva alla stazione e si offre di mostrare alla guida locale le bellezze della città.
(Karl Krause)
I nemici delle vaccinazioni hanno detto che a Vienna non è scoppiato il vaiolo ma un’epidemia da vaccino. Ora anche loro sanno valutare il valore della profilassi ma la loro prudenza è un po’ esagerata: si prendono il vaiolo per proteggersi dal vaccino.
(Karl Krause)
Il disgusto mi trova insopportabile. Ma noi due ci separeremo solo quando anch’io ne avrò abbastanza di lui.
(Karl Krause)
I Tedeschi si definiscono anche il popolo di Schopenhauer, mentre Schopenhauer era così modesto da non ritenersi affatto il pensatore dei Tedeschi.
(Karl Krause)
Nulla è più triste di una bassezza che non ha dato i suoi frutti.
(Karl Krause)
Non è vero che non si possa vivere senza una donna. È vero soltanto che senza una donna non si può aver vissuto.
(Karl Krause)
Come cominciano le guerre? I diplomatici raccontano bugie ai giornalisti, poi credono a quello che leggono.
(Karl Krause)
Gli affetti familiari si indossano solo in particolari occasioni.
(Karl Krause)
La gelosia è un abbaiare di cani che attira i ladri.
(Karl Krause)
La cosmetica è la scienza del cosmo della donna.
(Karl Krause)
Quanto più forte è la personalità di una donna, tanto più facilmente essa porta il fardello delle sue esperienze. L’orgoglio viene dopo la caduta.
(Karl Krause)
Le conversazioni dal parrucchiere sono la prova inconfutabile che le teste servono per i capelli.
(Karl Krause)
Sotto al sole non c’è persona più infelice del feticista che brama una scarpa da donna e deve accontentarsi di una femmina intera.
(Karl Krause)
La psicanalisi è quella malattia mentale in cui si ritiene di essere la terapia.
(Karl Krause)
Un cameriere è un uomo che porta un frac senza che nessuno se ne accorga. Per contro ci sono uomini che hanno l’aspetto di cameriere appena si mettono un frac. Così in ambedue i casi il frac non ha nessun valore.
(Karl Krause)
Il moralista deve rinascere ogni volta. L’artista, una volta per tutte.
(Karl Krause)
Guerra è dapprima la speranza che dopo si stia meglio; poi l’attesa che l’altro stia peggio; poi la soddisfazione che anche l’altro non stia meglio; ed alla fine la sorpresa che tutti e due stanno peggio.
(Karl Krause)
L’ironia sentimentale è un cane che ulula alla luna pisciando sulle tombe.
(Karl Krause)
Chi ha il cuore vuoto, ha la bocca che trabocca.
(Karl Krause)
I diritti delle donne sono doveri degli uomini.
(Karl Krause)
L’odio deve rendere produttivi, altrimenti è più intelligente amare.
(Karl Krause)
Una delle malattie più diffuse è la diagnosi.
(Karl Krause)
L’immoralità dell’uomo trionfa sull’amoralità della donna.
(Karl Krause)
La moralità è ciò che, pur senza essere osceno, offende grossolanamente il mio senso del pudore.
(Karl Krause)
Il parrucchiere racconta le novità, mentre dovrebbe solo pettinare. Il giornalista è pieno di spirito, mentre dovrebbe solo raccontare le novità. Sono due tipi che mirano in alto.
(Karl Krause)
Cos’è uno storico? Uno che scrive troppo male per poter collaborare a un quotidiano.
(Karl Krause)
La cultura gli sta appesa addosso come a un manichino. Studiosi di quel genere sono, nel caso migliore, delle modelle alla sfilata del progresso.
(Karl Krause)
Donna, l’inconsistenza nobilitata dall’incoscienza.
(Karl Krause)
Adoperare parole inusuali è un atto di maleducazione letteraria. Soltanto le difficoltà di pensiero devono essere messe fra i piedi del pubblico.
(Karl Krause)
La dignità umana ha la caratteristica di essere assente proprio là dove si presume che sia presente, e di comparire sempre dove non c’è.
(Karl Krause)
Le donne vogliono apparire vestite e essere guardate svestite.
(Karl Krause)
La solitudine sarebbe una condizione ideale se si potessero scegliere le persone da evitare.
(Karl Krause)
Chi non scava mai la fossa agli altri ci casca dentro lui.
(Karl Krause)
Artista è soltanto chi sa fare della soluzione un enigma.
(Karl Krause)
Talvolta la donna è un utile surrogato dell’onanismo. Naturalmente ci vuole un sovrappiù di fantasia.
(Karl Krause)
Bisogna distinguere fra donne colpose e donne dolose.
(Karl Krause)
Non si vive neppure una volta.
(Karl Krause)
Prima di dover subire la vita, bisognerebbe farsi narcotizzare.
(Karl Krause)
Con le donne monologo volentieri. Ma il dialogo con me stesso è più stimolante.
(Karl Krause)
Nulla è più insondabile della superficialità della donna.
(Karl Krause)
Se una donna ha da dire cose intelligenti, le dica con il capo velato. Ma perfino in quel caso il silenzio di un bel volto è ancora più suggestivo.
(Karl Krause)
Ma dove mai troverò il tempo per non leggere tante cose?
(Karl Krause)
Non avere un pensiero e saperlo esprimere: è questo che fa di qualcuno un giornalista.
(Karl Krause)
Ci sono imbecilli superficiali e imbecilli profondi.
(Karl Krause)
I rapporti con gli animali sono proibiti, il macello degli animali è permesso. Ma nessuno ha ancora riflettuto sul fatto che potrebbe trattarsi di un delitto sessuale?
(Karl Krause)
Poiché la legge proibisce di tenere in casa animali selvaggi e gli animali domestici non mi danno alcuna soddisfazione, preferisco non sposarmi.
(Karl Krause)
L’astinenza si vendica sempre. Nell’uno produce pustole, nell’altro leggi sul sesso.
(Karl Krause)
Tutte le più grosse bestialità avvengono di mattina: l’uomo si dovrebbe svegliare solo quando terminato l’orario d’ufficio.
(Karl Krause)
I tratti del viso di lei conducevano una vita sregolata.
(Karl Krause)
Il giornalista è stimolato dalla scadenza. Scrive peggio se ha tempo.
(Karl Krause)
Il potere censura solo le battute che riesce a capire.
(Karl Krause)
L’aforisma non coincide mai con la verità, o è una mezza verità o una verità e mezzo.
(Karl Krause)
Per l’uomo lo specchio serve solo alla sua vanità; la donna ne ha bisogno per assicurarsi della propria personalità.
(Karl Krause)
La bruttezza del presente ha valore retroattivo.
(Karl Krause)
Mentire per necessità è sempre perdonabile. Ma chi dice la verità senza esservi costretto non merita nessuna indulgenza.
(Karl Krause)
L’erotismo dell’uomo è la sessualità della donna.
(Karl Krause)
Una donna che non sa essere brutta non è bella.
(Karl Krause)
L’entusiasmo serve a “lanciarsi”. Se non è d’aiuto, si può sfruttare la delusione con buona pace della coscienza.
(Karl Krause)
Per l’uomo sano basta la donna. Per l’uomo erotico basta la calza per giungere alla donna. Per l’uomo malato basta la calza.
(Karl Krause)
Le idee si trapiantano per scissione, i pensieri per gemmazione.
(Karl Krause)
Molti desiderano ammazzarmi. Molti desiderano fare un’oretta di chiacchiere con me. Dai primi mi difende la legge.
(Karl Krause)
Il potere dell’agitatore è di rendersi stupido quanto i suoi ascoltatori, in modo che questi credano di essere intelligenti come lui.
(Karl Krause)
Mi sono interessato a fondo della dignità umana: ho disposto nel mio laboratorio le analisi più disparate sull’argomento. Tutti i tentativi sono falliti miseramente a causa della difficoltà che ho incontrato a procurarmi il materiale occorrente.
(Karl Krause)
Dignità è la forma condizionale di quello che uno è. Se la dignità non esistesse, non ci sarebbe nemmeno la mancanza di dignità. Essa provoca i guardoni, e dove ci sono i guardoni, il traffico si paralizza.
(Karl Krause)
La donna vera inganna per il piacere. L’altra cerca il piacere per ingannare.
(Karl Krause)
La vita familiare è un’interferenza nella vita privata.
(Karl Krause)
I pazzi sono definitivamente riconosciuti tali dagli psichiatri per il fatto che dopo l’internamento mostrano un comportamento agitato.
(Karl Krause)
Il superuomo è un ideale prematuro che presuppone l’uomo.
(Karl Krause)
Non si può nemmeno immaginare quanto la vita potrebbe essere libera da peccati se la morale non si scandalizzasse.
(Karl Krause)
La bellezza innata è troppo ambiziosa per considerarsi perfetta; mentre l’orgoglio della bruttezza innata è inarrivabile.
(Karl Krause)
Nei casi dubbi si decida per il giusto.
(Karl Krause)