Il tatuaggio, deriva dal francese “tatouage”, è una tecnica di decorazione pittorica da fare sul corpo. Il tatuaggio dura per tutta la vita, ma negli ultimi tempi sono state inventate delle tecniche per creare i cosiddetti tatuaggi temporanei.
Uno dei primi tatuaggi fu inventato dagli egizi (venne trovato sui resti di una mummia), ma anche i romani oppure nel medioevo si usava tatuarsi o per identificarsi oppure per scandire le diverse età.
Nell’età recente, precisamente anni ’60 e ’70, c’è stata un’ascesa di questa nuova “moda” grazie ai giovani hippy e ai motociclisti; per poi diventare oggi nel 2017 una “moda” che viene sfoggiata da tutti, dagli appassionati che hanno tatuato ogni cm del proprio corpo, alle mamme che tatuano le iniziali dei propri figli, gli uomini che tatuano lo scudetto o qualcosa inerente alla loro squadra del cuore…perfino le nonne hanno dei bellissimi tatuaggi!!!
Insomma in questa categoria troverete una bellissima raccolta completa, creata per voi tutti, di frasi, aforismi e citazioni famosi sui tatuaggi. Abbiamo creato questa categoria per cercare di farvi capire che cos’è il tatuaggio attraverso i pensieri, le citazioni e le frasi di questi personaggi famosi e non.
Buona lettura 😉
Frasi,citazioni e aforismi sui tatuaggi
Il tatuaggio perfetto – quello per la cui creazione tutti lottiamo – è quello che ha trasformato un asino in zebra.
(Cliff Raven)
La persona veniva e raccontava la sua particolare storia, il tatuatore la codificava e gliela tatuava addosso,
e magari i simboli rimanevano oscuri allo stesso criminale, il segreto era custodito dal tatuatore.
(Nicolai Lilin)
Nella mia visione del tatuaggio c’è una categoria terrificante: quelli che io chiamo “gli spensierati”.
Si disegnano addosso di tutto, senza curarsi del significato.
Immagini tribali, elementi botanici, corpi celesti, fate, lucertole, scrivono il proprio nome forse per non dimenticare come si chiamano, infilano date di nascita, stelle di ogni forma e grandezza.
Non gli importa: vogliono solo farsi vedere e somigliare a modelli visti alla tv.
Essere uguali, non peggio e non meglio degli altri, sapere bene integrarsi nella massa, non uscire fuori dal gregge per nessun motivo, essere come tutti.
Così finiscono insieme, sulla stessa spiaggia, con gli stessi loghi addosso.
(Nicolai Lilin)
La motivazione inconscia delle persone nel tatuarsi consiste nel desiderio di chiarire qualcosa che riguarda il loro essere, ed è soltanto incidentale il fatto di voler qualcosa da mostrare agli altri.
(Anonimo)
Ricerchiamo quelle emozioni tribali da cui ci hanno separato solo pochi secoli di alfabetizzazione.
Ricerchiamo quello che Conrad chiama la nostra “Africa interiore”.
(Marshall McLuhan)
E questo tatuaggio era stato opera di un defunto veggente e profeta della sua isola,
che con quei geroglifici gli aveva tracciato addosso una teoria completa dei cieli e della terra,
e un trattato misterioso sull’arte di raggiungere la verità.
Sicché Queequeg era nella sua stessa persona un enigma da sciogliere,
un’opera meravigliosa in un solo volume, ma i cui misteri neanche lui sapeva leggere,
per quanto pulsassero con gli stessi battiti del suo cuore:
questi misteri erano perciò destinati a sgretolarsi alla fine assieme alla viva pergamena su cui erano tracciati,
e così a restare insoluti per sempre.
(Herman Melville, Moby Dick)
La pelle è un sottile foglio di tessuto che avvolge il corpo.
Fisiologicamente essa è un organo piuttosto semplice;
dal punto di vista sociale e psicologico, invece, è un organo altamente complesso.
La pelle è un confine tra il mondo esterno e quello interno, tra l’ambiente e il proprio sé.
(David Le Breton)
Noi crediamo alla possibilità di un numero incalcolabile di trasformazioni umane,
e dichiariamo senza sorridere che nella carne dell’uomo dormono le ali.
(Filippo Tommaso Marinetti)
Cicatrici, colore, macchie, nei e tatuaggi disegnano un paesaggio unico.
Simile a un archivio, la pelle conserva le tracce della storia individuale.
(Anonimo)
Ciò che c’è di più profondo, è la pelle.
(Paul Valery)
Il tatuaggio è un’opera eterna su un supporto effimero.
(Pascal Tourain)
Un tatuaggio non è semplicemente un disegno. Vedi, un tatuatore è come un confessore.
Lui scrive la storia di un uomo sul suo corpo.
(Nicolai Lilin – Educazione siberiana)
Il tatuaggio è ferire la pelle perché appaiano le cicatrici dell’anima.
(Anonimo)
Le parole sono il cane che hai a casa, i disegni dei tatuaggi sono il lupo che incontri nel bosco.
Non siamo noi a dominare i simboli, sono loro a muovere la nostra vita.
(Nicolai Lilin – Educazione siberiana)
Il tatuaggio, quando inteso nella sua interezza, deve essere visto come un atto religioso.
L’essere umano produce immagini dal centro del proprio sé e li comunica al mondo.
La fantasia si incarna nella realtà e la persona è nella sua interezza.
(Spider Webb)
Per ora ti basti sapere che il marchio del tatuaggio è l’unico modo che abbiamo per difenderci da chi ci vuole annientare, è il posto segreto dentro il quale possiamo nascondere ciò che per noi è sacro.
Non portiamo i marchi per vantarci davanti agli altri,
ma perché quello è l’unico mondo incontaminato che ci è rimasto.
(Nicolai Lilin)
Ho fatto questo tatuaggio unicamente per il dolore.
I disegni e i colori, sono giusto per ricordo.
(Anonimo)
Indossa il tuo cuore sulla tua pelle in questa vita.
(Sylvia Plath)
Se il corpo è un tempio,
i tatuaggi sono le sue vetrate.
(Vince Hemingson)
I tatuaggi sono segni nuovi scelti da te.
Metti qualcosa tra la tua pelle e il destino. Un sorso di coraggio.
(Margaret Mazzantini)
Quando decisi di tatuarmi,
mi piacque l’idea di avere un sogno indelebile sulla pelle.
(Texxmat, Twitter)
Un corpo senza tatuaggi è un corpo che non racconta nulla.
(Nicolai Lilin – Educazione Siberiana)
I tatuaggi, mentre raccontano delle storie, ne creano altre:
generano incontri ed equivoci, stabiliscono legami, decidono, a volte, della vita e della morte.
(Nicolai Lilin)
Il tatuaggio vero e proprio… racconta una storia.
Mi piacciono le storie e i tatuaggi, non importa quanto ben fatti,
se non raccontano una storia che ti coinvolge emotivamente, e sono lì solo per decorazione,
allora non sono un vero tatuaggio.
(Margo DeMello)
Ai delinquenti russi che tradivano la loro banda veniva tatuata una faccia di un maiale o un topo in testa.
In modo che tutti potessero capire chi avevano di fronte.
Ecco a gran parte dei politici io tatuerei in faccia un bel topo.
(Nicolai Lilin)
A causa della sfortuna puoi perdere le cose più preziose.
Puoi perdere la casa, la moglie e altri tesori, ma il tuo tatuaggio, solo la morte potrà toglierlo.
Sarà il tuo ornamento e il tuo amico fino alla fine dei tuoi giorni.
(Netana Whakaari)
Fare un tatuaggio è un viaggio, non una destinazione.
(Vince Hemingson)
La gente che ha rovinato il mondo ha la cravatta, non i tatuaggi…
(Anonimo)
Mai chiedere il significato di un tatuaggio,
ci si tatua proprio per evitare di usare le parole.
(Anonimo)
“Un uomo senza tatuaggi è invisibile agli Dei”.
(Proverbio degli Iban, una delle tribù indigene del popolo Dayak del Borneo)
Dal piercing, all’orecchino ai tatuaggi,
vogliono tutti iscriversi alla stessa tribù.
(Gillo Dorfles)
Ho dieci tatuaggi, credo.
Il più famoso è quello che diceva “Winona forever” di quando ero fidanzato con Winona Ryder.
L’ho fatto cambiare in “Wino forever” (ubriaco per sempre), che mi sembrava più adatto a me.
(Johnny Depp)
La bellezza va oltre la pelle.
Un tatuaggio arriva direttamente all’osso.
(Vince Hemingson)
Il tuo corpo è un tempio,
ma per quanto a lungo puoi vivere nella stessa camera senza decorarla?
(Anonimo)
“Mi attraversi la pelle
e ti fermi come un tatuaggio.”
(Giancarlo Stoccoro)
“I tatuaggi sono come storie. Simboleggiano i momenti importanti della tua vita.
Sedersi e parlare di dove ti sei fatta ogni tatuaggio e che cosa esso significhi per te è davvero bello.
Vale anche per il body piercing, io penso sia bellissimo.”
(Pamela Anderson)
“Un indigeno si fa il tatuaggio della sua tribù, un romano si fa il Colosseo.”
(Claudio Amendola)